Piacenza

Rinnovata la convenzione tra Comune di Piacenza e Telefono Rosa. La presidente Scardi: “Per noi, come rinascere”

PIACENZA – E’ stata sottoscritta nella mattinata di lunedì 17 settembre, in Municipio, la convenzione tra il Comune di Piacenza e il Centro Antiviolenza Associazione “La Città delle Donne” – Telefono Rosa, volta a garantire, con il concorso dei tre Distretti sanitari del territorio provinciale, il sostegno economico ai progetti e alle strutture che il sodalizio presieduto da Donatella Scardi – firmataria insieme alla dirigente comunale Carolina Cuzzoni – gestisce a tutela delle vittime di abusi. L’accordo, siglato alla presenza del sindaco Patrizia Barbieri e dell’assessore alle Pari Opportunità e Servizi Sociali Federica Sgorbati, segue lo schema di Protocollo approvato nel giugno scorso, che coinvolgeva anche l’Azienda Usl, le Municipalità di Castelsangiovanni e Fiorenzuola d’Arda, dando mandato di capofila a Piacenza.

“Per la nostra associazione – ha affermato Donatella Scardi in aula consiliare, accanto alle amministratrici comunali, alla vicepresidente Anna Gallazzi e a numerose volontarie di Telefono Rosa – oggi è come nascere una seconda volta. Con la firma della convenzione vediamo finalmente riconosciuto, con dignità e rispetto, il nostro ruolo e il lavoro portato avanti dal 1994 ad oggi. Ringrazio il sindaco Patrizia Barbieri e l’assessore Federica Sgorbati per essere sempre state al nostro fianco, confermando nei fatti la volontà politica espressa in tal senso, così come il presidente della Commissione per i Servizi Sociali Carlo Segalini e tutti i consiglieri che ne fanno parte, perché l’audizione che abbiamo tenuto qui nel dicembre 2017 ha gettato le basi per questo straordinario risultato”.

Per quanto concerne il supporto finanziario a Telefono Rosa, la convenzione assicura la copertura di una cifra annuale pari a 112 mila euro, con una ripartizione – tra i tre Comuni coinvolti – proporzionale alla popolazione residente dei rispettivi Distretti sanitari. I fondi regionali e nazionali che si renderanno disponibili, nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, saranno destinati in primis a compensare – riducendone l’importo – le quote di risorse comunali. Qualora vi fossero delle eccedenze, saranno in ogni caso destinate all’attività della Casa Rifugio e del Centro Antiviolenza, in accordo con Telefono Rosa. L’intesa sancisce inoltre il coinvolgimento, per tutti i Comuni della provincia, nel condividere con l’associazione la progettazione e la gestione di percorsi individuali per le donne ospiti del Centro antiviolenza, comprensivi di eventuali interventi economici. Ogni Amministrazione sarà chiamata a questo impegno, con riferimento alle persone residenti nel proprio territorio.

La convenzione riepiloga anche i servizi che Telefono Rosa garantisce, gratuitamente, alle donne vittime di abusi, inclusa la reperibilità telefonica e il contatto diretto con le Forze dell’Ordine in situazioni di emergenza, nonché l’accoglienza protetta presso le proprie case rifugio, per le quali l’Amministrazione comunale ha dato mandato ad Asp Città di Piacenza di mettere a disposizione sedi adeguate. Al Centro di prima accoglienza situato sullo Stradone Farnese si aggiungono, infatti, due strutture residenziali a indirizzo secretato, per un totale di 17 posti.

“La sottoscrizione di questo documento – sottolineano il sindaco Barbieri e l’assessore Sgorbati – conferma e rafforza ulteriormente il sostegno a Telefono Rosa, il cui operato non si sostanzia solo nella risposta alle richieste di aiuto, nell’accoglienza e nel supporto che vengono garantiti alle donne vittime di violenza e ai loro figli, ma anche nella fondamentale attività di consulenza psicologica, orientamento al lavoro, aiuto nel conseguire l’autonomia abitativa e l’indipendenza economica. Si tratta di un vero e proprio cammino, in cui ogni donna viene accompagnata e mai lasciata sola. Per questo – concludono – è altrettanto importante che le istituzioni non lascino sole le operatrici e le volontarie di Telefono Rosa”.

La vicepresidente Anna Gallazzi ha ribadito, come già aveva rimarcato la presidente Scardi, quanta strada abbia percorso l’associazione grazie alla determinazione, alla forza e alla dedizione delle sue volontarie.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

“L’epopea del tango e la società argentina”: in sala Agnelli la versione italiana del libro curata da Alessandro Canè e Patricio Lolli

Venerdì 2 febbraio 2024 alle 17 presentazione in via Scienze e in diretta video sul…

1 ora fa

Alla Luppi “Uncinetto, libri e filò” per imparare e approfondire la tecnica dell’uncinetto

Venerdì 2 e giovedì 15 febbraio 2024 alle 16 in via Arginone 320 (Porotto). Aperte…

1 ora fa

Vertice Italia-Africa: il progetto di cooperazione dell’Università di Parma citato come modello da Ursula von der Leyen

Nel discorso della Presidente della Commissione Europea l’iniziativa di cooperazione internazionale guidata dall’Ateneo in Rwanda…

1 ora fa

Nasce il nuovo Centro sportivo del Marano con 5 campi da padel e 1 per calcetto e tennis

RICCIONE (RN) - Nella zona del Marano sorgerà un nuovo polo sportivo con cinque campi…

2 ore fa

L’estro e il privato di Federico Fellini negli schizzi custoditi da “Lilian the Fighter”

Da venerdì 2 febbraio in mostra al Palazzo del Fulgor una selezione di 30 disegni…

2 ore fa

Modena Volley e Avis, in campo per promuovere la donazione di sangue

MODENA - Nel week end del match col Cisterna dell’11 febbraio due giorni dedicati alla…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter