22 marzo: workshop sul cibo nell’arte medievale e l’utilizzo economico del cultural heritage

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Alle 15.30 nell’Aula K15 del Nuovo Polo Didattico D’Azeglio-Kennedy. L’incontro è organizzato dal prof. Stefano Magagnoli del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma

uniparmaPARMA – Venerdì 22 marzo alle 15.30, nell’Aula K15 del Nuovo Polo Didattico D’Azeglio-Kennedy, si terrà il workshop “Rappresentare la materialità: il cibo nell’arte medievale e l’utilizzo economico del Cultural Heritage”, organizzato da Stefano Magagnoli, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali (DISEA) dell’Università di Parma.

In apertura interverranno Luca Di Nella, Direttore del DISEA dell’Università di Parma, Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Daniele Del Rio, Head, School of Advanced Studies on Food and Nutrition dell’Università di Parma, Giuseppe Luciani, Presidente del Circolo Culturale “Il Borgo”.

Partendo da una riflessione sulla rappresentazione della materialità alimentare nell’arte medievale, il workshop tratterà un caso di successo nel campo della valorizzazione economica del Cultural e del Food Heritage, quello della piccola cittadina umbra di Bevagna e del Mercato delle Gaite.

La riflessione sulla rappresentazione del cibo nelle arti figurative, prenderà avvio da due tipologie artistiche medievali solo apparentemente lontane dalla nostra esperienza, i Tacuina sanitatis e i Cicli dei mesi. I Tacuina, testi medici che diventano poi una sorta di “manuale di wellness”, assemblano indicazioni sulla fruizione di tutto ciò che modifica l’equilibrio del corpo: ritmo sonno-veglia, attività fisiche, cibo. Le illustrazioni delle copie decorate dei Tacuina sono un inestimabile repertorio che ci parla della produzione, della lavorazione e del consumo alimentare tra XIV e XV secolo.

Il senso del passaggio del tempo e della sua ciclicità, sono descritti invece nel Ciclo dei mesi, con scene che all’epoca esemplificavano figurativamente le attività tipiche di determinati periodi dell’anno. Soggetti tipici di queste serie sono la vendemmia, la mietitura dei cereali e l’abbattimento del maiale, che ritorna anche nelle immagini relative alla preparazione di insaccati. Ciclo dei mesi e macellazione del maiale sono presenti anche nell’alzato del Battistero di Parma: sul lato orientale della loggia inferiore sono posti infatti dei bellissimi rilievi dei mesi.