Rimini

Rimini, Nuove regole per i dipendenti pubblici che falsificano le presenze

Previsto il licenziamento in trenta giorni. Responsabilità anche per i dirigenti. Il Comune invia la circolare informativa

RIMINI – Tempi più celeri per i provvedimenti disciplinari e per i licenziamenti e maggiori responsabilità, anche penali, per i dirigenti: sono queste le principali novità contenute nel decreto attuativo della ‘riforma Madia’, approvato dal Consiglio dei Ministri del 15 giugno ed entrato in vigore oggi, e che introduce nuove regole sui procedimenti disciplinari per contrastare l’assenteismo dei dipendenti pubblici, fenomeno balzato agli onori della cronaca per alcuni casi eclatanti emersi in Italia negli ultimi mesi.

L’amministrazione comunale di Rimini è da tempo impegnata per contrastare questo tipo di fenomeno che danneggia l’Ente sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo dell’immagine, che può risultare compromessa a seguito di comportamenti isolati. L’entrata in vigore del nuovo decreto quindi è l’occasione per ricordare attraverso un’apposita circolare, inviata a tutti i dirigenti e responsabili delle posizioni organizzative del Comune, quali sono le regole comportamentali che tutti i dipendenti devono seguire quando si assentano dall’ufficio, per invitare gli stessi dirigenti a sensibilizzare i dipendenti sui gravi rischi che i comportamenti scorretti comportano e soprattutto a vigilare affinché non si verifichino violazioni dei doveri d’ufficio.

L’Amministrazione continuerà, nel solco di quanto già fatto finora, ad effettuare specifici controlli a campione, per verificare il pieno rispetto delle regole.

Secondo quanto previsto dalle nuove regole contenute nel decreto, i dipendenti della Pubblica Amministrazione che attesteranno falsamente la propria presenza in servizio “mediante alterazione dei sistemi di rilevazione della presenza o con altra modalità fraudolenta” potranno essere licenziati in 30 giorni. Il dipendente che sarà colto in flagrante attraverso gli strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze dovrà essere sospeso entro 48 ore dal fatto e potrà essere licenziato entro trenta giorni, tempo che serbirà al dipendente per preparare la propria difesa (quindici giorni) e poi per portare a termine l’istruttoria, alla fine della quale potrà scattare il licenziamento. Il dipendente sarà anche obbligatoriamente sospeso dal servizi e privato dello stipendio, usufruendo di un’indennità pari al 50% della retribuzione base mensile.

Altra novità riguarda il ruolo del dirigente responsabile che, pur a conoscenza dei fatti, decida di non prendere provvedimenti: in questi casi l’omessa adozione del provvedimento di sospensione cautelare senza giustificato motivo, costituisce illecito disciplinare a sua volta punibile con il licenziamento. Inoltre sarà segnalato all’Autorità giudiziaria per l’accertamento della sussistenza di eventuali reati.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Quartiere 2, in Consiglio il progetto CPC

Al centro l’ampliamento del comparto industriale dell’azienda. La seduta in programma lunedì 26 febbraio in…

56 minuti fa

Debora Vella nella giuria di “EmergentePastry 2024”

La giovane pasticcera dell’Atelier Gourmet di Gatteo Mare ha incoronato il vincitore del 2024 nel…

1 ora fa

Partecipazione al lutto per la scomparsa del dottor Ubaldo Mengozzi

FORLÌ - A nome del Comune di Forlì e interpretando i sentimenti dell’intera comunità cittadina,…

1 ora fa

Quartiere 3, assemblea su via Panni

Martedì 27 febbraio 30 nella tensostruttura di parco Amendola incontro pubblico del percorso “Si parla…

1 ora fa

Elezioni europee di giugno

Esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini dell'Unione Europea e degli italiani temporaneamente…

1 ora fa

Diodato il 27 novembre 2024 al Teatro Regio (PR)

PARMA - DIODATO Quest’autunno live per la prima volta nei teatri italiani Mercoledì 27 novembre…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter