Question Time, chiarimenti sul dividendo Hera

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BOLOGNA – L’assessore Davide Conte ha risposto, in seduta di Question Time, alla domanda d’attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul dividendo Hera.

La domanda della consigliera Scarano
“Il dividendo sale a 11 centesimi per azioni, vale a dire per il Comune di Bologna 14 milioni in più. Sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta di esprimere un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere se la previsione di aumento del dividendo Hera è conforme alle aspettative e se l’Amministrazione ha già pensato a come utilizzare il surplus, parte del quale ad esempio potrebbe essere trasformato in parziale rimborso”.

La risposta dell’assessore Conte
“Grazie presidente,
per entrare nel dettaglio, aggiustiamo un attimo i numeri perché quelli che sono circolati sono parziali e con qualche errore di calcolo, comunque complessivamente il senso degli articoli era corretto. Al 1 dicembre 2020 noi abbiamo 125 milioni di azioni, un dividendo per azione pari a 11 centesimi, quindi il totale per noi di dividendi è di 13 milioni e 766 mila euro. Lo stacco della cedola avverrà il 5 luglio 2021 con pagamento a partire dal 7 luglio 2021, il dividendo sarà corrisposto alle azioni alla data del 6 luglio 2021. Noi avevamo previsto nel 2021 come dividendi 13 milioni e 140 mila euro e quindi grazie a questa operazione di Hera abbiamo un incremento che non arriva ai 14 milioni, però un incremento elevato a 13 milioni e 766 mila euro. Per quanto riguarda le motivazioni di questa operazione, ovviamente sapete che le tariffe sono comunque definite dall’agenzia nazionale, quindi il valore è definito da loro ed è da quello che dipendono tutti i calcoli che noi facciamo con Hera. Quello che occorre evidenziare, ed è quello che chiedeva la consigliera Scarano, è se noi ce lo aspettavamo. Ovviamente l’azienda ha chiuso il 2020 con una posizione finanziaria migliorativa rispetto alle previsioni di 42 milioni e migliorativa anche rispetto le attese di circa 100 milioni. Questo avanzo, confermo quello che diceva la consigliera Scarano, è un elemento positivo, questo avanzo di cassa verrà riconosciuto appunto, il consiglio ha deciso di riconoscerlo ai soci sia per quest’anno sia nei prossimi anni. Sostanzialmente il criterio è questo: visto che c’è un migliorativo di oltre 40 milioni di euro, verranno articolati in dividendi sui cinque anni con la distribuzione di sette milioni in più ai soci con quei valori appunto che ho detto. Per quanto riguarda l’impiego di queste risorse, come sapete la destinazione rientra nel sistema complessivo del bilancio e su quello poi faremo le valutazioni necessarie nel momento in cui ovviamente si realizzerà l’incasso per il Comune di Bologna. In questo momento ovviamente i fabbisogni dei Comuni sono crescenti per far fronte ai problemi della pandemia e ovviamente la notizia è di questi giorni e dal momento che arriverà lo stacco, capiremo come procedere”.