«1° Coppa Zappi – Trofeo Hotel Antico Borgo»: tre belgi sul podio a Riolo Terme

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Foto Isolapress

RIOLO TERME (PR) – La «1° Coppa Zappi – Trofeo Hotel Antico Borgo» è stata una gara combattuta e incerta fino agli ultimi metri, con un finale degno delle migliori classiche del calendario ciclistico.

A vincere è stato Vincent Van Hemelen (Lotto Soudal Development Team), 21enne belga (classe 2000), che ha preceduto per 8″ un ristretto drappello regolato dal compagno Ramses Debruyne (Lotto Soudal Development Team) e dall’altro belga Lorenz Van de Wynkele (Elevate P/B Home Solution-Soenens).

Il primo italiano al traguardo è stato Tommaso Dati (Maltinti Lampadari Banca Cambiano), 6° davanti al romagnolo Davide Dapporto (#inEmiliaRomagna Cycling Team), 7°.

La «1° Coppa Zappi – Trofeo Hotel Antico Borgo», organizzata a Riolo Terme (Ra) da ExtraGiro in collaborazione con Zappi Cyling Academy, Rally di Romagna MTB e gli hotel Antico Borgo e Villa delle Fonti di Riolo Terme, con il sostegno di BCC Romagna Occidentale, ha dato spettacolo come una grande classica del ciclismo, combattuta fino alla fine, con tanti corridori in grado di giocarsela fino allo spettacolare Muro di via Ossano, 1.200 metri con pendenza media del 10% e punte al 21%, balcone panoramico sul suggestivo territorio collinare circostante.

LA CRONACA – Al via 143 atleti dei 158 iscritti, in rappresentanza di 28 team (tra cui 11 stranieri in arrivo da 10 Paesi). Una startlist di assoluto spessore per la terza gara internazionale per Under 23 organizzata da ExtraGiro in queste giornate di avvicinamento al Giro d’Italia Giovani Under 23 (che prenderà il via l’11 giugno), dopo Strade Bianche di Romagna e Trofeo Città di Meldola.

La gara si è corsa sulla distanza di 156,5 km, affrontando per un circuito leggermente ondulato di 15,5 km per 9 volte, con passaggio a Villa Vezzano e sotto il traguardo a Riolo Terme, prima di affrontare il decimo e ultimo giro in cui, risalendo la Casolana, la svolta a destra ha portato i corridori verso l’inedito Muro di via Ossano.

La corsa vive sulla fuga principale, partita nelle prime fasi di gara e che comprende dieci corridori: Gaetan Verleyen (Bingoal Pauwels Sauces WB Development Team), Davide Pinardi (#inEmiliaRomagna Cycling Team), Ivan Romeo Abad e Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon), Andrea D’Amato (Carnovali Rime), Siebe Deweirdt (Elevate P/B Home Solution-Soenens), Luca Dreßler (Team Lotto – Kern Haus), Alec Segaert (Lotto Soudal Development Team), Gianluca Cordioli (Sissio Team) e Isaac Del Toro Romero (A.R. Monex Pro Cycling Team).

A 17 km dal traguardo, al 9° passaggio sotto lo striscione d’arrivo, sono ancora al comando Davide Pinardi (#inEmiliaRomagna Cycling Team) e Ivan Romeo Abad (Hagens Berman Axeon) dopo circa 120 km di fuga, con 27″ di vantaggio su Isaac Del Toro Romero (A.R. Monex Pro Cycling Team) e Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon), già vincitore della Strade Bianche di Romagna, che riescono poi a rientrare sui due battistrada formando un quartetto. Alle loro spalle, Alec Segaert (Lotto Soudal Development Team) a 48″, con il gruppo a inseguire a 1’46”.

L’ultimo giro rimescola le carte, come prevedibile, con lo spettacolo del Muro di via Ossano: in 1.200 metri, con pendenza media del 10% e massima del 21%, la corsa cambia e si delinea il finale da “classica” del ciclismo. Vincent Van Hemelen della Lotto Soudal Development Team riesce a mantenere 8″ di vantaggio fin sul traguardo di Riolo Terme.

A premiare il podio, Flavio Zappi, ideatore di Zappi Racing Team, insieme ai figli, Laura Casera, titolare dell’Hotel Antico Borgo (con lo chef Alex Foligno), e Davide Cassani, presidente APT Servizi Emilia-Romagna.

Da segnalare inoltre che, in ogni giro, per circa 450 metri nei pressi dell’ingresso nel centro di Riolo Terme e al passaggio sul fiume Senio, il circuito della gara si è sovrapposto al percorso affrontato nel 2020 dai professionisti nel Campionato del Mondo Imola – Emilia-Romagna, organizzato da ExtraGiro in soli 21 giorni durante la pandemia. Dopo la discesa finale dal Muro di via Ossano, i corridori hanno poi percorso per circa un km la parte finale della discesa verso Riolo dal Mazzolano, una delle due salite del percorso iridato 2020.

Quelle «Strade dei Mondiali» che, da qualche mese, rappresentano un circuito permanente dedicato ai cicloturisti, con cartellonistica fissa dedicata installata da ExtraGiro nell’ambito di un progetto di valorizzazione che ha coinvolto Regione Emilia-Romagna, Con.Ami, Città metropolitana di Bologna, Comune di Imola e Comune di Riolo Terme.

ORDINE D’ARRIVO:

  1. Vincent Van Hemelen (Lotto Soudal Development Team) 155,5 km in 3h27’24” alla media di 44,986 km/h
  2. Ramses Debruyne (Lotto Soudal Development Team) a 8″
  3. Lorenz Van De Wynkele (Elevate P/B Home Solution-Soenens) s.t.
  4. Anders Foldager (Biesse – Carrera) s.t.
  5. Luca Van Boven (Lotto Soudal Development Team) s.t.
  6. Tommaso Dati (Maltinti Lampadari Banca Cambiano) s.t.
  7. Davide Dapporto (#inEmiliaRomagna Cycling Team) s.t.
  8. Aaron Van Der Beken (Lotto Soudal Development Team) s.t.
  9. Gil Gelders (Bingoal Pauwels Sauces WB Development Team) s.t.
  10. Gabriele Porta (Hopplà – Petroli Firenze – Don Camillo) s.t.