A scuola tra arte, stereotipi e “Balsamic Experience”

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seminarioDal 10 settembre si prenotano i 225 Itinerari scuola città. Al via anche la formazione per insegnanti che a Forum Monzani si sono trovati per l’apertura dell’anno

MODENA – Centinaia di insegnanti si sono trovati a Forum Monzani per il seminario di apertura dell’anno scolastico 2018/2019 organizzato dal settore Istruzione del Comune di Modena e rivolto a tutti i docenti del primo ciclo. L’incontro di venerdì 7 settembre “La profonda leggerezza del sapere”, aperto dai saluti dell’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza, ha visto gli interventi del filosofo Kieran Egan e del ricercatore Pier Francesco Ferrari. Ci si può già iscrivere on line anche alle decine di percorsi formativi proposti dal Munticentro educativo Memo del Comune di Modena (www.comune.modena.it/memo)per insegnanti di ogni ordine e grado.

seminarioMentre da lunedì 10 gli insegnanti potranno anche iniziare ad effettuare le prenotazioni agli Itinerari scuola città da proporre alle loro classi.

Dalla conoscenza delle piante e degli animali osservati nel loro habitat in un’azienda agricola alle problematiche ambientali connesse allo sfruttamento delle risorse minerarie; dalla riscoperta del Villaggio Artigiano ai nuovi itinerari su riuso e riciclo; dalla cittadinanza europea in vista delle elezioni 2019 ai nuovi percorsi per scoprire il patrimonio storico, artistico e culturale.

Sono 62 le nuove proposte, su un totale di 225 percorsi offerti, del catalogo degli Itinerari scuola città preparato dal Memo, tra cui gli insegnanti delle scuole cittadine di ogni ordine e grado possono scegliere per offrire agli studenti nuove esperienze formative accanto ai percorsi didattici tradizionali.

Le prenotazioni per tutti gli ordini scolastici si potranno effettuare on line (https://www.comune.modena.it/memo/itinerari-scuola-citta/itinerari-scuola-citta) dalle 14 di lunedì 10 settembre per i percorsi delle aree Scienza/Tecnologia ed Economia/Sviluppo e di giovedì 13 settembre per quelli delle aree Storia/Società e Comunicazione/Arte.

Gran parte dei nuovi itinerari sono stati selezionati attraverso il bando pubblicato ad inizio estate dal settore Istruzione del Comune, nascono dalla collaborazione con gli enti e le istituzioni del territorio o con gli altri settori dell’amministrazione comunale, come il laboratorio di movimento espressivo e riflessione linguistica, proposto dall’assessorato alle Politiche giovanili, che partendo dai testi delle canzoni intende sostenere i giovani nel percorso della presa di coscienza degli stereotipi e dalla relazione che hanno coi contesti di discriminazione e violenza. Riservato agli studenti delle superiori anche un percorso sulla violenza di genere e un laboratorio che attraverso giochi ed esercizi intende condurre a una migliore conoscenza di sé, e della propria fisicità; poi a esplorare l’ambito delle emozioni e infine portare in scena le tematiche affrontate attraverso lo spettacolo teatrale “Nemico di classe”.

Tra i nuovi itinerari destinati alla scuola d’infanzia ci sono i laboratori di filosofia della Fondazione San Carlo riservati alle classi degli insegnanti di scuola primaria che parteciperanno al corso di formazione “Filosofia con i bambini”; diversi percorsi sull’immagine e la fotografia proposti dalla Fondazione Modena Arti Visive e persino una Balsamic Experience in un’acetaia modenese.

Per le classi delle scuole primarie sono infine stati pensati diversi nuovi itinerari sulla storia locale e sulla Costituzione italiana; sulla Modena nascosta dei canali sotterranei o dei luoghi dell’Inquisizione a caccia delle streghe; sulla disabilità e sul riuso con oggetti recuperati dalle attività produttive locali.

Le aree in cui sono suddivisi i complessivi 225 percorsi sono: Scienza/Tecnologia che raggruppa proposte inerenti energia, rifiuti, alimentazione, viventi, ambiente, tecnologia, scienza contemporanea, scienze matematiche e fisiche, Didattica digitale; Economia/Sviluppo che raccoglie gli itinerari dedicati a industria, commercio, educare all’economia e artigianato, orientamento; Storia/Società dedicata a Modena e la sua storia, storia contemporanea, sicurezza e legalità, esercizi di cittadinanza, inclusione, mobilità, incontro tra generazioni, identità-memoria, intercultura e Comunicazione/Arte con i linguaggi della musica, del teatro, dell’arte, esercizio della lingua, invito alla lettura, linguaggio dei media, linguaggio del corpo.

Le proposte sono concordate con istituzioni, enti e agenzie del territorio che hanno un interesse educativo oltre che una competenza specializzata. Sono selezionate da Memo, secondo criteri di qualità sulla valenza formativo-didattica tenendo conto delle valutazioni degli insegnanti.