Welfare aziendale, oggi il Forum finale

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Alla Palazzina Pucci l’illustrazione dei risultati ottenuti nei tre anni e i progetti realizzati, tra cui la Welfare Card. Coinvolte 60 organizzazioni e 470 dipendenti

MODENA – Lunedì 2 dicembre, presso la Palazzina Pucci, dalle 16 alle 18.30, si svolge il Forum Finale della Rete Welfare Aziendale-Territoriale Modena. Il Forum conclude il percorso triennale del laboratorio per la progettazione collaborativa di pratiche innovative di Welfare tra mondo profit e no-profit con la presentazione di risultati e valutazioni. Sarà l’occasione per presentare le attività svolte nel corso dei tre anni e permettere un confronto tra i principali attori economici e sociali coinvolti del territorio modenese.

La giornata prevede l’illustrazione delle attività realizzate e a seguire, Riccardo Prandini, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università di Bologna, con un intervento su “Riflessioni su pratiche e sfide per il Community Welfare e il ruolo dei vari attori”. Una sessione di confronto intersettoriale sarà poi dedicata ad esplorare le possibilità di sviluppo per pratiche in rete di Welfare Aziendale-Territoriale che vedrà coinvolti diverse testimonianze (associazione per la Responsabilità Sociale d’Impresa di Modena, Cna e Confesercenti Modena, Centro Servizi per il Volontariato di Modena, Cgil e Cisl); concluderanno l’incontro l’assessore all’Economia della Regione E-R Palma Costi, e l’assessora alla Politiche Sociali del Comune di Modena Roberta Pinelli.

La Rete Welfare Aziendale-Territoriale Modena nasce a fine 2017, promossa dal Comune di Modena, finanziata dalla Regione E-R, ideata e coordinata da Focus Lab, con l’obiettivo di promuovere pratiche di Welfare integrato e favorire l’incrocio tra domanda di bisogni di servizi di Welfare Aziendale-Territoriale dei dipendenti di piccole e medie imprese, con l’offerta in rete di servizi dedicati da parte di altre imprese, enti pubblici e mondo no-profit del territorio.

Nei quasi tre anni di attività ha visto l’adesione di più di 60 organizzazioni tra imprese, imprese sociali, associazioni di volontariato, aziende di servizi alla persona, enti pubblici, fondazioni, associazioni di categoria, sindacati, UniMoRe. Sono stati realizzati complessivamente 15 workshops che hanno visto la presenza di 375 partecipanti complessivi e nei quali sono state svolte numerose attività di formazione tecnica e normativa, con testimonianze di pratiche di welfare locali e nazionali, visite aziendali, laboratori di confronto e coprogettazione di servizi in rete, la prima sperimentazione di una Welfare Card distribuita in 2500 copie a dipendenti di 50 imprese sul territorio modenese.

Il principale progetto sperimentale è appunto la Welfare Card, selezionato tra i 100 progetti più innovativi in Italia per la sostenibilità nella Pubblica Amministrazione da parte di Forum Pa. Si tratta di un pacchetto di 65 servizi di welfare offerti da imprese, cooperative e associazioni di volontariato del territorio, destinati ad oltre 2500 dipendenti delle 50 aziende aderenti alla Rete e al progetto. L’aggregazione dell’offerta dei servizi è stata resa possibile dai risultati della Survey condotta da Focus Lab sulle pratiche e fabbisogni di servizi di Welfare realizzata su 470 dipendenti di 50 imprese di 13 settori produttivi, una delle prime indagini di ascolto dei dipendenti in reti di imprese su bisogni e pratiche di Welfare Aziendale.

Una seconda iniziativa realizzata è il Progetto di sostegno e l’assistenza domiciliare a famigliari non-autosufficienti, che riguarda la promozione dell’offerta di servizi di cura a famigliari dei dipendenti della aziende della rete.