Teatro Piccolo di Forlì: rassegna di Teatro per le Scuole al via dal 24 novembre

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Teatro Due Mondi – Candido

FORLÌ – Accademia Perduta/Romagna Teatri e il Teatro Piccolo di Forlì aprono il sipario sulla nuova e ampia edizione della rassegna dedicata alle Scuole della città. Dieci gli spettacoli in programma, rappresentati in 18 repliche, che andranno in scena fino ad aprile 2023, destinati ai bambini delle Materne e agli studenti delle Scuole dell’obbligo e Secondarie di II grado.

Proprio a questi ultimi è riservato il primo appuntamento, in scena venerdì 24 novembre alle ore 11Barbablù, intenso e crudo monologo sulla violenza di genere interpretato da Edoardo Frullini, diretto dalla giovane regista Giulia Paoletti e prodotto da Accademia Perduta. In occasione dello spettacolo, rappresentato appositamente alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà allestita nel foyer del Teatro la mostra Com’eri vestita?, curata in Italia da Libere Sinergie. Al termine della rappresentazione è poi previsto un momento di incontro/dibattito intorno allo spettacolo insieme agli artisti e a rappresentanti della sede di Forlì di Amnesty International e del Centro Donna.

Giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre alle ore 9.30, per gli studenti delle Scuole Primarie, la compagnia Fontemaggiore presenterà Il bambino e la formica. Ayo è un bambino che non ha mai visto il sole, infatti lavora nel “Formicaio”, una miniera del Congo. Un giorno durante il lavoro una frana improvvisa lo blocca sotto terra. Mentre aspetta i soccorsi fa un incontro incredibile e imprevedibile con “Undici”, una formica burbera ma dal cuore gentile. Superata la sua diffidenza verso i bambini, Undici decide di aiutare Ayo ad uscire di lì, a ritrovare la luce, a scoprire il sole. Inizia così un viaggio verso l’alto, verso la conoscenza di se stessi e verso la consapevolezza del loro posto nel mondo, imparando l’uno dall’altro che la vita è un sogno da rincorrere.

Martedì 5 dicembre alle ore 11, per i ragazzi delle Scuole Superiori, Maria Lomurno e Francesco Patanè saranno protagonisti di Tu (non) sei il tuo lavoro, uno spettacolo scritto da Rosella Postorino e diretto da Sandro Mabellini: la storia del cortocircuito di una giovane coppia che si affaccia al mondo del lavoro.

Per gli studenti delle Scuole Secondarie di I grado, il Collettivo Clochart presenterà, martedì 12 dicembre alle ore 9.30, lo spettacolo Down. Questa produzione ha come filo conduttore le relazioni, intese come rapporto personale con le emozioni, il tempo e la diversità, che portano ognuno di noi ad avere conseguenti reazioni. Di fronte alla cosiddetta “diversità” ci si trova inevitabilmente a decidere cosa sia normale e cosa no, e ad agire con estrema cautela, quasi impauriti dall’altro. Attraverso Down si vuole invece indagare sul vero significato di abilità e di disabilità, non riferito alla condizione genetica o alle capacità fisiche, quanto piuttosto alla consapevolezza e gestione delle emozioni.

Giovedì 11 e venerdì 12 gennaio alle ore 9.30 andrà in scena il nuovo spettacolo del Teatro Due Mondi, Candido, co-prodotto con Accademia Perduta/Romagna Teatri. Lo spettacolo, destinato agli studenti delle Scuole Primarie, narra le avventure del protagonista raccontate da Voltaire, alla ricerca del “migliore dei mondi possibili”. Tra fortune e sfortune, Candido ci farà conoscere l’amata Cunegonda, il filosofo Pangloss, il fido Cacambo in un viaggio pieno di sorprese che condurrà, come ogni libro edificante, a un finale a sorpresa. Lo spettacolo è diretto da Alberto Grilli e interpretato da Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Renato Valmori.

Martedì 30 e mercoledì 31 gennaio alle ore 9.30 la compagnia TCP tanti cosi progetti presenterà la sua nuova creazione Granny e lupo. Il gioco della luna piena, destinata ai bambini delle Scuole Materne. Granny è una “fragile” vecchietta che vive in un bosco in una piccola casa. Lupo è…Lupo. Ogni mese la luna piena rischiara la notte del bosco, le ombre scure degli alberi rendono la foresta impenetrabile e minacciosa. La casa di Granny sembra ancora più piccola. In queste notti Lupo esce dalla foresta e avvicinatosi alla casa di Granny cerca in tutti i modi di entrare. Quale sarà il suo scopo?

Bella, Bellissima, nuova produzione di Accademia Perduta con la regia di Nadia Milani, in scena da mercoledì 6 a venerdì 8 marzo alle ore 9.30, è uno spettacolo di teatro di figura che vuole fare riflettere su come la “bellezza” sia un valore soggettivo e che vuole lasciare un senso piccolo ma prezioso, un ricordo palpabile misto al fumo del calderone di una Strega bella, anzi, bellissima. Perché nessuno può arrogarsi il diritto di dirci cosa sia bello e cosa no. Per nessuna ragione al mondo.

Seguiranno La Bianca, la Blu e la Rossa del Teatro Evento, uno spettacolo che vuole indirizzare le nuove generazioni verso l’integrazione e l’inclusione, abbattendo le barriere e gli ostacoli che possono dividere ed escludere persone che riteniamo diverse da noi (21 e 22 marzo ore 9.30) e Capputtiello e il gigante del Collettivo Lacorsa, un racconto magico in cui la storia personale di un bambino di dieci anni si intreccia con quella millenaria della sua terra (8 e 9 aprile ore 9.30).

Chiuderà la rassegna lo spettacolo della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani La caverna delle meraviglie, in scena giovedì 18 e venerdì 19 aprile alle ore 9.30 per i bambini delle Scuole Materne.

Info e prenotazioni:

0543 26355 (dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13).

TEATRO SCUOLA 2023/24 al PICCOLO di FORLÌ:
un’ampia rassegna di spettacoli per gli studenti della città,
tra intrattenimento ed educazione.