Teatro Goldoni, Bagnacavallo: Stagione 2022/23

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Teresa Mannino – credit Giuseppe La Spada

BAGNACAVALLO (RA) – Una Stagione ricca, esuberante e sfaccettata, appassionata e, dopo due anni un po’ “sospesi”, anche “catartica”, per confrontarsi con il tempo presente, per divertirsi, per emozionarsi. Una Stagione per stare insieme e condividere. L’Amministrazione Comunale di BAGNACAVALLO e Accademia Perduta/Romagna Teatri, con la Stagione 2022/23, proseguono l’impegno congiunto che in tanti anni di collaborazione ha fatto del TEATRO GOLDONI uno spazio comunitario e inclusivo, luogo tanto vivo e vissuto dal vasto pubblico che lo frequenta, quanto amato e ambito dagli Artisti della scena nazionale.

Dal suo splendore architettonico (ricordiamo che il Goldoni è stato fotografato dal Maestro Hiroshi Sugimoto per la sua mostra personale “Le notti bianche”, esposta alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino), vero e proprio vanto per tutti i bagnacavallesi, si è sviluppato un “progetto Goldoni” quale Teatro d’Arte e popolare che, nell’imprescindibile alta qualità delle sue proposte, si rivolgesse indistintamente a tutti i pubblici di riferimento che “abitano” una comunità, tracciando percorsi artistici multiformi, votati all’ospitalità di un ampio raggio di diverse espressioni dello spettacolo dal vivo, nonché un Teatro che, con gli spettacoli realizzati da Accademia Perduta/Romagna Teatri, diventasse un Centro di Produzione di rilevanza nazionale.

La Stagione Teatrale 2022/23 del Goldoni sarà un ulteriore passo nella direzione di questo “progetto” e porterà a Bagnacavallo importanti spettacoli, privilegiando un segno autorale spiccatamente contemporaneo: Lucy Kirkwood, Melania Mazzucco, Florian Zeller, Cyril Gely tra gli altri. Prestigioso e autorevole, popolare ed eterogeneo è il parterre di interpreti che calcheranno da protagonisti il palcoscenico bagnacavallese: Valerio Binasco, Ferdinando Bruni, Paolo Cevoli, Elio De Capitani, Teresa Mannino, Pino Micol, Elisabetta Pozzi, Lunetta Savino, Milena Vukotic. Un ampio catalogo che sarà ulteriormente arricchito da Ascanio Celestini, Maurizio Donadoni, Gianluca Ferrato, Daniela Giovanetti, Alvia Reale e MaMiMò Centro Teatrale che saranno ospitati per la seconda edizione di “Teatri d’Inverno”, il cartellone dedicato alla nuovissima drammaturgia che si sviluppa “in rete” su tutti i Teatri gestiti da Accademia Perduta e che a Bagnacavallo porterà alcuni dei suoi appuntamenti di spicco.

Da sempre luogo privilegiato per prove, allestimenti e debutti, la nuova Stagione Teatrale ospiterà la “Prima nazionale” di La madre di Florian Zeller, nuova co-produzione di Accademia Perduta interpretata da Lunetta Savino e la “Prima” del nuovo allestimento di Così è (se vi pare) di Pirandello diretto da Geppy Glejieses e interpretato da Milena Vukotic e Pino Micol.

Gli spettacoli del cartellone principale saranno programmati, come nelle ultime Stagioni, su doppio turno permettendo così, grazie a una permanenza più lunga in città, di proseguire con la bellissima iniziativa degli Incontri con gli Artisti ospitati negli spazi del Ridotto.

Ampia e altamente qualificata sarà come sempre l’offerta teatrale per le giovani generazioni, modulata sulle rassegne Favole e Teatro Scuola e anticipata, in occasione delle celebrazioni di San Michele da due spettacoli prodotti da Accademia Perduta: Il lupo e i sette capretti della compagnia TCP Tanti Cosi Progetti e Re tutto cancella del Teatro Perdavvero.

Grazie alla consolidata collaborazione con Accademia Bizantina e Ottavio Dantone, la musica colta di Bagnacavallo Classica (rassegna che sarà dettagliatamente presentata prossimamente) sarà nuovamente protagonista al Goldoni, ampliando così l’offerta culturale per il pubblico così come, per gli amanti delle trazioni, torneranno le rappresentazioni in lingua vernacolare portate in scena da alcune delle più amate compagnie del territorio (i programmi di Teatro Scuola, Bagnacavallo Classica e teatro dialettale saranno presentati prossimamente).

STAGIONE

L’inaugurazione della Stagione 2022/23 del Teatro Goldoni sarà affidata all’irresistibile comicità di PAOLO CEVOLI e al suo nuovissimo spettacolo Andavo a 100 all’ora. Il celebre comico, nonno con 2 nipotini all’attivo, immagina di raccontare ai figli dei suoi figli com’era la vita quando lui era un bambino. (lunedì 21 e martedì 22 novembre ore 21).

ELISABETTA POZZI, insieme a Giovanni Crippa e Francesca Ciocchetti, sarà poi protagonista di The Children, un testo di Lucy Kirkwood diretto da Andrea Chiodi che affronta le problematiche e i conflitti più intimi e privati dei personaggi insieme a temi universali, morali e collettivi, in un intreccio intonato e ricco di equilibrio. Hazel e Robin, ingegneri nucleari in pensione, vivono in un cottage sulla costa della Gran Bretagna mentre il mondo intorno a loro sembra cadere a pezzi.  (giovedì 1 e venerdì 2 dicembre ore 21).

VALERIO BINASCO dirige e interpreta un testo di Melania Mazzucco dalle forti tinte noir. Dulan la sposa è la storia di una coppia in luna di miele su una nave, tormentata dal fantasma di una ragazza trovata morta nella piscina del condominio eletto a loro nuovo domicilio.  (mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre ore 21).

Seguirà la “Prima” del ri-allestimento di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, interpretato da MILENA VUKOTIC e PINO MICOL per la regia di Geppy Gleijeses. Scritta nel 1917, quella che, con i Sei personaggi, è forse la più bella commedia di Pirandello, presenta il vano tentativo di far luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario di Prefettura.  Così è, se vi pare: ognuno di noi ha la sua verità! (martedì 17 e mercoledì 18 gennaio alle ore 21).

TERESA MANNINO presenterà poi il suo nuovissimo spettacolo comico Il giaguaro mi guarda storto (martedì 7 e mercoledì 8 febbraio ore 21), per poi lasciare il palcoscenico alla “Prima nazionale” di La madre, pièce di Florian Zeller interpretata da LUNETTA SAVINO per la regia di Marcello Cotugno.  (sabato 18 e domenica 19 febbraio ore 21).

Chiude il cartellone Diplomazia di Cyril Gely, produzione del Teatro dell’Elfo interpretata da FERDINANDO BRUNO ed ELIO DE CAPITANI. Il generale Dietrich von Choltitz, governatore di Parigi durante l’occupazione nazista, e il console svedese Raoul Nordling, nella notte tra il 24 e il 25 agosto 1944 si fronteggiano in uno scontro verbale senza esclusione di colpi.  (mercoledì 19 e giovedì 20 aprile ore 21).

TEATRI D’INVERNO

Nella Stagione 2022/23 Accademia Perduta/Romagna Teatri presenta la seconda edizione di TEATRI D’INVERNO, un’unica mappa progettuale estesa a tutta la Rete di Teatri gestiti dal Centro di Produzione (Bagnacavallo, Cervia, Faenza, Forlì, Meldola) e dedicata alla drammaturgia contemporanea, al teatro del nostro presente, sulla quale sono tracciati percorsi artistici ed espressivi diversi, a loro volta aperti su differenti e molteplici visioni.

Un progetto ambizioso, un teatro contemporaneo di parola e azione focalizzati sull’epoca che stiamo vivendo, che abbiamo vissuto o che vivremo, che si sviluppa in oltre 30 spettacoli e che al Teatro Goldoni porterà alcuni dei suoi appuntamenti di punta.

Inaugura il percorso, sabato 26 novembre alle ore 21, ASCANIO CELESTINI con Museo Pasolini, spettacolo realizzato in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Celestini si interroga su come potrebbe essere un ipotetico museo dedicato al poeta, scrittore e regista nato a Bologna nel 1922.

Martedì 6 dicembre alle ore 21 DANIELA GIOVANETTI e ALVIA REALE presentano Cuòre: sostantivo maschile di Angela Di Maso. Lo spettacolo nasce come un dialogo pubblico sul Teatro, sulla morte, sulla nostra vita.

Tratto da Les garçons et Guillaume, à table di Guillaume Gallienne, Tutto sua madre, adattato da Tobia Rossi e diretto da Roberto Piana, è una grande prova d’attore di GIANLUCA FERRATO. Un monologo talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. Lo spettacolo, in scena sabato 17 dicembre alle ore 21, è la storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria eterosessualità in una famiglia che, invece, lo aveva già catalogato come omosessuale.

Giovedì 19 gennaio alle ore 21 MAURIZIO DONADONI presenterà il suo “documentario teatrale” Matteotti Medley. Una via, un corso, una piazza Giacomo Matteotti esistono in molte città d’Italia.

Il Centro Teatrale MAMIMÒ chiude la “pagina” bagnacavallese di Teatri d’Inverno, martedì 28 febbraio alle ore 21, con Stelle nere, uno spettacolo di Fabio Banfo che ne è anche interprete con Cecilia Di Donato e Umberto Petranca. Lo spettacolo è ispirato alla storia di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, una coppia di famosi attori del cinema italiano degli anni ’30, che ha continuato a girare film per la Repubblica di Salò, fino al 1944, mentre l’Italia era nel pieno dell’occupazione nazista e della guerra di liberazione.

FAVOLE

La proposta artistica del Teatro Goldoni per il pubblico dei bambini e delle famiglie partirà con due produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri in occasione della Festa di San Michele, durante la quale la compagnia TCP Tanti Cosi Progetti presenterà lo spettacolo Il lupo e i sette capretti (giovedì 29 settembre ore 16) e il Teatro Perdavvero Re tutto cancella (domenica 2 ottobre ore 20), uno spettacolo in cui realtà e fantasia si fondono per dare vita ad una favola che conduce gli spettatori attraverso l’universo delle lettere, dei numeri, delle figure e delle note.

Il cartellone dedicato alle Favole sarà poi inaugurato, domenica 6 novembre alle ore 17, da Le avventure di pesce Gaetano della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro. È la storia di Gaetano, un pesciolino curioso dalla grande coda che è nato nella sorgente, sulle alte montagne.

Seguirà, domenica 20 novembre alle ore 17C’era 2 volte 1 cuore del Tib Teatro. Un poetico spettacolo con attori e oggetti: una finestra nel cielo azzurro, due bimbi che aspettano di nascere e immaginano il mondo che sarà. Piccole magie, nell’attesa della meraviglia, della bellezza che verrà.

Domenica 4 dicembre alle ore 17 la compagnia Teatro Telaio presenterà Abbracci, spettacolo che è una riflessione sul potere comunicativo di un gesto semplice come l’abbraccio.

ABBONAMENTI

RINNOVO STAGIONE E FAVOLE:

da sabato 27 agosto a venerdì 2 settembre dalle ore 10 alle ore 13 (festivi esclusi).

È possibile effettuare il Rinnovo anche telefonicamente da lunedì 28 agosto a giovedì 1 settembre: per confermare tali prenotazioni le copie delle contabili dei pagamenti dovranno essere inviate entro le ore 13 di giovedì 1 settembre a teatrogoldoni@accademiaperduta.it.

Cambio turno e cambio posto: si possono effettuare nell’ambito dei rinnovi nei posti disponibili della passata stagione.

NUOVI ABBONAMENTI STAGIONE E FAVOLE:

da sabato 3 a venerdì 9 settembre dalle ore 10 alle ore 13 (festivi esclusi) e negli altri giorni di apertura della biglietteria fino al 22 novembre 2022.

È possibile acquistare nuovi abbonamenti online (www.vivaticket.it) da domenica 4 settembre fino alle ore 13 del giorno di rappresentazione del primo spettacolo di ogni rassegna.

ABBONAMENTI STUDIO – SPECIALE SCUOLE E UNIVERSITÀ

(5 spettacoli: The Children, Dulan la sposa, Così è se vi pare, La madre, Diplomazia):

da sabato 10 settembre dalle ore 10 alle ore 13 (festivi esclusi) e nei giorni di apertura della Biglietteria fino al 2 dicembre.

Non si effettuano abbonamenti per la rassegna TEATRI D’INVERNO; è tuttavia possibile la formula Abbonamento Plus grazie alla quale con 15 euro in più sarà possibile acquistare i biglietti di 3 spettacoli a scelta della rassegna.

BIGLIETTI

STAGIONE, FAVOLE e TEATRI D’INVERNO:

sabato 10 settembre dalle ore 10 alle ore 13.

Nel corso della Stagione la biglietteria apre per gli spettacoli della Stagione e Teatri d’Inverno dal giorno antecedente le date di rappresentazione dalle ore 10 alle ore 13, festivi esclusi (per gli spettacoli della rassegna Favole non si effettuano altre prevendite dedicate e la biglietteria aprirà alle ore 16 dei giorni d rappresentazione).

Per le Favole programmate in occasione di San Michele, la biglietteria sarà aperta da mercoledì 28 settembre a sabato 1 ottobre dalle ore 10 alle ore 13.

È possibile effettuare prenotazioni telefoniche dei biglietti dei singoli spettacoli a partire da lunedì 12 settembre dalle ore 11 alle ore 13 (dal lunedì al venerdì – festivi esclusi) allo 0546 21306 e nei giorni di prevendita, allo stesso orario, anche allo 0545 64330. È anche possibile acquistare i biglietti online (www.vivaticket.it) da domenica 11 settembre fino alle ore 13 del giorno di rappresentazione delle repliche dei singoli spettacoli.

È prevista la speciale vendita natalizia “Teatro sotto l’albero” sabato 17 dicembre dalle ore 10 alle ore 13 per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli di tutti i Teatri di Accademia Perduta.

PREZZI

Stagione 

I SETTORE Biglietti  Abbonamenti (7 spettacoli)
Posto unico* 28 160
II SETTORE    
Posto unico* 26 155
LOGGIONE Biglietti   
Posto unico* 18  

* Biglietti per lo spettacolo di TERESA MANNINO: € 35 (I Settore), € 32 (II Settore), € 25 (Loggione)

 Abbonamento Studio – Speciale Scuole e Università

SETTORE UNICO Abbonamenti (5 spettacoli)
Posto unico 25

Favole

SETTORE UNICO Biglietti  Abbonamenti (3 spettacoli)
Posto unico 5 14

Teatri d’Inverno

SETTORE UNICO Biglietti  Scontati

(ragazzi fino ai 29 anni)

Posto unico 10 5

Favole per la Festa di San Michele

SETTORE UNICO Biglietti 
Posto unico 5

Formula Plus: aggiungendo 15 euro al prezzo di un qualunque Abbonamento della Stagione 2022/2023 del Teatro Goldoni si potranno acquistare i biglietti di 3 spettacoli a scelta della rassegna Teatri d’Inverno.

Su tutti i biglietti acquistati in prevendita dei cartelloni Stagione e Favole sarà applicato un diritto di prevendita di 1 euro. Tale diritto non si applica agli spettacoli di Teatro d’Inverno e alle Favole programmate per San Michele.

Cambio turno per gli spettacoli della Stagione: si effettuano a partire dal giorno antecedente le date di rappresentazione degli spettacoli (sabato e festivi esclusi) chiamando il numero 0545 64330 dalle ore 11 alle ore 13.

Teatro Goldoni
BAGNACAVALLO

Stagione Teatrale 2022/23:
Prosa, Teatro Ragazzi, comicità, nuovi linguaggi.
Una Stagione di autorevoli interpreti e registi di spessore
a confronto con la grande drammaturgia contemporanea