Si parte sabato dalla tangenziale delle biciclette, aperta la call ai cittadini
Non sarà un tradizionale city dressing, ma un’opera pubblica e partecipata, costituita da un lunghissimo nastro giallo lungo 16 km, che intreccerà balconi e finestre, alberi e monumenti tra le vie attraversate dal Tour de France.
“Bologna ha porte che disegnano accoglienza e non confini”, è questo il senso sottolineato dalle associazioni, “ha strade che uniscono e non separano. Bologna è una regola che porta il nome di comunità. A chi la guarderà da vicino e da lontano vogliamo mostrare per intero la sua bellezza, che si esprime attraverso i valori dell’inclusione e della solidarietà, della cura del singolo da e per la collettività”.
La vestizione collettiva è partecipata. Le associazioni promotrici e il Comune di Bologna rivolgono un invito alla cittadinanza, per il prossimo sabato 22 giugno, a costruire un’installazione lungo la tangenziale delle biciclette che nasce dallo strappo e dall’intreccio, dalla condivisione e dal contatto con i luoghi.