XXII edizione di Antico/Presente Festival del Mondo Antico: apertura mercoledì 14 ottobre

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MAGNIFICHE OSSESSIONI – Rimini, Bellaria-Igea Marina, Cattolica, Riccione, Santarcangelo, Verucchio: 14, 16, 17, 18, 21 Ottobre 2020

RIMINI – Mercoledì 14 ottobre si apre la XXII edizione di Antico/Presente Festival del Mondo Antico, la rassegna di conferenze, incontri e spettacoli ideata nel 1999 da Marcello Di Bella.

MAGNIFICHE OSSESSIONI è il titolo del programma che trae spunto dal ritorno a Rimini, dopo 178 anni, di uno dei capolavori della produzione giovanile di Raffaello Sanzio, la Madonna Diotallevi, , per esplorare il tema delle passioni, in primis per l’arte e per l’antico, che assorbono fino a divenire ossessioni.

Allo storico e scrittore Alessandro Vanoli il compito di inaugurare l’edizione 2020 con un incontro/spettacolo dedicato alla stagione malinconica, ispirato alla sua ultima pubblicazione, Autunno. Il tempo del ritorno, da pochi giorni in libreria. L’autunno è un po’ come il tornare a casa quando il viaggio si è compiuto, l’entusiasmo euforico della primavera è ormai lontano, e la serena pienezza dell’estate già alle spalle. Davanti a noi adesso solo lunghi giorni di pioggia e nebbia, animati dai riti della vendemmia, dal vino, e dai frutti tardivi che colorano le mense, di ricordi della nostra infanzia e di boschi, ormai lontani, incendiati di foglie rosse e gialle (Museo della Città ore 15.30, È arrivato l’autunno).

Maurizio Bettini, professore di Filologia classica presso l’Università di Siena e direttore del Centro “Antropologia e mondo antico”, ci accompagna nel mondo dei sogni. Impalpabili, evanescenti, i sogni sono creature fragili, che svaniscono nella memoria pochi momenti dopo la loro apparizione. A differenza di noi, che i sogni li «facciamo», i Greci e i Romani li «vedevano»; per loro i sogni cadevano prima di tutto sotto l’organo della vista. Un percorso dall’Antichità al Medioevo e al Rinascimento, dall’Ottocento fin dentro l’epoca contemporanea, a testimonianza dello straordinario potere germinativo della materia onirica, serbatoio simbolico inesauribile (Museo della Città ore 16.30 Viaggio nella terra dei sogni).

Il grande poeta e scrittore argentino Jorges Luis Borges è protagonista dell’incontro condotto da Piero Meldini, lo scrittore e saggista riminese che per ventisei anni ha diretto la Biblioteca Gambalunghiana. Se la vita di non pochi scrittori coincide con la loro bibliografia, tant’è povera di fatti, quella di Borges coincide piuttosto con le sue letture. Lettore appassionato, infaticabile e onnivoro, lesse di tutto: saghe nordiche e storie di gauchos, opere di teologia e libri di fantascienza, poesia barocca e romanzi polizieschi. Autore aristocratico sia per i temi che per la scrittura, come lettore fu invece tutt’altro che uno snob e amò in egual misura i classici e le opere di onesti mestieranti o addirittura di autori di serie B. Disse che era più fiero dei libri che aveva letto che di quelli che aveva scritto e si figurò il paradiso come una biblioteca (Museo della Città ore 18.00 Borges o la passione per la lettura).

Il clima di festa che connota la giornata del 14 ottobre a Rimini per la ricorrenza del Patrono della città, attraversa anche il Festival che propone alcuni appuntamenti per i bambini e visite guidate.

Ai più piccoli si rivolge il primo incontro di Piccolo Mondo Antico Festival, un “festival nel festival” che coinvolge i giovani con attività inerenti il tema dell’edizione.

Vi presento…. il Dottor Planco!!! è il titolo del laboratorio dedicato alla figura e alle passioni dell’illustre riminese del Settecento, raffigurato in un ritratto esposto al Museo (Museo della Città ore 16.00 per bambini da 5 anni, con Silvia Monetti).

L’album delle opere del Museo! è un invito a una divertente caccia al tesoro per creare il nostro album delle “figurine” delle opere del Museo da “collezionare” (Museo della Città ore 17.30per bambini da 7 anni, con Angela Marcatelli).

Il programma delle visite guidate offre l’opportunità di “narrazioni” del Teatro Galli e del PART, il nuovo Museo di Arte Moderna e contemporanea, da punti di vista originali, attinenti le tematiche del Festival: il racconto della vita del Teatro in un percorso attraverso le sale che hanno ospitato celebri pièces, opere liriche e balli (Teatro Galli ore 10.30 e ore 11.30 I Riminesi e la passione per gli spettacoli. Il Teatro Galli, con Martine Scalini); il progetto neoclassico del teatro firmato dal più celebre architetto del Regno Pontificio nell’Ottocento (Teatro Galli ore 16.00 e ore 17.00 L’antico nell’architettura del Poletti con Romina Pozzi); una raccolta d’arte contemporanea che trova dimora negli antichi palazzi comunali dell’Arengo e del Podestà e che con l’antico dialoga di rottura e di ispirazione (PART ore 17.30 Il contemporaneo nell’antico con Ilaria Balena).

Le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle procedure e delle misure di controllo anti Covid-19 per una fruizione ottimale in sicurezza.

Ciò comporterà un naturale contenimento dei presenti e la necessità di prenotare la partecipazione a tutti gli eventi.

La prenotazione sarà effettuata online, a iniziare da sabato 10 ottobre, sul sito antico.comune.rimini.it

La manifestazione è organizzata dal Comune di Rimini – Assessorato alla Cultura – Musei Comunali con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e con la Società editrice “Il Mulino”, e si avvale della collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Rimini, della Biblioteca Civica Gambalunga e della Cineteca Comunale, nonché di Noi Museo della Storia e della Memoria di Bellaria-Igea Marina, del Museo della Regina di Cattolica, del Museo del Territorio di Riccione, del MUSAS – Museo Storico Archeologico di Santarcangelo, del Museo Civico Archeologico di Verucchio.

Il Festival del Mondo Antico gode del Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Emilia-Romagna, dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna.

Si ringraziano per il contributo la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e Crédit Agricole.

Per info: http://antico.comune.rimini.it/