Scuole Ferrara: rette ridotte per l’emergenza Covid

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L’assessore Kusiak: “un aiuto alle famiglie in questo momento difficile: verranno rimborsati tutti i giorni di sospensione dei servizi”

FERRARA – L’Amministrazione comunale rimborserà alle famiglie ferraresi le rette per i propri servizi educativi 0-6 anni (nidi, spazi bambino e scuole d’infanzia comunali), di trasporto scolastico e di refezione, per il periodo di sospensione dovuto alla permanenza di Ferrara in ‘zona rossa’ dal 15 marzo scorso. Analogamente ai provvedimenti già adottati dal Comune in occasione del lockdown 2020, anche per questo più recente periodo di interruzione dei servizi, per l’emergenza Covid, la Giunta municipale ha, infatti, previsto una rideterminazione delle tariffe per i servizi non fruiti, come misura di attenzione alle famiglie del territorio.

Si tratta – come precisato dall’assessore alla Pubblica istruzione Dorota Kusiak di una misura importante e necessaria nei confronti delle famiglie, alle quali offriamo un sostegno concreto, in questo periodo di particolare difficoltà, affinché non gravi su di loro anche il peso economico delle sospensioni delle attività educative e scolastiche che di recente hanno riguardato Ferrara. Con questo nuovo provvedimento andiamo quindi a rimborsare le rette versate per l’intero periodo di sospensione dei servizi”.

Nel dettaglio, per i servizi educativi di nidi, spazi bambino e scuole d’infanzia comunali, da marzo 2021 saranno previste riduzioni proporzionali delle rette, calcolate in base al rapporto tra il numero di giorni di sospensione (a seguito di dichiarazione di zona rossa e conseguente interruzione dei servizi educativi) e il numero di giorni di apertura previsto nel mese di riferimento.

Per quanto riguarda, invece, il servizio comunale di refezione scolastica per le scuole statali sarà applicata una riduzione proporzionale della quota fissa della retta pari al numero di giorni non effettuati sul totale dei giorni di servizio previsti per ogni mese coinvolto dalla sospensione. Nulla sarà dovuto per i singoli pasti non consumati.

Per quanto concerne, infine, il servizio comunale di trasporto scolastico per le scuole statali sarà applicata una riduzione della quota di servizio pari al numero di settimane non fruite.

Per tutti e tre i tipi di servizi (servizi educativi, refezione e trasporto), qualora le rette siano già state versate per intero, si procederà con la compensazione delle somme spettanti come credito nei bollettini di futura emissione per gli stessi utenti e gli stessi servizi previsti per l’anno scolastico 2020/2021 o, laddove non possibile, con il rimborso delle stesse somme al termine dell’anno educativo.

Per i servizi fruiti, anche nei periodi di ‘zona rossa’, dai bambini inseriti nelle ‘sezioni inclusive’ di nidi e scuole d’infanzia, continueranno ad essere applicate le tariffe indicate dal regolamento in vigore, mantenendo valide tutte le altre eventuali riduzioni previste per il periodo emergenziale. Allo stesso modo, per i minori che, anche in ‘zona rossa’, nelle scuole statali del territorio hanno continuato a svolgere le proprie attività scolastiche in presenza, utilizzando i servizi di trasporto scolastico e di refezione, continueranno ad essere applicate le tariffe previste dai regolamenti in vigore.