Question Time, chiarimenti sulla pulizia delle strade

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BOLOGNA – L’assessore Alberto Aitini, ha risposto, in seduta di Question Time, alla domanda d’attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla pulizia delle strade,

La domanda del consigliere Bosco
“Strade come bagni pubblici. Alla luce del servizio giornalistico in allegato, chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico/amministrativo nel merito. Chiedo anche se l’Amministrazione abbia pensato ad una soluzione per ovviare al problema evidenziato, per esempio installando dei bagni chimici in alcune zone del centro”.strade come bagni pubblici”.

La risposta dell’assessore Aitini
“Grazie presidente, grazie consigliere. Rispetto alla riflessione del consigliere, io faccio presente che i bagni pubblici presenti in tutta la città, in particolare nel centro storico, stanno continuando il funzionamento nonostante le chiusure legate all’emergenza sanitaria, quindi non abbiamo minimamente ridotto il servizio. Per di più in questo periodo nel quale purtroppo la presenza di turisti, o comunque di persone che girano per la città si è molto ridotta, si è registrata una diminuzione degli accessi anche ai servizi igienici pubblici., chiaramente questi servizi sarebbero tranquillamente in grado di assorbire la presenza di utenti. Quindi io penso che prima di tutto possiamo, anche seguendo il ragionamento del consigliere, lavorare per migliorare l’informazione sulla presenza di tali servizi proprio perché magari sono più rivolti normalmente ai turisti piuttosto che ai residenti che probabilmente non sono a conoscenza esattamente della collocazione dei servizi igienici pubblici.

Poi solo successivamente, se dovesse esserci una necessità, fare un ragionamento sull’installare, ad esempio, dei bagni chimici come consigliato dal consigliere, che però faccio notare a tutti noi come non siano particolarmente belli da posizionare e da vedere, ad esempio, nel centro storico della nostra città. Quindi la utilizzerei come estrema ratio nel caso vedessimo che questo fenomeno messo in evidenza dal consigliere dovesse assumere delle proporzioni importanti, cosa che oggi, a onor del vero non c’è, nel senso che né la Polizia Locale né Hera ci segnalano un aumento di questo tipo di fenomeno. Quindi io penso che oggi la cosa più importante sia, mi prendo questo impegno, lavorare su una migliore informazione sulla presenza dei servizi igienici pubblici della nostra città e terremo monitorato comunque il fenomeno che ci ha segnalato il consigliere Bosco.”