All’Enpa di Ferrara una nuova sede concessa dal Comune per potenziare le attività di protezione degli animali sul territorio

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Ass. Travagli “immobile con spazi adeguati per le attività dell’associazione”. Ass. Balboni “consentirà a Enpa di sviluppare nuovi progetti e garantire maggiore presenza”

FERRARA – È situato a Pontelagoscuro, tra via Chiarioni e via Savonuzzi, l’immobile comunale che sarà destinato a ospitare la sezione ferrarese dell’Enpa – Ente nazionale di protezione animali onlus per un periodo di sei anni, rinnovabile. Il fabbricato, disposto su due piani, è dotato di una propria area cortiliva e potrà ospitare nell’autorimessa al piano terra il mezzo utilizzato dall’associazione per il recupero animali, mentre i locali al primo piano saranno adibiti dall’Enpa a sede associativa.

La nuova concessione, approvata oggi dalla Giunta comunale, sostituisce quella precedente relativa a un locale concesso dal Comune all’Enpa in condivisione con un’altra associazione cittadina, in viale Alfonso I d’Este.

“Siamo riusciti – sottolinea l’assessore al Patrimonio Angela Travagli – a trovare una sede appropriata all’importanza che Enpa ha sul territorio, in un contesto bisognoso di un presidio, e con spazi adeguati sia per il ricovero del mezzo sia, in caso di necessità, per l’accoglienza di  animali. La sede è autonoma ed è dotata di uno spazio verde dove l’associazione potrà svolgere attività che coinvolgono i cittadini ed in particolare gli studenti della vicina scuola. E’ importante che ogni immobile che l’Amministrazione concede in uso diventi una risorsa per il territorio ed i suoi abitanti, questo è ciò che chiediamo alle associazioni. Ringrazio Enpa per le finalità civiche e solidaristiche che persegue e per la disponibilità a rendere funzionale l’immobile per le proprie attività”.

“La concessione ad Enpa di una nuova sede dotata di spazi più ampi e adeguati alle attività legate al benessere animale – conferma l’assessore all’Ambiente e Tutela degli animali Alessandro Balboni – è una buona notizia per la collettività. Infatti, questa nuova sistemazione consentirà all’associazione animalista di sviluppare nuovi progetti e di garantire una maggiore presenza sul territorio, non solo per l’ordinaria attività nelle vesti di guardie zoofile, ma anche per interventi di educazione e sensibilizzazione dei cittadini e per collaborazioni con gli enti del territorio”.

Fondato da Giuseppe Garibaldi nell’aprile 1871, l’Enpa è riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente italiano come associazione nazionale di protezione ambientale. Attualmente le sezioni di cui si compone sono circa 160 fra cui quella di Ferrara. L’Enpa è una onlus che non riceve finanziamenti governativi, non ha scopi di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Si occupa, fra l’altro, di  aiutare le famiglie con problemi finanziari, per perdita del lavoro o in stato di indigenza, con donazioni di cibo o con le prime cure per gli animali regolarmente detenuti. Si occupa, inoltre, della cattura di animali vaganti sul territorio sfuggiti ai proprietari, del trasporto di animali in strutture veterinarie nei casi in cui i proprietari non abbiano i mezzi per farlo, del benessere animale e della repressione dei reati verso gli animali attraverso le proprie Guardie Zoofile, del controllo del territorio nei parchi cittadini e della donazione di cibo ai referenti delle colonie feline. Tra gli intenti dell’associazione vi è anche quello di organizzare giornate di formazione, gioco e avvicinamento agli animali con i bambini delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie.