Question Time, chiarimenti sul People Mover

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BOLOGNA – La vicesindaca Valentina Orioli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d’attualità del consigliere Francesco Sassone (Fratelli d’Italia) sul People Mover.

La domanda del consigliere Sassone
“Premesso che l’ assessore Lepore ha ammesso come il rumore del People Mover, nel tratto adiacente via Bertalia 26 rappresenta un problema oggettivo in tema di rumore e disturbo della quiete pubblica e che il diritto al riposo e alla quiete da parte dei residenti e’ un bene prioritario. Rilevato che tale situazione è stata lamentata dai residenti di via Bertalia ma non solo, anche in via Carracci i cittadini lamentano le medesime problematiche, e che gli stessi cittadini hanno più volte scritto all’ Amministrazione comunale per chiedere che venissero individuare soluzioni adeguate volte ad eliminare una volta per tutte il problema del rumore al passaggio del People Mover cosa ancora non verificatasi. Chiede al Sindaco ed alla Giunta se condivide le parole espresse dall’ Assessore Lepore “sul problema oggettivo del rumore prodotto dal People Mover”, una valutazione politica in merito e quali siano le soluzioni che intende adottare l’ Amministrazione, sin da subito, per ovviare alle problematiche del rumore così come da tempo denunciato dai cittadini”.

La risposta della vicesindaca Orioli
“Gentile consigliere,
l’impatto acustico del People Mover è dal nostro punto di vista oggettivo, anche se contenuto entro i limiti di legge. Sappiamo bene, infatti, che la frequenza di passaggio amplifica gli effetti acustici prodotti dal mezzo. Questo problema è costantemente alla nostra attenzione e ce ne stiamo facendo carico, in collaborazione con il concessionario. Posso anche dirvi che presso il quartiere è già stato stabilito e già comunicato ai cittadini, si terrà un incontro tra i cittadini del Comitato e l’Amministrazione. Confermato che è un problema di cui ci stiamo già facendo carico e più volte ne abbiamo parlato, possiamo anche riepilogare gli aspetti più tecnici relativi al rumore del People Mover. Va premesso che i limiti di rumore ammissibili sono stati stabiliti in sede di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), e che per i ricettori collocati all’interno della fascia di 30 m (ricettori A), il rispetto dei limiti di zona in riferimento ai soli transiti della navetta; mentre per i ricettori esterni a questa fascia (ricettori B), il contributo del People Mover va considerato insieme alle altre sorgenti sonore presenti e devono essere rispettati i limiti stabiliti dalla Classificazione acustica. Si precisa che i limiti di rumore per le infrastrutture di trasporto non tengono conto del livello sonoro di picco, ma il rumore indotto dai singoli eventi sonori (che siano sorvoli aerei, transiti dei treni, ecc.) deve essere mediato sull’intera durata del periodo diurno e notturno.

In fase di pre-esercizio del People Mover sono state condotte dal concessionario, con verifica e istruttoria del nostro settore Ambiente e verde, Ausl e Arpae, misure di 24 ore, volte a verificare il rispetto dei limiti approvati in sede di VIA, calcolando i livelli acustici ai recettori. In base agli esiti di queste misure acustiche e delle elaborazioni svolte, si è rilevata una situazione di superamento dei limiti per alcuni ricettori e sono stati proposti i conseguenti interventi di mitigazione:

  • per il ricettore asilo delle Poste, il potenziamento delle barriere acustiche esistenti. Da informazioni ricevute dal concessionario, l’intervento dovrebbe essere completato entro l’estate;
  • per i ricettori via del Lazzaretto 9 , via Agucchi 114 e via Bertalia 36, degli interventi diretti sul ricettore.

Per il ricettore via del Lazzaretto 9 si riscontra che il People Mover induce dei livelli superiori al limite notturno di 55 dBA (decibel). Poiché l’edificio in oggetto è esposto a numerose sorgenti infrastrutturali (viabilità stradale, ma soprattutto la linea ferroviaria Bologna-Padova), al fine di garantire il raggiungimento di un adeguato comfort acustico per i fruitori dello stesso, si è ritenuto che la soluzione ottimale consista nell’installazione di infissi ad alto potere fonoisolante su entrambe le facciate esposte alla sorgente People Mover e predisponendo anche la climatizzazione dell’edificio. L’intervento è stato attuato.

Per il ricettore via Agucchi 114 il contributo del People Mover è tale da portare al superamento dei limiti di III classe nel periodo diurno e ad un incremento del superamento in periodo notturno. Il clima acustico presso il ricettore residenziale è infatti influenzato anche da via Agucchi e, sebbene escluso dalla misura in quanto sottoposto ad una separata normativa, al rumore aeroportuale. Anche per tale edificio è dunque necessario predisporre degli interventi diretti al ricettore, cioè sostituzione infissi e climatizzazione, che consentiranno di ottenere un beneficio anche per la mitigazione delle altre sorgenti disturbanti. E’ stato svolto un incontro con i proprietari per la condivisione del percorso di mitigazione e siamo in attesa di riscontro.

Il ricettore via Bertalia 36 presenta dei valori superiori ai limiti fissati dalla Classificazione acustica, ma tale superamento è imputabile al solo traffico stradale. Per l’edificio in oggetto il contributo del People Mover è infatti energeticamente trascurabile (il suo apporto risulta essere di oltre 10 dBA inferiore al rumore complessivo) e, pertanto, non si è ritenuto necessario prevedere delle opere di mitigazione acustica.

Oltre ai ricettori sopra menzionati sono stati attentamente analizzati i ricettori via di Bertalia numeri 83 e 26, per i quali il monitoraggio commissionato dal concessionario ha evidenziato il rispetto dei limiti acustici, ma in una situazione prossima al valore limite in periodo notturno.

Mentre per il ricettore via di Bertalia 83 il contributo del People Mover è energeticamente trascurabile, non altrettanto può essere valutato per il ricettore via di Bertalia n. 26 (per il condominio in oggetto il contributo dell’opera risulta equivalente a quello stradale).

In base a quanto dichiarato dal concessionario, nel primo anno di operatività il People Mover ha una configurazione di esercizio inferiore a quella oggetto del report di monitoraggio. Pur ritenendo che durante il primo anno i livelli di rumore indotti dall’opera sarebbero stati inferiori a quelli considerati, mantenendosi pertanto nel rispetto dei limiti, sono state prescritte ulteriori misurazioni al fine di indagare maggiormente la situazione acustica e ricercare la soluzione mitigativa ottimale, se valutata necessaria.

Le ulteriori misure svolte dal concessionario ed eseguite con il passaggio di 2 navette hanno rilevato un clima acustico a norma, ma con valori notturni pressoché pari al limite normativo, evidenziando, a fronte di una diminuzione del contributo del People Mover, un aumento del contributo acustico dovuto al traffico veicolare.

Al fine di valutare l’esposizione al rumore anche in corrispondenza degli altri piani dell’edificio e di avere un rilievo eseguito dall’Ente di controllo, l’Amministrazione comunale ha richiesto ad Arpae lo svolgimento di un monitoraggio acustico.

Arpae ha provveduto ad eseguire il monitoraggio nel mese di dicembre 2020 effettuando, in parallelo, una misura di 48 ore in corrispondenza del quarto piano dell’edificio ed una misura di breve durata al secondo piano (in tal modo è stato possibile verificare l’impatto dell’infrastruttura ai diversi piani).

La relazione è stata consegnata al Comune di Bologna il 9 febbraio 2021 (pubblicata nel sito web del Settore Ambiente e Verde) e, sulla base delle rilevazioni condotte, è stato confermato il rispetto dei limiti di rumore previsti dalla Classificazione acustica. È stato infatti rilevato un clima acustico di 54,5/47,5 dBA, rispetto ai limiti di 60/50 dBA (rispettivamente diurni e notturni).

Si precisa che le misure commissionate dal concessionario sono state svolte in una fase precedente a quella di avvio del servizio in fase di pre-esercizio, monitorando una modalità di esercizio corrispondente a quella massima autorizzata.

Il monitoraggio svolto da Arpae è stato invece condotto successivamente all’entrata in esercizio del People Mover che, stante il periodo caratterizzato dalla restrizione agli spostamenti dovuta all’emergenza Covid-19, sta operando con una modalità di esercizio ridotta. Il monitoraggio di Arpae risente inoltre della diminuzione di traffico determinata dalle limitazioni legate al Covid-19.

Sarà pertanto cura dell’Amministrazione comunale monitorare, quando la situazione sarà tornata alla normalità, cioè avremo traffico veicolare e utilizzo delle navette, l’evoluzione del rumore presso il condominio di via Bertalia 26, provvedendo ad adottare le misure di mitigazione se valutate necessarie.

Infine, considerato l’espresso malessere dei cittadini nonostante il rispetto dei limiti di legge, quindi l’oggettivo fastidio del rumore, il concessionario sta studiando dei carter insonorizzanti da installare sul mezzo ausiliario MRV.