14 maggio: al Castello di Castiglione del Terziere “Ariosto per immagini, nel Novecento e ora”

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Secondo appuntamento con le (ri)letture rinascimentali dell’Università di Parma nel suggestivo borgo della Lunigiana. Ingresso libero aperto a tutti gli interessati

PARMA – È dedicata ad Ariosto per immagini, nel Novecento e ora la seconda delle tre (Ri)letture rinascimentali che l’Università di Parma ha organizzato al Castello di Castiglione del Terziere, in Lunigiana: tre appuntamenti aperti a tutti pensati in vista della Summer school Unipr L’Italia del Rinascimento: tra storia, arte e mito, in programma a fine luglio sempre nel suggestivo castello medievale in provincia di Massa Carrara, importante partner culturale dell’Ateneo.

Il secondo appuntamento è previsto per sabato 14 maggio alle 16. Relatore sarà Nicola Catelli, docente di Letteratura italiana all’Università di Parma.

L’incontro è a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per motivi organizzativi è comunque gradita la prenotazione.

Info e prenotazioni:

e-mail castellodelterziere@gmail.com

sito web https://castellodicastiglionedelterziere.webnode.it/

Su richiesta, e limitatamente alla disponibilità, è possibile concordare il giorno stesso una visita guidata al castello

 

Il Castello di Castiglione del Terziere (Massa Carrara)

Castiglione del Terziere è un piccolo paese di Lunigiana, in collina, a sinistra del fiume Magra, nel Comune di Bagnone, in Provincia di Massa Carrara. Un piccolo borgo illustre, con un presente intriso di consapevolezza.

Sovrasta il borgo un castello, che risale all’Alto Medioevo e che nel 1275 assunse l’attributo “del Terziere”, perché compreso nella “terza parte” (pars tertiaria) dei territori feudali di Alberto Malaspina di Filattiera. Dal 1451, e per i tre secoli seguenti, fu sede del Capitano (il magistrato, mandato da Firenze, che amministrava la giustizia in quella parte di Lunigiana). Negli anni Sessanta del secolo scorso era tuttavia ridotto a un rudere, quando fu acquistato da Loris Jacopo Bononi (1929-2012), scienziato, grande manager industriale e scrittore, che non solo l’ha restaurato, ma l’ha dotato di una splendida collezione d’arte e di libri antichi.

Una figura poliedrica e affascinante di moderno Mecenate, che ha fatto di Castiglione del Terziere la sede spirituale e materiale della “memoria storica” di Lunigiana. Un luogo aperto ogni anno a migliaia di visitatori, che possono godere di ciò che è stato possibile raccogliere e salvare sulla storia e l’identità della Lunigiana storica.