Scuola estiva di italiano, partiti i corsi per mamme e giovani di origine straniera dai 6 ai 14 anni

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Nella foto la visita dell’assessore alla Pubblica istruzione Chiara Scaramagli

L’ass. Scaramagli ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale

FERRARA – Primo giorno per la Scuola estiva di italiano quello di lunedì 1 luglio 2024 nella sede della Leopardi, dove la neo eletta assessore alla Pubblica istruzione Chiara Scaramagli ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale insieme con il dirigente del Settore Istruzione Sandro Bastia, la rappresentante dell’Ufficio alunni stranieri Gaia Petruzzelli, la referente di Viale k odv per la scuola estiva Alessandra Muntoni e l’insegnante L2 Giovanni Amodeo..

Ai corsi estivi sono iscritti 100 bambini provenienti da 4 sezioni di scuola primaria e da 2 sezioni di scuola secondaria, con una prevalenza quindi di alunni della scuola primaria, mentre 23 sono le mamme e i genitori che seguiranno i corsi in un’apposita sezione a loro dedicata.

Forte presenza di bambini di cittadinanza nigeriana (28), seguiti da quelli provenienti dall’Ucraina (19), quindi da Pakistan (16) e Cina (15) . Buona presenza anche da Bangladesh (9), India (7), Albania (5), Italia (5) e Filippine (4). Non mancano rappresentanti del Mali (2), Camerun (2) e singoli esponenti di Congo, Grecia, Moldavia, Perù, Romania e Russia.

Avviata nel 2009, la Scuola Estiva è divenuta negli anni un punto di riferimento per le scuole del territorio e per le famiglie di origine straniera, offrendo delle importanti occasioni di apprendimento e potenziamento della lingua italiana attraverso insegnanti qualificati nella glottodidattica dell’L2 e glottodidattica ludica.
La scuola inoltre offre agli alunni e alle loro madri dei momenti di socialità, di scambio e di stimolo culturale che contribuiscono senz’altro al processo di inclusione socioculturale.
I corsi, iniziati il 1° luglio, si concluderanno il 9 agosto 202, sempre negli spazi della scuola primaria Leopardi, in via Boccaccio 4, a Ferrara
Le mamme iscritte al corso hanno la possibilità di portare con sé i loro bimbi tra 0 e 6 anni e di affidarli alle educatrici dello “spazio bimbi”, appositamente organizzato presso la stessa sede.

Nel mese di settembre inoltre verrà attivato, sempre nel quadro della Scuola estiva, un laboratorio di potenziamento della lingua italiana per bambine e bambini esposti al bilinguismo e che a settembre inizieranno la classe prima della scuola primaria. Un’occasione per iniziare a focalizzare l’attenzione sulle parole della scuola.

Il progetto della Scuola estiva di italiano è promosso e finanziato dal Comune di Ferrara, Ufficio Inclusione alunni stranieri, è gestito da Associazione” Viale K” odv, cooperativa Cidas e cooperativa Il Germoglio.
Al progetto contribuiscono il Centro per l’istruzione degli adulti (C.P.I.A.) di Ferrara, l’associazione ANOLF, l’Istituto comprensivo Corrado Govoni e l’Istituto comprensivo Alda Costa.

 e un momento del corso della Scuola estiva di italiano dedicato a mamme e genitori