Vigilanza delle guardie ambientali nel parco Novi Sad

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I 26 volontari di Fareambiente hanno completato il percorso formativo con la Polizia locale, che coordinerà i servizi. Attivi nel fine settimana, potranno comminare multe

MODENA – Entrano in azione questo fine settimana al parco Novi Sad le guardie zoofile ambientali di Fareambiente, l’associazione che da alcuni giorni ha aderito al Progetto Volontari del Comune di Modena con l’obiettivo di svolgere servizi di vigilanza ed educazione ambientale nell’area del parco a ridosso del centro storico e degli spazi limitrofi. Nella mattinata di oggi, sabato 22 agosto, i volontari hanno completato il percorso formativo con la Polizia locale, che si occuperà anche del coordinamento operativo, attivando così le azioni previste dalla convenzione biennale con l’Amministrazione.

Nell’incontro organizzato al Comando di via Galilei, le guardie ecologiche hanno definito con gli operatori i compiti che sono stati affidati, a partire dalla condivisione delle finalità del presidio. Nel dettaglio, è stato fatto il punto dell’area nella quale saranno presenti e le tipologie di controlli di competenza, nonché le modalità di segnalazione degli interventi, da riportare in un’apposita scheda di servizio preparata dalla Polizia locale. Infine, è stato effettuato un approfondimento sui poteri sanzionatori.

Le guardie, infatti, possono comminare multe, nel rispetto di un decreto della Prefettura, per le violazioni amministrative all’uso e alla salvaguardia dei parchi e giardini pubblici e alla conservazione del verde pubblico, come definito dal regolamento comunale di polizia urbana: dal danneggiamento del manto erboso e delle piante ai guasti causati alle attrezzature, dall’utilizzo delle panchine come giaciglio alla presenza delle biciclette e dei monopattini sui prati, dalla verifica sul comportamento degli animali di compagnia ai rilievi sulle modalità dei bisogni fisiologici degli stessi.

La presenza di Fareambiente sarà stabile nella zona del parco Novi Sad nelle giornate del fine settimana da metà pomeriggio a tarda serata e, in particolare, l’attività sarà declinata nella connotazione ambientalista che la contraddistingue. Le guardie zoofile ambientali costituiranno un punto di riferimento per i cittadini per una serie di questioni che riguardano la salvaguardia dell’ambiente e la prevenzione del degrado: vigileranno sul corretto conferimento dei rifiuti promuovendo la raccolta differenziata (sanzionando eventuali condotte illecite), raccoglieranno segnalazioni su situazioni di degrado urbano degli spazi e potranno svolgere iniziative informative e di sensibilizzazione su tematiche ambientali per la salvaguardia del bene comune.

In parallelo, operando in un’area oggetto di un progetto di riqualificazione che ha l’obiettivo di rendere più sicura e vivibile il parco, cercando di incidere anche sul tipo di frequentazione, aiuteranno la Polizia locale a intensificare il presidio del territorio. La presenza dei volontari, riconoscibili da tesserino e divisa dell’associazione, intende infatti fungere da ulteriore deterrente a eventuali fenomeni di microcriminalità.

A oggi il gruppo è composto da 26 persone con età compresa tra 35 e 50 anni; le donne sono 15 e gli uomini 11. Il coordinatore è Stefano Diana e il vice è Aldo Corradini. Le guardie ecologiche di Fareambiente arricchiscono la “grande famiglia” del Progetto Volontari del Comune, che conta già una decina di associazioni aderenti e oltre 300 volontari attivi nel presidio del territorio, sempre col coordinamento del Comando di via Galilei.