Verso le elezioni: il voto per chi è all’estero in UE

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Entro il 21 marzo la domanda per poter votare presso i seggi degli Uffici consolari dei Paesi dell’Unione Europea per chi è all’estero per lavoro, studio o cure mediche

MODENA – Gli elettori che, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, si troveranno temporaneamente all’estero possono chiedere, entro giovedì 21 marzo, di votare per i rappresentanti italiani presso i seggi istituiti dagli Uffici consolari. Lo prevede la normativa per coloro che si trovano, appunto, all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche, e la possibilità vale anche per i familiari conviventi.

Per essere ammessi al voto nel territorio degli altri Paesi Ue per le elezioni che si svolgeranno in tutti i Paesi dell’Unione nel periodo compreso tra giovedì 6 e domenica 9 giugno 2024, è necessario presentare apposita domanda al Consolato competente, indirizzata al sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, preferibilmente utilizzando il modulo scaricabile dal sito istituzionale (www.comune.modena.it/argomenti/elezioni). I recapiti da utilizzare per l’invio della domanda sono pubblicati sul sito internet della rappresentanza diplomatico-consolare di riferimento.

Le domande pervenute oltre la data del 21 marzo non potranno essere accolte e gli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro o studio potranno esercitare il loro diritto di voto solo in Italia. Gli elettori che avranno presentato valida richiesta di ammissione al voto saranno, invece, inseriti nelle liste elettorali dell’Ufficio consolare di riferimento, riceveranno il certificato elettorale direttamente al proprio domicilio estero e potranno recarsi al voto presso le sezioni elettorali costituite dalle rappresentanze diplomatico-consolari nei Paesi Ue.