PARMA – Dal 7 giugno e fino a tutto dicembre 2021, nelle tre LloydsFarmacia sul territorio della città di Parma, viene azzerata l’aliquota IVA sugli assorbenti femminili, il che renderà possibile acquistare prodotti intimi di prima necessità a un costo ridotto dell’importo dell’IVA. Si tratta di oltre 40 tipologie di prodotti, delle marche più conosciute, che in attesa di una legge che vada a sanare una situazione di ‘discriminazione fiscale di genere’, godranno dello sconto, deciso e attuato da LloydsFarmacia, fino al 31 dicembre 2021.
Le tre Farmacie Lloyds sul territorio della città di Parma:
FARMACIA | Indirizzo | Telefono |
LloydsFarmacia Campioni | Via Campioni, 6/A | 0521 – 966096 |
LloydsFarmacia Fleming | Via Fleming, 27 | 0521 – 983355 |
LloydsFarmacia Mille Aperta h24 365 giorni/anno |
Via dei Mille, 52/B | 0521 – 253181 |
Come dibattuto negli ultimi tempi, questi prodotti indispensabili per l’igiene femminile sono ad oggi tassati alla massima aliquota possibile: il 22%.
“Parliamo di un bene a pieno titolo definibile come primario, che non ha alcun senso equiparare alla tassazione di quelli di lusso.” È il commento di Domenico Laporta, Amministratore Delegato LloydsFarmacia” Come LloydsFarmacia, l’abbiamo ritenuta una scelta doverosa e urgente. Perché le scelte inclusive e di eguaglianza ci appartengono, fanno parte della nostra identità e del nostro operare quotidiano. Siamo quindi particolarmente soddisfatti di varare questa iniziativa, con l’auspicio che possa essere un ulteriore segnale, verso un prossimo provvedimento nazionale. Sappiamo che sono diverse le nazioni che si sono già mosse in questa direzione.”
“L’azzeramento dell’IVA sugli assorbenti – sottolinea l’Assessora alle Politiche per la Sanità ed alle Pari Opportunità del Comune di parma, Nicoletta Paci – rappresenta un passaggio importante per ridurre i costi di prodotti indispensabili per l’igiene delle donne. È un segnale concreto di vicinanza alle problematiche del mondo femminile, per una società che sia davvero inclusiva e rispettosa, in un’ottica di superamento di quelle che sono le differenze di genere.”
L’azzeramento della cosiddetta ‘Tampon Tax’ può rivelarsi un concreto segnale a favore dell’eguaglianza di genere, trattandosi di prodotti necessari, che possono comportare un costo significativo, nelle economie personali. Il tema è stato ed è oggetto di dibattiti e petizioni a livello nazionale. È dal 2006 che le normative europee consentono agli stati membri di ridurre questa imposta. Diversi paesi, fra i quali l’Italia, continuano ad applicare un’aliquota alta. Mentre altri Paesi come Francia, Scozia, Germania, Regno Unito, hanno varato precise leggi di abolizione o di riduzione dell’IVA.
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