Via libera della Giunta comunale di Rimini al programma triennale di contrasto all’abusivismo commerciale

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Il progetto pluriennale predisposto dalla Direzione della Polizia Municipale

_palazzo-del-municipio-riminiRIMINI – Avrà la durata di tre anni il progetto pluriennale predisposto dalla Direzione della Polizia Municipale di Rimini per il potenziamento dei servizi riferiti alla sicurezza urbana e stradale nonché, come obiettivo specifico, dei servizi speciali per la repressione dell’abusivismo commerciale.

La Giunta comunale ha infatti approvato nella seduta di ieri il progetto che estenderà alle estati 2017, 2018, 2019 le modalità d’intervento che hanno portato a ottenere risultati su un fronte estremamente delicato come quello dell’abusivismo commerciale che si manifesta in spiaggia o sui lungomari, ma che si organizza nell’entroterra.

“Con l’approvazione del progetto presentato dalla Polizia municipale – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – non solo diamo un giudizio largamente positivo di quando è accaduto lo scorso anno, ma progettiamo la sua estensione per il futuro. Questa programmazione triennale, a medio periodo, rappresenta infatti un salto di qualità strutturale, un punto di svolta dove sinora ogni Comune d’Italia sul problema si è sempre mosso anno per anno. Abbiamo ritenuto che il 2016 sia stato un anno determinante nella lotta all’abusivismo commerciale a Rimini e ciò grazie alle nuove modalità di ingaggio che ci portato ad aggredire, finalmente con efficacia, il fenomeno. Un fenomeno delicato per come si caratterizza, che attanaglia la quasi totalità delle realtà turistiche simili alla nostra. Il 2016, infatti, è stato l’anno in cui con la continua pressione esercitata sui venditori siamo riusciti a far completamente sparire i mercatini abusivi, quelli che con cartoni e più file negli anni passati hanno invaso tutta la zona sud e centrale della spiaggia e, con alcune sacche di resistenza, anche la zona nord. Quindi le file di venditori e i fenomeni di violenza legati all’accaparramento delle aree di vendita tra più etnie non si sono mai verificati, rendendo la spiaggia un luogo molto più tranquillo degli anni passati.

Oltre al vistoso calo dei venditori “stanziali” su spiaggia, rilevato unanimemente da tutti gli operatori di spiaggia, la pressione esercitata dalle forze dell’ordine ha determinato anche una modifica delle modalità di vendita verso quella esercitata in forma itinerante. Ciò ha comportato un altro elemento di diversità rispetto agli anni passati, ovvero la diminuzione esponenziale della merce contraffatta circolante sulla spiaggia. Infatti, i pochi venditori rimasti in forma itinerante propongono solo merce amministrativa (bigiotteria ed elettronica) ed in quantità ridottissime rispetto agli altri anni. Ciò lo dimostra la tipologia dei sequestri effettuata dove prevale in forma preponderante la merce non contraffatta rispetto agli anni passati.

I risultati ottenuti da un impegno quotidiano lungo 110 giorni in spiaggia come sui viali, su tre turni, per un totale di 350 servizi – ha proseguito l’assessore Sadegholvaad – non sono un’impressione. Sono i numeri, importanti, che confermano l’efficacia di un’attività specifica cominciata nella seconda metà di maggio e conclusasi a settembre. Un’attività della Polizia Municipale di Rimini, di concerto e in sinergia con la Polizia di Stato, con i Carabinieri ma anche con la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza, che ha saputo incidere portando a una modifica dello stesso fenomeno. Questo ci incoraggia a proseguire su questa strada con l’obiettivo di continuare a lavorare sempre meglio rendendo la spiaggia riminese completamente libera dal fenomeno.

Posso già affermare che anche per il 2017 il servizio avrà inizio con una prima parte degli agenti in spiaggia già in anticipo rispetto alla tradizionale stagione balneare, e cioè nella seconda metà del mese di maggio. Verranno adottate le stesse modalità che ci portato a contrastare con molta efficacia il fenomeno negli ultimi due anni, ma che pensiamo sia giunto il momento di tarare anche su altri fenomeni “predatori” come, ad esempio, è diventato lungo tutta la costiera adriatica, dal veneto sino alla Puglia, il fenomeno dei cosiddetti ‘pallinari’. Un fenomeno su cui cercheremo il massimo risultato anche applicando a pieno regime il format che ci sta consentendo di vincere la battaglia contro l’abusivismo.”

Nel progetto approvato dalla Giunta comunale, che assegna anche gli incentivi economici agli agenti e sottufficiali impegnati nei Servizi speciali di repressione dell’abusivismo commerciale in considerazione dell’impegno personale profuso attraverso la presenza costante in spiaggia e valorizzando l’impegno orario differenziato per ogni soggetto partecipante, sono stati introdotte alcune novità per accrescerne l’efficacia.

In particolare per l’identificazione dei venditori abusivi sarà ancora predisposto un servizio di foto segnalamento, comportando così una notevole riduzione dei tempi e il conseguente aumento della capacità operativa. Sarà inoltre creata di una rete di operatori balneari che attraverso il web potranno comunicare in tempo reale, utilizzando alcune delle chat più diffuse come Whatsapp, segnalando la presenza sulla spiaggia dei venditori. Ciò comporterà una maggior riduzione delle chiamate alla Centrale Radio Operativa, con riduzione dei tempi di intervento e, conseguentemente, l’ aumento dell’efficacia e della capacità operativa del Nucleo Antiabusivismo.

Accanto a queste novità la delibera di Giunta conferma gli aspetti organizzativi che sono risultati vincenti, ovvero la costituzione di un nucleo specifico dedicato esclusivamente allo svolgimento di questa attività, la formazione specifica agli operatori, la flessibilità dell’orario di lavoro, il presidio costante della spiaggia e lungo i viali del lungomare nelle ore serali, garantendo “copertura” completa dell’orario di presenza dei venditori abusivi.

Attività                                                   2013            2014           2015            2016

1 Rinvenimenti di merce                            115             406            653               660

2 Verbali amministrativi a venditori abusivi    82             392            170               314

3 Sequestri amministrativi (1+2)                  82             392            170               314