Sull’isola di Perseo e Andromeda con l’opera di Salvatore Sciarrino per il nuovo progetto produttivo della Sagra Musicale Malatestiana

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Venerdì 20 ottobre (ore 21) al Teatro degli Atti il debutto del visionario allestimento firmato da Daniele Spanò e Luca Brinchi

RIMINI – La Sagra Musicale Malatestiana presenta Perseo e Andromeda di Salvatore Sciarrino in una nuova produzione che debutta venerdì 20 ottobre alle ore 21 al Teatro degli Atti (via Cairoli 42) in un visionario allestimento firmato da una coppia di affermati artisti, Daniele Spanò e Luca Brinchi che hanno immaginato l’opera del celebre compositore siciliano come un’installazione video e sonora con cui dare nuovo risalto alle straordinarie potenzialità drammaturgiche della partitura.

Perseo e Andromeda è la prima opera lirica di Salvatore Sciarrino e fra le prime nell’intera storia del teatro musicale in cui gli strumenti acustici tradizionali sono completamente abbandonati a favore di suoni elettronici generati in tempo reale. Il libretto è composto da frammenti tratti dalle Moralités légendaires scritte a fine Ottocento da Jules Laforgue. Nel racconto dello scrittore francese Andromeda non accetta il destino di dover seguire Perseo che ha ucciso il drago liberandola dalla solitudine in cui era confinata su un’isola.

“Se in questa riscrittura Andromeda non viene rappresentata legata alla roccia sacrificale – raccontano Brinchi e Spanò – non significa però che non si senta prigioniera. Il sentimento di costrizione e noia espressi rivelano una condizione di violenza più sottile ed attuale. Una figura femminile contesa tra due contendenti, in attesa che il suo destino sia determinato dagli eventi, trascorre il proprio tempo sognando e volgendo lo sguardo costantemente verso nuovi e possibili orizzonti. Lo stesso Sciarrino ci dice che la noia di Andromeda è l’attesa e la sua vocazione consiste nell’impossibilità. Andromeda è un essere destinato a perdere in un colpo di vento tutte le illusioni. Il sentimento di attesa non è quindi quello di essere liberata dall’eroe, bensì una condizione interiore, l’impossibilità di determinare il proprio futuro”

Commissionata dall’opera di Stoccarda nel 1991, l’opera fu presentata l’anno seguente alla Scala di Milano e alle Orestiadi di Gibellina e adesso a Rimini sarà eseguita da un cast di giovani interpreti composto dal soprano Eleonora Benetti (Andromeda), dal mezzosoprano Arianna Lanci (Il Mostro), dal baritono Paolo Leonardi (Perseo I) e dal basso Giacomo Pieracci  (Perseo II)  affidati alla direzione  di Mattia Dattolo e con il live electronics curato da Alessandro Fiordelmondo. La nuova produzione è realizzata in collaborazione con il Master di II livello Canto Musica vocale e Teatro Musicale Novecento e Contemporaneo del Conservatorio Giuseppe Verdi di Ravenna curato dal celebre soprano Alda Caiello.

In occasione del debutto dell’opera di Sciarrino, sempre il 20 ottobre e alle ore 17, si terrà alla Sala Ressi del Teatro Galli una tavola rotonda su Perseo e Andromeda con Nicola Baroni, Guido Barbieri e Alessandro Taverna nell’ambito del XX convegno della Società Italiana di Analisi e Teoria Musicale

All’esecuzione dal vivo al Teatro degli Atti si affianca la realizzazione di un secondo formato dove il materiale video e audio confluirà in un documentario prodotto dalla casa cinematografica romana Esplorarelametropoli e firmato dal regista Paolo Barberi, a continuare l’originale percorso di incontro tra musica e immagine che ha accompagnato le ultime edizioni della Sagra Musicale Malatestiana, percorso premiato da riconoscimenti internazionali e dalla presenza dei film su piattaforme come Medici Tv e Rai 5.

Ingresso unico 10 euro.

Biglietteria Teatro Galli: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 14.00 il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30. On line su https://biglietteria.comune.rimini.it/