Question Time, chiarimenti sulla sicurezza stradale in via Putti e via Castiglione

56

BOLOGNA – L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question time, all’interpellanza del consigliere Andrea Colombo (Partito Democratico) sulla sicurezza stradale in via Putti e via Castiglione.

L’interpellanza del consigliere Colombo
“Premesso che è ormai ampiamente nota la situazione di insicurezza stradale anche per gli stessi utenti motorizzati, e di inaccessibilità per pedoni e ciclisti, di via Putti e del tratto di via Castiglione fuori porta, causata soprattutto della continua e sistematica violazione del limite di velocità di 30 km/h istituito dall’amministrazione comunale, come emerso anche da campagne di rilevamento svolte dai residenti e oggetto della seduta della IV Commissione consiliare del 29 gennaio 2021; che solo negli ultimi due mesi, i cittadini hanno documentato direttamente tre incidenti stradali, avvenuti in data 19 dicembre 2020, in data 27 dicembre 2020 e in data 6 febbraio 2021, consistenti rispettivamente, a quanto sembra dalle fotografie allegate alla presente, in uno scontro frontale-laterale tra due auto in rettilineo, in un tamponamento di un bus da parte di un’auto ad una fermata del bus e in un’uscita di strada di un’auto in prossimità della nuova rotonda a raso, interpello la giunta per conoscere cosa e in quali tempi intende fare concretamente e urgentemente l’amministrazione, sia con interventi di natura infrastrutturale sia con controlli anche elettronici, per far rispettare effettivamente ad auto e moto il limite di velocità di 30 km/h istituito in via Putti e in via Castiglione fuori porta, a tutela della sicurezza stradale e dell’incolumità pubblica di tutti gli utenti della strada, motorizzati e non”.

La risposta dell’assessore Mazzanti
“Gentile consigliere, con riferimento all’interpellanza, segnalo che, come ho già avuto occasione di comunicare, sono in programma ulteriori interventi, in corrispondenza delle vie Castiglione/Putti, ad integrazione di quelli già realizzati, cosiddetti emergenziali: il ripristino dei due rilevatori di velocità presenti in via Castiglione, attualmente non funzionanti; il potenziamento e ripasso della segnaletica a terra (entro l’estate 2021) ed esecuzione dell’adeguamento e riordino dell’attraversamento pedonale esistente in prossimità dell’accesso alle scuole, quali la costruzione della penisola in corrispondenza della fermata del bus in piazzale Bacchelli e l’incremento del numero di attraversamenti pedonali sulla via Putti.

Altre opere sono in fase di progettazione, come: la riqualificazione dell’intero impianto di pubblica illuminazione, un intervento strettamente correlato alla possibilità di interrare le linee di alimentazione in concomitanza dell’intervento programmato da Enel per la posa della nuova canalizzazione e cavo a 15kV, nelle vie Polischi, Castiglione e Vittorio Putti; la definizione dell’allargamento puntuale di tratti di marciapiede, come quello in prossimità dell’intersezione Castiglione/Putti che necessita di procedura d’esproprio.

Inoltre, per gli aspetti di competenza della Polizia Locale si ribadisce che, nell’ambito della quotidiana attività di presidio del territorio, le zone di via Putti e di via Castiglione costituiscono oggetto di controllo da parte delle pattuglie. Sono state prevalentemente accertate, nelle suddette strade, violazioni alle norme del Codice della strada in materia di sosta.

Per quanto concerne l’aspetto del rispetto dei limiti di velocità, si specifica che l’accertamento delle eventuali violazioni può essere effettuato con varie strumentazioni elettroniche, tra le quali il sistema denominato Scout Speed installato a bordo di veicoli. Questo sistema di accertamento è stato, fino ad ora, prevalentemente impiegato nelle strade periferiche a scorrimento veloce, dove si ritiene, con maggiore probabilità, che la velocità tenuta dai veicoli possa essere particolarmente elevata, o comunque oltre il limite massimo consentito, e pertanto fonte di pericolo e causa di gravi incidenti stradali. Nei tratti stradali in questione, che non presentano le caratteristiche sopra indicate né un elevato tasso di incidentalità, queste tipologie di accertamenti non sono state fino ad ora utilizzate.

Si sta valutando comunque l’opportunità di un possibile impiego di questi dispositivi per effettuare controlli anche nelle due strade sopra menzionate”.