Tre per tre di Collecchio Corse a Casina

39

Il terzo round del Trofeo Olympia vedrà al via i fratelli Lanzi, alla ricerca di conferme, ed il rientro di Munarini, in gara test dopo una lunga assenza dalle porte

FELINO (PR) – Terzo atto del Trofeo Olympia pronto ai blocchi di partenza con Collecchio Corse decisa a rinnovare il ruolo di una delle scuderie di punta tra le porte dell’Emilia Romagna, grazie ai suoi portacolori che hanno già saputo regalare grosse soddisfazioni.

Domenica 19 Giugno, in provincia di Reggio Emilia, si terrà lo Slalom di Casina, nuova tappa di una serie regionale che sta sempre più tingendosi dei colori del sodalizio con base a Felino.

Non c’è due senza tre e dopo i primi centri firmati a Frassinoro ed a Montefiorino tutti gli occhi saranno puntati sulla lepre in classe Rally 2, campione in carica, ovvero Alessandro Lanzi.

Il pilota di Toano sarà della partita con la consueta Renault Clio 2.0 16 valvole gruppo A, affiancato da Luisa Ruiu, deciso più che mai a continuare il trend positivo fino a qui maturato.

“Siamo primi in campionato, abbiamo vinto le prime due gare e siamo i vincitori della passata edizione” – racconta Alessandro Lanzi – “ed è quindi naturale che la pressione, per fare bene anche in questa terza trasferta di campionato, sarà elevata. Il nostro pacchetto è collaudato, sia sul lato tecnico che in abitacolo, quindi dobbiamo solamente continuare a fare il nostro lavoro.”

Due i podi all’attivo, passando alla categoria Rally 4, anche quelli del fratello del detentore del titolo 2021, Cristian Lanzi, dubbioso sull’aver risolto i problemi ai freni che lo perseguitano.

Il pilota di Castellarano, a bordo della consueta Citroen C2 R2 con Mirca Rivi al suo fianco, mirerà a migliorare i suoi due terzi posti targati 2022, provando a salire di qualche gradino.

“Abbiamo già corso su questo tracciato in precedenza” – racconta Cristian Lanzi – “quindi possiamo dire che avremo un punto di partenza migliore, per cercare di essere competitivi. Affronteremo la gara con determinazione perchè ci piacerebbe migliorare quei due terzi posti ottenuti a Frassinoro ed a Montefiorino. Abbiamo cambiato quasi tutto l’impianto frenante ma, a quanto pare, sembra che non abbiamo trovato ancora la giusta soluzione. Cercheremo di giocare in difesa e di tenere alto i colori della nostra scuderia. Vedremo come andrà a finire.”

Una scuderia parmense che allargherà il proprio ventaglio di opportunità, ritrovando in gara anche un Nicolas Munarini che, dopo una lunga assenza, tornerà finalmente a dare battaglia.

Per il pilota di Baiso si tratterà solamente di una gara test, impegnato ad ultimare la propria Peugeot 106 Rallye gruppo A in extremis, in attesa di ritrovare la prestazione nelle prossime.