Venerdì 11 novembre un pomeriggio di riflessione sulla moda etica

46

Proiezione documentario stracci

RIMINI – Venerdì 11 dalle ore 16 alle 20, presso il Cinema Tiberio, pomeriggio interamente dedicato alla moda etica organizzato dalle realtà del territorio riminese che si occupano di moda sostenibile: Pacha Mama, Mani Tese, Guardaroba Solidale Madiba, Campo Lavoro Missionario e Lazzaro. Riflettere sulla necessità di un consumo critico che porti a scelte consapevoli sia per l’ambiente che per le persone, e oramai necessario, il pomeriggio darà la possibilità di conoscere le realtà riminesi attive su queste tematiche.

Dalle ore 16, nel chiostro, mercatino con abiti e accessori del circuito equo-solidale e del riuso e intrattenimento.

Alle ore 18, presentazione delle diverse realtà, e la proiezione del documentario ‘STRACCI’ di Tommaso Santi. Stracci è documentario che parte da Prato e viaggia in tutto il mondo, affrontando il tema dell’impatto ambientale dell’industria della moda. Il cuore del documentario è il racconto di un’esperienza di economia circolare straordinaria, antichissima e tornata di grande attualità: quella del riciclo della lana da parte delle industrie tessili del distretto pratese, un esempio da seguire.

Quando si sente parlare di impatto ambientale, la mente di solito si ricollega ad ambiti quali energia e trasporti o a cibo e rifiuti. Si pensa poco all’industria tessile e questo nonostante – secondo i dati Onu – sia responsabile di una quota significativa delle emissioni climalteranti – si parla a riguardo del 10% – e si stima che scaricherebbe nell’oceano ogni anno circa mezzo milione di tonnellate di microfibra. Incremento costante della domanda da un lato, offerta sempre più di prodotti cosiddetti da “fast fashion” (ovvero di bassa qualità e a costi contenuti) dall’altro hanno comportato una crescita della produzione globale di rifiuti tessili.

SCHEDA DOCUMENTARIO STRACCI

Un documentario sul riciclo degli abiti usati che parte dal distretto tessile pratese fa il giro del mondo

Stracci è un documentario che parte da Prato, ma che raggiunge tutto il mondo. per raccontare l’impatto ambientale dell’industria della moda e un’esperienza di economia circolare straordinaria, antichissima e tornata di grande attualità: quella del riciclo della lana da parte delle industrie tessili del distretto pratese.

Diretto da Tommaso Santi, che lo ha anche scritto insieme a Silvia Gambi, è prodotto da Kove, in collaborazione con Solo Moda Sostenibile.

Al centro del documentario ci sono gli “stracci”, ossia gli abiti di lana usata, una risorsa inesauribile per la produzione tessile di Prato, dove le potenzialità del riciclo sono state comprese molto prima che si parlasse di sostenibilità e di circolarità. A Prato il riciclo degli abiti di lana e la sua rigenerazione in fibra è  una esperienza antica e  condivisa, che ha come protagoniste centinaia di aziende del territorio, che nel tempo hanno saputo creare ricchezza da quello che gli altri gettavano. Per questo motivo Stracci è un racconto corale, realizzato grazie alle interviste di tanti imprenditori del distretto: ognuno fornisce il proprio contributo per descrivere il ciclo di produzione. Oggi il riciclato di Prato non è solo storia: è una esperienza che viene guardata con grande interesse da tutti coloro che sono impegnati sul tema del riciclo e che di Prato invidiano la capacità di creare tessuti nuovi di alta qualità utilizzando abiti usati. È la potenza dell’economia circolare, le cui potenzialità sono illustrate nel documentario da  Ellen MacArthur Foundation, una delle voci più autorevoli al mondo quando si parla di questo tema. In Stracci possiamo vedere però anche l’altra faccia della medaglia: l’impatto dell’industria della moda e la quantità di rifiuti che produce.Attraverso la testimonianza di Liz Ricketts, co-founder di The OR Foundation si fa tappa in Ghana, ad Accra, dove c’è la discarica più grande dell’Africa, per raccontare la storia di come questo paese, e altri del continente africano, sia diventato il punto di arrivo di enormi quantità di rifiuti tessili. Un problema ambientale serissimo, che può anche aprire nuovi scenari: il riuso e il riciclo possono diventare un’opportunità anche per i Paesi emergenti.Il viaggio finisce tornando in Toscana, per raccontare quali siano le prospettive e quali livelli di qualità abbia raggiunto l’industria del riciclo della lana. Un passo verso il futuro, che può essere sostenibile solo con l’impegno di tutti: produttori, consumatori, governi. “Stracci” mostra una delle tante vie possibili verso una moda sostenibile.

Gli autori

Tommaso Santi, è regista e sceneggiatore. Con il documentario “Restaurare il Cielo” ha vinto il Globo d’Oro della Stampa Estera in Italia, ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al 75° Festival di Venezia con il cortometraggio “Krenk”. Ha vinto due volte il Premio Solinas.

Silvia Gambi, giornalista professionista, autrice della piattaforma di contenuti Solo Moda Sostenibile.