Tre nuovi record regionali per l’Atletica Endas Cesena

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alessandro morgagni

CESENA – È finito con i fuochi d’artificio di tre nuovi record regionali il 2023 del settore giovanile dell’Atletica Endas Cesena, impegnato ieri ad Ancona nell’ultimo appuntamento agonistico dell’anno.

Due portano la firma del quatttordicenne sprinter Giovanni Orlandi che si è messo al collo due medaglie d’oro impreziosite da un doppio primato regionale under 16. Prima Orlandi ha corso la gara individuale in 23.45 (quattro decimi al di sotto del precedente record dei 200 metri) poi, insieme a Samuele Biserni, Alessandro Faedi e Riccardo Tentoni, ha messo a segno la miglior prestazione italiana dell’anno nella staffetta 4X200: 1.40.17, un secondo e mezzo meno della miglior prestazione regionale fatta segnare tre anni fa dal quartetto dell’Edera Forlì.

Il terzo è arrivato negli 800 metri Cadetti grazie alla splendida volata di Alessandro Morgagni, anche lui al primo anno di categoria, che si è piazzato al quarto posto correndo in 2.15.27.

A completare la fantastica giornata endassina ci ha poi pensato la szaltatrice in alto Viola Vincenzi, salita fino a quota 1.56 per mettersi al collo la medaglia d’argento.

Tre nuovi record sociali arricchiscono anche l’albo d’oro del club biancoverde nella categoria under 14 grazie a Lorenzo Mazzoni (27.02 sui 200 metri e 5.33m nel lungo) e Virginia Mangani sui 200 metri (29.09), mentre nella categoria allievi hanno brillato Biagio Vignatelli (51.78 sui 400 metri) che ha già timbrato il passaporto per i prossimi campionati tricolori e i velocisti Giovanni Tentoni (7.31) e Sofia Collini (8.06) che sono arrivati a una manciata di centesimi dal limite di ammissione.

Un finale di stagione che conferma quanto di buono i giovani biancoverdi avevano già fatto vedere nei mesi scorsi.

“Siamo molto orgogliosi dei nostri ragazzi per tutto quello che hanno fatto durante quest’anno difficilissimo – ha commentato Gianluca Comandini, responsabile della “caldera” endassina – L’atletica è uno sport individuale, ma loro hanno dimostrato di essere una squadra: hanno dato il massimo sul campo di gara e quando ci siamo trovati a misurarci con i danni dell’alluvione sono stati i primi a rimboccarsi le maniche e a darsi da fare per ripulire tutto.

Nonostante tutte le difficoltà che hanno dovuto affrontare per allenarsi hanno conquistato il titolo regionale con la squadra Cadetti e il bronzo con la femminile, quattro di loro si sono qualificati per i Campionati Italiani e due hanno addirittura raggiunto la finale.

E ora sono arrivati questi record che sono il miglior regalo di Natale che potessero farci.”