Il Sindaco di Cesena saluta Michele Pascarella e dà il benvenuto a Giorgio Di Munno

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comune-cesenaCESENA – Il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi:

“Ringrazio molto Michele Pascarella per il grande lavoro svolto per la sicurezza di Cesena, in questi anni di direzione del nostro Commissariato di Polizia.

Alla sua attività di ottimo coordinamento delle donne e degli uomini della Polizia di Stato della nostra città e di continua collaborazione con i Carabinieri e con la Polizia Municipale, si devono infatti molti risultati positivamente raggiunti. In primis quelli collegati con una forte riduzione dei furti in abitazione (che, nel raffronto tra 2015 e 2016, segnano un – 36%, confermato anche nei primi mesi del 2017) e con l’avvio del programma di videosorveglianza cittadina, che ci vedrà a breve essere una delle città più controllate d’Italia, oltre che la gestione sicura e rassicurante di tanti eventi svoltisi a Cesena in questi anni.

Pascarella, in particolare, ha vissuto da vero protagonista una modalità di lavoro che, da qualche anno a questa parte, vede tutti i protagonisti del nostro sistema di sicurezza, muoversi in piena sinergia, nell’ambito di un coordinamento importante nell’attività di prevenzione e contrasto della criminalità. E lo ha sempre fatto con una empatia che ha mixato al meglio la sua evidente radice salernitana, con quella romagnola, che si è stabilmente consolidata in lui e nella sua famiglia.

So che si allontanerà dalla nostra città per proseguire un percorso di carriera nell’ambito della Polizia di Stato che, per lui, non potrà che essere gratificante. Ma so anche che, probabilmente, con la sua famiglia, manterrà legami fortissimi con Cesena. E questo, più di ogni altro giudizio, esprime concretamente il vincolo positivo che si è prodotto tra il Dottor Pascarella e la nostra città.

Al Dottor Giorgio Di Munno che lo sostituirà nella gestione del nostro Commissariato, i migliori auguri di un buon lavoro e la garanzia che la città di Cesena sarà pronta in ogni momento a sostenere il lavoro suo e delle forze di Polizia che agiranno sotto il suo comando.”