Ministero dell’Ambiente: 1 milione di € a Cesena e Cesenatico

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Dal Ministero dell’Ambiente 1 milione di euro a Cesena e Cesenatico per favorire la mobilità “verde”: bike e car sharing, bike e car pooling, piedibus

Ministero dell'AmbienteCESENA – È di 1 milione di euro il finanziamento che i Comuni di Cesena e Cesenatico hanno ricevuto dal Ministero dell’Ambiente. Nell’ambito del bando a sostegno di progetti per la sostenibilità nei percorsi casa-scuola-lavoro.

A dare la notizia è stato lo stesso Ministro Galletti durante i lavori della conferenza sulla mobilità di Catania. Il Ministro ha annunciato infatti lo stanziamento di ulteriori 45 milioni di euro, che si aggiungono ai 35 milioni già previsti e che serviranno per sovvenzionare attività come il bike e car sharing, il bike e car pooling. Il piedibus, i buoni mobilità, programmi di educazione alla sicurezza stradale. Programmi di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità di istituti scolastici e delle sedi di lavoro. Una trentina le città che beneficeranno di questi contributi: fra esse Cesena e Cesenatico. Ma anche Roma, Milano, Bologna, Genova. Venezia, Reggio Emilia, Rimini, Marsala, Rieti.

“Mobilità Sostenibile 2.0”

Il progetto dei Comuni di Cesena e Cesenatico che ha ricevuto il finanziamento si chiama “Mobilità Sostenibile 2.0”. Prevede l’avvio nelle due città di attività congiunte, rivolte in particolare a istituti scolastici e lavoratori, con l’obiettivo di promuovere la diffusione di una mobilità green. Nelle abitudini e sugli stili di vita dei cittadini.

Le iniziative:

Una rivoluzione nel mondo del Piedibus. Iniziativa che già da diversi anni propone agli alunni della primaria di andare a scuola a piedi in gruppo, accompagnati da volontari. Il Piedibus sarà rinnovato con la presenza in tutti i circoli didattici di personale formato che supporti i dirigenti scolastici e i genitori volontari nell’organizzazione ed operatività dei gruppi Piedibus, in modo da garantire continuità e stabilità all’esperienza.

Si prevede di intervenire direttamente anche sui percorsi casa-scuola. Con limitazione della circolazione nei pressi delle scuole, per evitare alti livelli di inquinamento (pericolosi soprattutto per i bambini) e condizioni di traffico poco sicure.

Saranno varati nuovi programmi di educazione, formazione, ciclofficina e sicurezza stradale, che accompagneranno tutte le attività proposte. Percorsi di formazione dedicati di “Urban Biking” verranno proposti anche agli insegnati di scuole medie inferiori e superiori, per favorire la diffusione di una maggiore sensibilità alla mobilità sostenibile in tutti i gradi di istruzione.

Per il mondo del lavoro l’introduzione di buoni mobilità casa-lavoro. Incentivi chilometrici saranno assegnati per l’utilizzo della bicicletta nei percorsi casa-lavoro o per chi dimostrerà di condividere l’auto coi colleghi (car-pooling). Inoltre si punta al rilancio del bike-sharing per incentivare lo scambio modale auto-bus-bici, con la creazione di nuovi e più funzionali punti di scambio, con particolare risalto ai parcheggi scambiatori.

Infine una parte del milione di euro assegnato dal Ministero servirà per contribuire al finanziamento di interventi infrastrutturali legati alla realizzazione e messa in sicurezza di itinerari ciclabili. Nello specifico, il Comune di Cesena dedicherà una quota al secondo lotto della pista ciclabile sulla via Emilia (zona in cui, tra l’altro, gravitano vari plessi scolastici). Mentre il Comune di Cesenatico la destinerà a interventi di adeguamento-messa in sicurezza della pista ciclabile su via Mazzini, via Saffi e viale Roma.