Come il Fumetto ci ricorda di ricordare, sempre e comunque, per valorizzare il patrimonio sociale della ‘Memoria visiva’

L’obiettivo primario della proposta è presentare un concreto atto di riconoscimento, evitando di trasformare l’iniziativa in una semplice e ripetitiva ricorrenza di facciata. Il mondo fumettistico realizza e propone prodotti lontano dai riflettori e dalle luci del palcoscenico, lungo questo solco la Fumettoteca regionale è in grado di rintracciare un linguaggio aperto e fruibile per tanti ambiti, grazie a validi autori, dove le parole e le immagini si trasformano in una storia di Letteratura Disegnata capace di conservarne la forza e di enfatizzarne la straordinaria qualità letteraria. Di racconti e testimonianze ce ne sono tantissime e in tante forme, i fumetti non sono di certo da meno. Nel citare le varie pubblicazioni fumettistiche, come ‘Maus‘ di Art Spiegelman, la trasposizione de ‘Il diario di Anne Frank‘, e molti altri, si ha la possibilità comprendere come il fumetto non sia rimasto affatto indifferente di fronte all’Olocausto ma, anzi, sia stato, e sia tuttora, una fonte storica e memoriale di straordinaria potenza comunicativa. Le opere della Nona Arte, relative allo ‘sterminio di massa’, non solo sono in grado di far pensare ma, ancor di più, di porsi domande nel tentativo di cercare risposte, ovviamente per tutti coloro che non si fermano alla mera superficialità della società di massa. E scusate se è poco!
Il 27 gennaio del 1945 il maresciallo sovietico Ivan Konev con le sue truppe scoprì il campo di concentramento di Auschwitz e liberò i superstiti. Il campo, il più grande realizzato dai nazisti, rientrava nel progetto di sterminio sistematico della popolazione ebraica conosciuto come soluzione finale della questione ebraica: la Shoah, parola biblica che significa ‘catastrofe’. La risoluzione 60/7 del primo novembre 2005 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite designa il 27 gennaio come Giornata della Memoria. Alcuni anni prima l’Italia aveva istituito la giornata commemorativa nello stesso giorno per ricordare le vittime del genocidio nazista e delle leggi razziali. L’attività di promozione e progettazione che lo Staff Fumettoteca prosegue a mettere in atto con iniziative culturali e sociali sono tutte legate da uno specifico percorso che parte dalla comunità per arrivare all’individuo. Eccezionale proposta del ricco calendario per le attività che grazie anche al supporto del Centro Nazionale Studi Fanzine – Fanzinoteca d’Italia 0.2, il Comitato di Quartiere Ca’Ossi e l’Associazione Culturale 4 Live, si porterà avanti per tutto l’anno, presso la ‘Biblioteca dei fumetti‘ aperta anche quando le altre biblioteche sono chiuse. Per conoscere dettagliatamente le iniziative 339 3085390, fumettoteca@fanzineitaliane.it – www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.
#giornadellamemoria2022