Sagra Musicale Malatestiana: la “divina” del pianoforte Martha Argerich

242

Venerdì 9 settembre ore 21 al Palacongressi di Rimini un evento d’eccezione con Youth Orchestra of Bahia diretta da Ricardo Castro. Musiche di Ginastera, Poulenc, Ravel e Stavinskij

martha-argerichRIMINI – Un appuntamento senza precedenti per Rimini. Venerdì 9 settembre alle ore 21 all’Auditorium Sala della Piazza del Palacongressi per i Concerti Sinfonici della 67° Sagra Musicale Malatestiana arriva una leggenda del pianoforte come Martha Argerich. Icona del pianismo internazionale e interprete straordinaria, suonerà con i giovani musicisti della Youth Orchestra of Bahia diretti da Ricardo Castro e a fianco della giovanissima Theodosia Ntokou per lo spettacolare Concerto per due pianoforti in re minore di Francis Poulenc, prima di affrontare, da sola e per la gioia del pubblico, lo spumeggiante Concerto in sol maggiore per pianoforte di Maurice Ravel. In programma anche la Suite dal balletto Estancia di Ginastera e L’Uccello di fuoco suite dal balletto op. 20 di Igor Stravinskij.

Il concerto apre con l’esecuzione una delle opere più popolari del compositore argentino e maestro di Piazzolla, Alberto Ginastera, la Suite dal balletto “Estancia”, che vedrà impegnata la YOBA in trascinanti ritmi latino-americani. Eseguita per la prima volta nel 1943, la Suite si basa su scene di vita argentina: nel primo movimento il compositore si vale della sezione di percussioni per suggerire la forza dei lavoratori del ranch; la seconda danza è sensuale, lirica e Ginastera sfrutta la trasparenza della scrittura per mettere in luce ogni dettaglio orchestrale; il terzo movimento enfatizza i ritmi per raggiungere un’unità dei temi originali.
A seguire entreranno in scena Martha Argerich e la giovane e talentuosa pianista di orgine greca Theodosia Ntokou. Insieme interpreteranno il Concerto per due pianoforti di Francis Poulenc. Scritto nel 1932 su commissione della principessa e mecenate Winnaretta Singer de Polignac, costituisce una delle opere conclusive del primo periodo compositivo di Poulenc, fortemente influenzata dal Concerto in Sol maggiore di Ravel, allora da poco eseguito a Parigi. Per ammissione dello stesso autore, è un vero e proprio omaggio a Mozart, in particolare il tempo centrale, da lui definito “un gioco con il ritratto di Mozart”.
I riflettori saranno poi tutti puntati su Martha Argerich, che interpreterà con la YOBA, fra cadenze jazz e il celebre Adagio, lo spumeggiante Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore di Maurice Ravel, eseguito per la prima volta a Parigi nel 1932 e opera della maturità del compositore.
Chiude la serata la Suite orchestrale dal balletto L’uccello di fuoco di Stravinskij.

theodosiantkouMartha Argerich è da sempre estremamente sensibile all’educazione musicale dei talenti esordinenti e alle iniziative legate alla valorizzazione di giovani musicisti. In ques’ottica è nata la collaborazione con la YOBA, orchestra brasiliana formata nel 2007 e fondata dal direttore d’orchestra e pianista Ricardo Castro seguendo il consolidato modello venezuelano “El Sistema” di José Antonio Abreu. Castro, su invito del governo di Bahia, ha creato NEOJIBA (Centri Statali per orchestre giovanili e infantili di Bahia), un programma pionieristico in Brasile di valore sociale e musicale che ha raccolto 4600 bambini in tutto lo stato di Bahia provenienti da ambienti poveri e svantaggiati aiutandoli attraverso la musica classica. La YOBA, l’orchestra principale del programma che si esibita con Castro nelle più famose sale di tutto il mondo, è un’orchestra versatile, e sostenuta dal governo che si è fatta conoscere in Europa anche grazie a interpretazioni coinvolgenti e cariche di entusiasmo. L’orchestra è formata da giovani talenti sotto i 29 anni, che tornano per la seconda volta in Italia e che nel giro di pochi anni hanno collaborato con artisti del calibro di Jean-Yves Thibaudet, Collin Curie, Lang Lang, Maria João Pires.

Biglietti da 15 a 42 euro Per informazioni tel. 0541. 0541 793811 dalle ore 10 alle 14 dal lunedì al sabato. Acquistabili anche online su www.vivaticket.it

I prossimi concerti sinfonici
A chiudere gli appuntamenti sinfonici torna a Rimini l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (13 settembre) con Dmitrij Kitajenko sul podio e Simon Trpčeski al pianoforte per un programma tutto russo aperto da una rarità sinfonica di Rodion Ščedrin, il Concerto per orchestra n. 1, a cui seguirà il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov e la smagliante Shéhérazade di Nikolaj Rimskij-Korsakov.

Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa nazionale:
Anna Barina
cell. +39 349.7549303
annabarina@gmail.com
www.sagramusicalemalatestiana.it

Ufficio stampa Rimini:
ufficio.stampa@comune.rimini.it
tel. 0541.704152-4262

Comune di Rimini Settore Cultura via Cavalieri 26 47921 Rimini
tel. 0541.704294 – 704296
http://www.sagramusicalemalatestiana.it

Per informazioni di biglietteria:
tel. 0541 793811 dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00, martedì e giovedì dalle 15.30 /17.30
I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.it

MARTHA ARGERICH
Nata a Buenos Aires, studia pianoforte dall’età di cinque anni con Vincenzo Scaramuzza. Enfant prodige, inizia molto presto ad esibirsi in pubblico. Arriva in Europa nel 1955: studia a Londra, a Vienna ed in Svizzera con Bruno Seidlhofer, Friedrich Gulda e Nikita Magaloff, con la signora Lipatti e con Stefan Askenase. Due anni dopo già si aggiudica il Primo Premio nei concorsi di Bolzano e Ginevra, poi nel 1965 vince il concorso Chopin a Varsavia. Da quel momento, la sua carriera è una successione di trionfi. Seppure per temperamento e tecnica sia particolarmente adatta a pagine virtuosistiche dei secoli XIX e XX, si rifiuta di considerarsi come specialista di una particolare epoca. Il suo repertorio è quindi molto vasto, comprende Bach, come pure Bartók, Beethoven, Schumann, Chopin, Liszt, Debussy, Ravel, Franck, Prokof’ev, Stravinskij, Šostakovich, Tchajkovskij, Messiaen. Regolarmente invitata dai più prestigiosi festival e dalle migliori orchestre d’Europa, America e Giappone, privilegia anche la musica da camera: spesso suona e incide con pianisti quali Nelson Freire, Alexandre Rabinovitch, con il violoncellista Mischa Maisky ed il violinista Gidon Kremer e Daniel Barenboim (“Questa armonia all’interno di un gruppo di persone mi infonde un’intensa sensazione di pace”). Moltissimi dei suoi concerti sono stati trasmessi dalle televisioni del mondo intero ed ha inciso per case discografiche quali Emi, Sony, Philips, Teldec e DGG. Ha ricevuto moltissimi premi: “Grammy Award” per i Concerti di Bartok e Prokofiev, “Gramophon – Artista dell’anno”, “Miglior Incisione dell’Anno” per concerti di Chopin “il Premio “Choc” del “Monde de la Musique” per il suo recital ad Amsterdam, “Künstler des Jahres Deutscher Schallplatten Kritik”, “Grammy Award” per la Cenerentola di Prokofiev con Mikhael Pletnev e recentemente un “Grammy Award” per i Concerti n. 2 e 3 di Beethoven con la Mahler Chamber Orchestre sotto la direzione di Claudio Abbado. Ha ricevuto il “BBC Music Magazine Award” per la sua incisione di Shostakovich (EMI, 2007). Le ultime incisioni includono i concerti di Mozart K466 e K503 con l’Orchestra Mozart e Claudio Abbado ed un Duo Recital con Daniel Barenboim (Deusche Grammophon). Nel 1996 è stata nominata Ufficiale delle Arti e delle Lettere dal Governo Francese e, nel 1997, Accademico di Santa Ceciliaa Roma. Scelta l’anno successivo come direttore artistico del Beppu Festival in Giappone, nel 1999 ha creato sia il Concorso Internazionale di Piano che il Festival Martha Argerich a Buenos Aires per poi dar vita, nel 2002, al Progetto Martha Argerich a Lugano. Nel 2004 è stata insignita del titolo di Commendatore dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura e Comunicazioni, mentre, nel 2005, le è stato conferito l’Ordine del Sol Levante dall’Imperatore del Giappone, nonché il prestigioso Praemium Imperiale della Japan Arts Associations.

Ricardo Castro
Nel 2013 è il primo brasiliano a ricevere il titolo di membro onorario della Royal Philharmonic Society. Nato a Vitória da Conquista, piccola città nel nord-est del Brasile, inizia a suonare il pianoforte all’età di tre anni. A cinque anni entra a far parte della Scuola di Musica e Arti dell’Università di Bahia, e tre anni più tardi debutta esibendosi in recital. Nel 1984, si reca in Europa per studiare pianoforte e direzione al Conservatorio di Ginevra con Maria Tipo e Arpad Gérecz. È stato anche allievo di Dominique Merlet a Parigi. Nel 1985, vince il Primo Premio del Concorso Rahn e nel 1986 del Concorso Josef-Pembaur. Nel 1987 si diploma al Conservatorio di Ginevra e riceve il primo premio di virtuosità con distinzione e onori. Nel 1993 riceve il primo premio del Concorso Pianistico Internazionale di Leeds, diventando il primo vincitore sudamericano del concorso. Nel 2003, in duo con Maria João Pires, è protagonista di numerosi recital in importanti sale europee a cui segue la registrazione di un CD di opere di Schubert (Deutsche Grammophon). Diversi altri CD verranno incisi da Ricardo Castro, in recital e con orchestra, per la BMG /Arte Nova. Ricardo Castro viene invitato da orchestre come la Gewandhaus di Lipsia, Tonhalle di Zurigo, la BBC Orchestra, la London Philharmonic, la Academy of St Martin in the Fields, la Filarmonica di Tokyo, l’Orchestre de la Suisse Romande e il Mozarteum di Salisburgo. Suona nelle più prestigiose sale da concerto, tra cui il Barbican Centre e la Queen Elizabeth Hall di Londra e il Concertgebouw di Amsterdam. Tra i suoi partner, troviamo Sir Simon Rattle, Leif Segerstam, Yakov Kreizberg, Kazimierz Kord, Martha Argerich, Jean-Yves Thibaudet, Maria João Pires, Shlomo Mintz. Con una brillante carriera alle spalle, Ricardo Castro dedica in seguito il suo tempo ad attività educative e sociali. Dal 1992 é insegnante di virtuosità al Conservatorio di Friburgo, oggi HEMU Vaud-Vallese-Friburgo. Nel 2007, su invito del governo di Bahia, crea Neojiba (Centri Statali per orchestre giovanili e infantili di Bahia), un programma pionieristico in Brasile. Assume la direzione generale del progetto, che nel 2016 raggruppa 4600 bambini in tutto lo stato di Bahia. Con l’orchestra principale del programma, l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Bahia (Yoba), Ricardo Castro ha diretto concerti nelle più importanti sale del mondo.

NEOJIBA ORCHESTRA – YOUTH ORCHESTRA OF BAHIA
È stata fondata nel 2007 dal pianista e direttore d’orchestra brasiliano Ricardo Castro, direttore generale e artistico. Neojiba si ispira al modello venezuelano El Sistema, programma musicale e sociale che ha messo la musica classica in prima linea tra i giovani provenienti da ambienti svantaggiati. Sostenuta dal governo di Bahia, questa orchestra fa parte del programma educativo Neojiba (Centri statali per orchestre giovanili e infantili di Bahia). Negli ultimi anni è stata acclamata in Europa e negli Stati Uniti per le sue prestazioni coinvolgenti, registrando sempre il tutto esaurito a Londra, Berlino e Roma. I giovani musicisti che collaborano al progetto trasformano la vita di centinaia di bambini attraverso il dono meraviglioso che è quello di insegnare loro a suonare. Dovunque si esibiscano, riescono sempre a incantare ed attirare nuovo pubblico grazie alle loro interpretazioni emozionanti di repertori tradizionali e contemporanei, e grazie alle loro improvvisazioni sul palco. Nel 2009, dopo soli due anni dalla sua creazione, l’Orchestra Giovanile di Bahia inizia una serie di concerti prestigiosi: si esibisce al 40° Festival Internazionale d’Inverno di Campos de Jordao e partecipa ad una tournée che tocca le principali capitali del Nord-Est del Brasile. L’orchestra partecipa anche a uno scambio educativo con El Sistema a Caracas, Venezuela. Nel 2010, l’orchestra è stata in residenza presso il Santa Catarina Music Festival e durante un tour internazionale si è esibita alla Queen Elizabeth Hall di Londra e presso il Centro Culturale di Belém, Lisbona. A questo seguono concerti nel Sud Est del Brasile e la registrazione del loro primo DVD live. Nel 2011, oltre ad un’importante stagione concertistica al Teatro Castro Alves di Salvador, e ad esibizioni nello stato di Bahia, è il primo gruppo brasiliano ad esibirsi alla Royal Festival Hall di Londra con il pianista cinese di fama internazionale Lang Lang. Nel mese di agosto dello stesso anno, l’orchestra si esibisce in concerti a Berlino e Ginevra con la pianista Maria João Pires, concerti registrati dalla Deutsche Welle e dalla Radio Suisse Romande. Nel 2012, l’orchestra è in residenza al primo Festival Musica em Trancoso, nel Sud di Bahia, accanto a musicisti del calibro di Cesar Camargo Mariano e le sorelle Labèque. Alla seconda edizione del festival, si crea una partnership importante tra Neojiba e i musicisti della Filarmonica di Berlino. Nel febbraio 2014, durante il suo primo tour negli Stati Uniti, l’orchestra presenta il suo progetto innovativo “Bahia Orchestra Project”, dando dodici concerti in undici città. Tra i solisti, il pianista francese Jean-Yves Thibaudet. Nel 2014 l’Orchestra ha suonato sotto la direzione di Ricardo Castro in Svizzera, Italia e Inghilterra, con solisti come Martha Argerich e Collin Curie. L’Orchestra riceve molti elogi e ottiene ovazioni ad ogni concerto durante questi tour. I musicisti, di età compresa tra i tredici ed i ventinove anni, hanno suonato per la prima volta alla Philharmonie de Paris e sono invitati per la terza volta in Svizzera e per la seconda volta in Italia.

THeodosia Ntokou
Pianista di formazione classica, nata e cresciuta in Grecia, ha dato il suo primo recital all’età di dodici anni, per poi diplomarsi con il massimo dei voti presso il Conservatorio Nazionale di Atene sotto la direzione del professore e direttore del Conservatorio, Aris Garoufalis. Ha continuato i suoi studi con il pianista ungherese Laszlo Simon all Universität der Künste di Berlino e, contemporaneamente, ha conseguito la laurea specialistica all’Accademia Franz Liszt di Budapest. Theodosia si è in seguito trasferita negli Stati Uniti dove ha completato la sua formazione con la pianista russa Oxana Yablonskaya, insegnante presso la famosa Juilliard School di New York City, riuscendo a diventare assistente universitario presso la prestigiosa Università di Hartford-The Hartt School. Durante gli studi a New York, Theodosia ottiene il Primo Premio della Young Artists International Piano Competition (2006) e quello del Bradshaw&Buono International Piano Competition (2007), ciò che ha favorito il suo debutto alla Carnegie Hall e alla Berliner Philharmonie. Ha suonato nelle sale di tutto il mondo, tra cui Germania, Francia, Grecia, Italia, Stati Uniti e Asia. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Evelyn Bonnar Scholarship Award. Si è inoltre esibita in numerosi festival in tutta Europa, tra cui il prestigioso Progetto Martha Argerich, Les Sommets du Classique a Crans-Montana ed il Busko Zdrój Chopin Festival in Polonia. Ha collaborato con numerose orchestre come la Amsterdam Sinfonietta, i Berliner Camerata, i Berliner Symphoniker, l’Orchestra Nazionale di Grecia, la Blutenburg Kammerphilharmonie e la Europäische Kammerphilhamonie di Dresda. Un episodio molto importante nella vita di Theodosia è stato il suo incontro, nel 2009, con la leggenda del pianoforte Martha Argerich, che da allora è diventanta la sua guida e mentore. Nel 2013 Theodosia ha incontrato il celebre direttore d’orchestra e pianista Daniel Barenboim, che la segue e con il quale studia da allora.