Università, presentato il Piano regionale per il diritto allo studio

60

logo comune PiacenzaPer Piacenza risorse e nuovi servizi

PIACENZA – Anche il vicesindaco Francesco Timpano, il direttore di PoliPiacenza Renzo Marchesi e Fabio Beretta di Educatt hanno partecipato, giovedì 10 marzo a Bologna, alla conferenza dei Comuni sede di corsi di laurea, nel corso della quale è stato presentato il Piano per il diritto allo studio universitario 2016/2018 della Regione Emilia Romagna, predisposto dall’assessorato alla Formazione e illustrato dalla dirigente di settore Morena Diazzi.

“Il Piano – spiega l’assessore Timpano, tra le cui deleghe vi è quella a Università e Ricerca – prevede il mantenimento delle risorse e delle modalità attuali di finanziamento del diritto allo studio a Piacenza. A livello regionale sono stati investiti 73 milioni di euro per borse di studio e servizi che hanno interessato 19.265 studenti idonei e, diversamente da altre realtà emiliano-romagnole, coperti al 100% dalle risorse regionali. La specificità del territorio piacentino – prosegue Timpano – è data dal fatto che sono presenti due università la cui sede centrale è a Milano e i cui studenti, per ragioni legate alle normative vigenti, sono finanziati con le risorse della Regione Lombardia, con uno sforzo peraltro significativo da parte della Fondazione Educatt che garantisce i fondi per la quota di studenti non coperti. Ciò nonostante, grazie alla convenzione stipulata tra Comune, Collegio Morigi ed Ergo, l’azienda regionale per il diritto allo studio della Regione Emilia Romagna, nonché attraverso una convenzione tra Ergo ed Educatt, sono comunque assicurate al territorio piacentino risorse e servizi importanti per il sistema territoriale. Ho apprezzato che, dopo un primo ridimensionamento dello sforzo economico avuto qualche anno fa, siamo riusciti a stabilizzare non solo le risorse di Ergo sul nostro territorio, ma anche a far sì che l’ente lanciasse nuovi servizi e iniziative di sostegno al diritto allo studio”.

Inoltre, un’attenzione particolare sarà prestata agli atenei piacentini – Conservatorio Nicolini e corsi di laurea in Scienze Infermieristiche e Fisioterapia – cui sono assicurate le risorse della Regione Emilia Romagna.

“Abbiamo ricordato – conclude Timpano – che il prossimo obiettivo è completare a breve termine l’offerta di residenze universitarie con il Collegio San Vincenzo, il cui bando di assegnazione dei lavori a cura della Asp Collegio Morigi è di prossima pubblicazione, e abbiamo riportato l’intenzione della Fondazione di Piacenza e Vigevano di destinare parte del complesso di Santa Chiara a residenze rivolte, in particolare, agli studenti del Conservatorio. Credo che ora occorra puntare molto sulla comunicazione rivolta agli studenti, superando alcune difficoltà per promuovere al meglio i diversi servizi residenziali, di ristorazione e abitativi disponibili. Vorrei mettere in campo nelle prossime settimane un’iniziativa a questo scopo, in particolare riprendendo il lavoro svolto con gli atenei nel Tavolo delle Università avviato con il Documento strategico per lo sviluppo locale, ma anche promuovendo una forma di Consulta per Piacenza città universitaria”.