VIGARANO MAINARDA (FE) – Una rassegna legata al grande jazz, con virate intelligenti verso altri generi, ma sempre all’insegna della qualità. Dall’inverno più freddo, fino alla primavera inoltrata: la nuova stagione di concerti del Gruppo dei 10, dal titolo Tutte le Direzioni in Winter & Springtime 2025, accompagnerà il pubblico con dieci concerti divisi in tre mesi, muovendosi tra tradizione e novità.
“Cerchiamo sempre di promuovere la musica che non è promossa molto a livello istituzionale – ha detto il vicepresidente, Alessandro Riccioni –. Lo facciamo, nel nostro piccolo, e ne ricaviamo sempre delle grandi soddisfazioni”.
“La rassegna – ha spiegato il direttore artistico, Alessandro Mistri – coprirà un periodo lungo, dal 31 gennaio al 23 maggio: dieci appuntamenti, sei legati al jazz e quattro che vanno nelle altre direzioni che cerchiamo di seguire e ottenere. La nostra programmazione ha un pregio assoluto: è del tutto originale, perché siamo indipendenti e autonomi. Vogliamo fare della bella musica e fornire occasioni di buon ascolto, dando spazio a musicisti che a volte faticano a trovarne in luoghi più formali”.
Come al solito, la location è lo Spirito di Vigarano Mainarda (via Rondona, 11/5, 44049 Vigarano Mainarda FE), ristorante immerso nel verde, alle porte di Ferrara, forte del suo laghetto e di un’originale atmosfera vintage. Tutti i concerti inizieranno dopo la cena, che verrà servita a partire dalle ore 20:30.
Si comincia venerdì 31 gennaio, con un evento imperdibile dedicato a Lucio Dalla: Tra Ferrara e la luna, titolo tratto dalla canzone Il parco della luna del cantante bolognese, che verrà omaggiato dal quartetto di Andrea Poltronieri. Volto conosciuto nel panorama musicale ferrarese, Poltronieri (sax alto, clarinetto e voce) sarà accompagnato da Sergio Rossoni (chitarra elettrica), Renato Fregna (basso elettrico), Francesco Rossoni (batteria) e da un ospite speciale, Teo Ciavarella (pianoforte). Presente anche la voce narrante di Roberta Marrelli. Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Ciavarella è nato in Puglia, ma vive a Bologna, dove insegna pianoforte jazz al Conservatorio Martini. Ha inciso un centinaio di dischi e ha suonato e registrato con importanti musicisti jazz come Gerry Mulligan, Eddie Gomez, George Garzone, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso. Notevole la sua produzione teatrale e televisiva con Virginia Raffaele, Renzo Arbore, Pupi Avati, Lucio Dalla, Antonio Albanese, Gino Paoli, Gianni Morandi, Enrico Bertolino, Vinicio Capossela, Giorgia, Tiziano Ferro, Malika, Paolo Conte, Paolo Rossi, Kelly Joyce, Claudio Baglioni.
Un primo appuntamento con la musica d’autore, in effetti (anche se, lo ricordiamo, gli esordi di Lucio Dalla furono nel jazz). Si cambia subito direzione nel concerto successivo di venerdì 7 febbraio. Allo Spirito, i membri del Federico Benedetti – Antonio Cavicchi Quartet daranno vita a un originalissimo omaggio al jazz, che verrà suonato in alcune delle sue declinazioni. Monk, Strayhorn, Ellington. Tre modi di pensare il jazz: il titolo del concerto è già un programma. Federico Bendetti (sax tenore), sassofonista, clarinettista, flautista, arrangiatore e compositore nato a Ferrara e vissuto a Parigi dal 1979 al 2005, e Antonio Cavicchi (chitarra elettrica), uno dei più importanti maestri di chitarra jazz di Ferrara, hanno radunato il quartetto ideale per questa missione, chiamando il bassista newyorkese Marc Abrams e il batterista ferrarese Lele Barbieri.
Si prosegue ancora nel mese di febbraio (venerdì 21) con un appuntamento incentrato sul talento di una grande cantante napoletana, che si sta imponendo sulla scena jazzistica nazionale, Emilia Zamuner. Il concerto – 2, 3 & 4. Emilia Zamuner in concerto – è dedicato al suo ultimo disco inciso. Il motivo del titolo è che vi saranno delle fasi in duo, altre in trio, altre ancora in quartetto. Un’esaltazione complessiva del progetto musicale della cantante, che verrà accompagnata sul palco dall’eclettico pianoforte di Ettore Carucci e da una componente ritmica eccezionale, formata da Massimo Moriconi (contrabbasso) ed Ellade Bandini (batteria).
Entriamo nel mese di marzo celebrando, alla nostra maniera, la fine dei sette giorni grassi di Carnevale, martedì 4 marzo. Le mardì gras – a modo nostro è il titolo di una serata che inizierà già durante la cena, quando – con le portate in tavola e, magari, qualche sorpresa per gli ospiti – inizierà a suonare la Lama’s Band, formata da Renzo Fenzi (voce), Luca Beccati (tastiere), Elio Rebecchi (chitarra elettrica), Elio Bertelli (chitarra elettrica), Franco “Molly” Molinari (basso elettrico) e Marco “Cinghiale” Govoni (batteria). A seguire, il comico e cabarettista italiano, Duilio Pizzocchi, terrà un divertente monologo incentrato sul carnevale. Chiude la serata, il concerto della Tiger Dixie Band una delle poche band a livello internazionale, che si dedica sistematicamente al recupero del jazz dei ruggenti anni Venti.
Marzo è formato da altri due appuntamenti. Il primo, venerdì 14 marzo, sarà tutto incentrato sul jazz. Lo si capisce già dal titolo, A tutto jazz, e dal quartetto che si esibirà, il Max Chiarella Quartet. Il frontman decano della batteria jazz italiana, Max Chiarella, sarà affiancato da David Boato alla tromba, Danilo Memoli al piano e Riccardo Di Vinci al contrabbasso. Presenteranno il disco Live at enotecalatorre, che segna l’esordio della Enotorre Records Jazz Series, e che offre una miscela di cinque standard jazz e due composizioni originali: Ode To Elvin di Memoli, un omaggio a Elvin Jones, e Vuelta Carnero di Boato.
Il terzo e ultimo appuntamento del mese si tiene venerdì 28 marzo. Ospite del Gruppo dei 10 sarà Rosalba Piccinni, nota a Milano come la “Cantafiorista”. Porterà allo Spirito il suo progetto Storie di cuori spezzati e ricomposti. Rosalba Piccinni in concerto. Cantante raffinata, dalla voce calda e avvolgente, Piccinni si divide tra i suoi negozi (ovviamente, di fiori) e i locali più importanti di Milano. Per esempio, ogni volta che va a suonare al Blue Note, il club milanese fa sold-out. La accompagnano Marco Brioschi (tromba), Fabrizio Bernasconi (pianoforte), Massimo Moriconi (contrabbasso) ed Ellade Bandini (batteria).
Passiamo al 4 aprile, con la primavera ormai a buon regime e la proposta di una serata affascinante dedicata alle composizioni di McCoy Tyner (scomparso nel 2020), tra virtuosismo, creatività e passione. The Great Music of McCoy Tyner è il titolo dell’omaggio a uno dei più grandi nomi del jazz mondiale, omaggio condotto dal Tynerly Quintet, un gruppo di assoluta qualità, che con questo nome ha pubblicato un disco, a novembre 2024. Il quintetto è formato da Cecile Ddelzalt (violino), Piero Odorici (sax tenore), Luigi Bonafede (pianoforte), Marco Micheli (contrabbasso) ed Enzo Zirilli (batteria).
Proseguiamo, venerdì 11 aprile, con un appuntamento che è anche un’anteprima. Il giorno dopo, infatti, l’Emilia-Romagna Jazz Orchestra (ERJ Orchestra) sarà in sala di registrazione, a registrare quello che ha suonato, la sera prima, al pubblico del Gruppo dei 10. Lo Spirito di Vigarano Mainarda, per l’occasione, trasformerà i propri spazi, pronto ad accogliere ben 11 elementi, che daranno vita al concerto Dexter Calling ERJ Orchestra, ricordando un’icona del jazz internazionale, Dexter Gordon, del quale, lo scorso anno, sono ricorsi i 100 anni dalla nascita. La formazione è composta da Piero Odorici (sax tenore), Michele Francesconi (pianoforte), Canio Coscia (sax alto), Barend Middelhoff (sax tenore), Michele Vignali (sax baritono), Michele Tedesco (tromba), Riccardo Catria (tromba), Roberto Rossi (trombone), Giancarlo Giannini (trombone), Stefano Senni (contrabbasso), Stefano Paolini (batteria).
Passiamo al mese successivo, per gli ultimi due eventi. Venerdì 2 maggio, il pubblico passerà Una notte da leoni. Protagonista sarà il gruppo di Nico Gori: una formazione, il Nico Gori Young Lions Quartet, appena nata, durante l’ultimo Umbria Jazz. Composto da Nico Gori (clarinetto e sax alto), Sergio Rizzo (chitarra elettrica), Francesco Tino (basso elettrico), Simone Brilli (batteria), il quartetto esegue brani della tradizione jazzistica americana alternati a composizioni originali del leader. Tuttavia, non mancano incursioni nel mondo sudamericano con brani della tradizione brasiliana, dallo “choro” alla “bossa nova”.
Chiudiamo la stagione con un gradito ritorno. Venerdì 23 maggio, torna allo Spirito di Vigarano Mainarda, Giorgio Conte, cantautore, compositore, fratello di Paolo Conte. Nel 2018, il Gruppo dei 10 gli ha assegnato il Premio Tutte le Direzioni. Porterà allo Spirito un suo interessante recital, dal titolo Prologhi & Canzoni. Insieme a Conte (voce e chitarra), si esibiranno Alessandro Nidi (pianoforte), Alberto Parone (batteria e basso vocale), Bati Bertolio (fisarmonica, pianoforte e vibrandoneon).
Per ulteriori dettagli e per rimanere sempre aggiornati, si può consultare la pagina Facebook del Gruppo dei 10 e il sito https://ilgruppodeidieci.com.
IL GRUPPO DEI 10
Via Contrada della Rosa, 48 – Ferrara
TUTTE LE DIREZIONI IN WINTER & SPRINGTIME 2025
Una rassegna di qualità, tra il grande jazz e la musica d’autore
10 appuntamenti, con Teo Ciavarella, Emilia Zamuner, Federico Benedetti, Duilio Pizzocchi, Max Chiarella, Rosalba Piccinni, Enzo Zirilli, Emilia-Romagna Jazz Orchestra, Nico Gori, Giorgio Conte.
Omaggiando Lucio Dalla, Monk, Strayhorn, Ellington, Tyner, Gordon e la musica, in tutte le direzioni.
Allo Spirito di Vigarano Mainarda (Via Rondona, 11/5, 44049 Vigarano Mainarda FE)