Question Time, chiarimenti sul Passante di Bologna

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BOLOGNA – L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d’attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Gruppo misto – Nessuno resti indietro) sul Passante di Bologna.

Domanda della consigliera Palumbo

“Visti gli articoli di stampa apparsi in merito alle considerazioni fatte dal Sindaco Merola sul Passante di Bologna, vista la vertenza fra il Governo ed Autostrade sul delicato tema delle concessioni che preoccupa il Sindaco Merola perché si teme che possa avere ripercussioni sulla realizzazione del Passante di Bologna. Considerato che il Sindaco Merola ha dichiarato che l’opera deve essere realizzata e che il Comune di Bologna ha ottenuto tutti gli interventi di miglioramento sul piano ambientale che era necessario e possibile concordare, che alla Conferenza dei servizi sul Passante, ASPI ha chiesto di esaminare e valutare le richieste degli Enti locali per poi esprimersi sulla loro accoglibilità sia sotto il profilo tecnico sia sotto il profilo economico e per poter stimare il tempo necessario per le eventuali conseguenti modifiche progettuali che ASPI si sarebbe dovuta esprimere il 7 luglio, ciò non è avvenuto e dalla stampa abbiamo appreso che il progetto risulta complesso, ci sono diversi aspetti tecnici da incastrare per cui il Ministero dei trasporti starebbe analizzando la situazione anche dal punto di vista economico. Pongo la seguente domanda di attualità per sapere se il Sindaco sia a conoscenza o meno di quanto emerso alla Conferenza dei servizi tenutasi il 16 giugno, per sapere se il Sindaco sia consapevole che in realtà ad oggi il Ministero dei Trasporti non si è ancora espresso sull’argomento e non abbia in realtà accolto tutti gli interventi di miglioramento sul piano ambientale che sono stati proposti”.

Risposta dell’assessore Mazzanti

“Intanto una notizia: si è chiusa la vicenda ASPI, che è lì, viva e vegeta e che sta facendo il proprio lavoro, è un elemento che si è risolto e quindi che questo è il primo punto, quello più evidenziato nelle varie interviste di esponenti politici che su questo sono intervenuti. Direi che è la cosa più importante, ma non solo per il Passante ma anche per gli oltre 30 miliardi di opere già finanziate e credo che questo vuol dire avere scampato il pericolo vero e reale per l’Italia, che avrebbe voluto dire far saltare in aria tutto questo oltre a tutte le conseguenze occupazionali, tenente presente che ASPI ha 7800 dipendenti più tutto l’indotto, e questo è un capitolo fortunosamente chiuso. In risposta alla sua domanda di attualità, le comunico che nel corso della prima seduta della Conferenza dei Servizi Ministeriale, da parte del MIT si è preso atto di tutte le integrazioni, modifiche, migliorie e richieste sul Progetto dai vari Enti partecipanti e vi è stato un comportamento da parte del MIT e di ASPI di grande attenzione e collaborazione. Nel corso della stessa si è stabilito di fissare al 7 Luglio il termine per la trasmissione delle valutazioni tecniche fatte da ASPI, dalla Direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio (entrambi organi interni al MIT). Sulla base di tali valutazioni verrà poi stabilita la tempistica per l’adempimento delle varie richieste e l’iter per il proseguimento della Conferenza dei Servizi, e di ciò verrà data successiva comunicazione ai vari Enti coinvolti”.