Allerta fiumi a Bologna, l’aggiornamento della situazione in città

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La maggior parte delle persone evacuate in via Bruto è rientrata a casa. Nelle prossime ore monitoraggio costante di Polizia Locale e Protezione Civile

Comune di BolognaBOLOGNA – Nel pomeriggio di oggi sono rientrate nelle proprie case molte delle famiglie che questa mattina per precauzione sono state evacuate a fronte del fenomeno di piena del fiume Reno, che per quanto riguarda la città di Bologna si è attenuato nel corso della giornata. Il bilancio al Quartiere Borgo Panigale-Reno era di 44 persone evacuate in via Giunio Bruto: 35 di queste sono potute rientrare a casa nel pomeriggio, mentre le restanti 9 (tre famiglie), sono state prese in carico dal Pronto Intervento Sociale (Pris) del Comune di Bologna che si occuperà della loro accoglienza finché non potranno tornare nelle proprie abitazioni. La situazione al Quartiere Navile resta invece quella di stamattina: le due famiglie evacuate in via del Traghetto (9 persone in tutto) non possono ancora rientrare nelle proprie case e il Comune attraverso il Pris si occuperà della loro accoglienza. Da questa mattina per le persone residenti nelle zone più colpite dall’emergenza idraulica si sono aperte le porte dei centri sociali “Il Parco” e “Casa Gialla”, dove è stata allestita l’accoglienza e sono stati serviti pasti caldi. La viabilità è garantita ovunque eccetto che per via Giunio Bruto, dove il transito è consentito solo ai residenti.

La fase di emergenza per la zona di Bologna è rientrata ma permane l’allerta rossa nel quadrante che comprende anche parte della città, allerta valida – come si può leggere nel sito ufficiale gestito dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da Arpae – fino alla mezzanotte di domani, domenica 3 febbraio.

La situazione nelle prossime ore rimarrà costantemente monitorata dalla Polizia Locale di Bologna e dalla Protezione Civile che rimarranno fissi sui luoghi più critici.