United Riccione – Matese 2-0

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RICCIONE (RN) – UNITED RICCIONE- MATESE 2-0

UNITED RICCIONE (433):
Rossi; Ramires, Syku, Ndoj, Diodato; Pellacani (18’st Diambo), Caponi, Matteucci (23’st Moray); Sylla (14’st Tonelli), Maio (23’st Fallou), Ferrara.
A disp.: Bulgarelli, Martinelli, Mesisca, Carpentieri, Soumahoro.
All.: Utro

MATESE (433):
Rinaldini; Filosa, De Marco (1’st Lesi), Ricciardi (30st Collocolo), Cassese, Gagliardini, Bracaglia, Ricamato, Galesio, Passewe, D’Andrea (1’st Manfrellotti).
A  disp.: Verzamanis, Siena, Romano, Ciaramella, Minasi, Guarino.
All.: Feola

Arbitro: Collier di Gallarate
Ammoniti: Pellacani, Matteucci, Manfrellotti
Marcatori: 19′ Maio, 44’st Caponi

Per la sfida decisiva contro il fanalino Matese il tecnico biancazzurro Utro cambia alcune pedine importanti e, in parte, anche il modulo di gioco. Tornano disponibili tanti giocatori importanti tra i quali Diambo, Soumahoro e Fallou che partono però tutti dalla panchina.
La Matese è all’ultima spiaggia e si presenta con il modulo che gli ha dato più soddisfazioni nelle ultime sfide e la coppia Passewe-Galesio in avanti.
Dopo un solo minuto di gioco Syku resta libero in area sugli sviluppo di un corner, di testa colpisce sicuro e centra il palo. Dall’altra parte Syku sempre protagonista ma in negativo: al settimo stende Galesio in area e causa un calcio di rigore che lo stesso calciatore si incarica di battere. Rossi, tornato titolare, para e nega la gioia agli ospiti.
Lo United continua ad attaccare, Ferrara e Maio alzano la pressione e al 19′ è proprio sull’asse formata dal numero 10 e dal numero 9 che arriva la rete del vantaggio. Cross basso di Ferrara dove che Maio è il più lesto di tutti a deviare alle spalle di Rinaldini. 1-0. Prosegue per tutto il primo tempo la pressione biancazzurra, Ferrara è il più pericoloso ma altrettanto impegnative per gli ospiti sono le palle messe al centro da Caponi. Al 41′ incursione solitaria di Pellacani che perde palla sul più bello. Dall’altro lato è solo Passewe ad impensierire, con qualche sortita, la difesa guidata da Capitan Syku. Al 44′ su una palla profonda di Maio, Ferrara riesce ad anticipare il portiere ma deve accontentarsi di un corner che non porta frutti.

Subito un’azione pericolosissima dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa, Ramires mette al centro, Pellacani riceve e calcia al volo, la conclusoone non è efficace ma rischia di diventare una buonissima palla per Ferrara che manca di poco l’aggancio vincente.  All’ottavo Ferrara cerca il tiro a giro, Rinaldini respinge, nessun compagno arriva in area piccola e i difensori campani riescono allora a sparar via. Al 21′ Ferrara se ne va sul filo del fuorigioco, assist per Maio che però non trova lo spazio per il tiro. Dall’altra parte Passewe si crea l’occasione della vita: conclusione a giro dal vertice dell’area di rigore e palla che si stampa sul palo. Brividi su due calci di punizione da una parte e dall’altra: Ferrara calcia di precisione ma la conclusione finisce alta, dalla parte opposta Bracaglia sceglie la potenza ma manca lo specchio.
A un minuto dal 90′ Diodato  tenta il dribbling e viene steso in area. Rigore. Sul dischetto va Caponi, Rinaldini respinge ma il numero 9 è lesto a ribadire in rete e a firmare il raddoppio!
Nel finale un colpo di testa di Fallou potrebbe aver superato la linea di porta ma per Collier è efficace la parata di Rinaldini. Dopo pochi secondi arriva comunque il fischio che sancisce il ritorno alla vittoria dei biancazzurri.