Pubblicato il bando cultura per l’attività annuale 2019

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In anticipo rispetto allo scorso anno su richiesta delle associazioni. Moduli online sul sito web

MODENA C’è tempo fino al 5 febbraio alle 13 per presentare progetti da parte delle associazioni culturali modenesi interessate al bando che seleziona le migliori proposte di attività, rassegne e iniziative da realizzare nel 2019, a cui andrà un contributo del Comune.

Il bando con tutte le informazioni utili e i relativi moduli per partecipare è online (www.comune.modena.it/cultura), in anticipo rispetto all’anno scorso, per l’esigenza manifestata dalle associazioni di poter avere prima informazioni sugli esiti rispetto all’inizio della programmazione, così da poter ‘tarare’ i progetti.

“Tra pochi giorni pubblicheremo anche il bando pubblico per l’Estate – annuncia l’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza, che ha presentato i contenuti degli avvisi in un incontro con le associazioni culturali cittadine -. Confermiamo lo strumento dei bandi pubblici per raccogliere e selezionare le proposte all’insegna della trasparenza. In questi anni – ha aggiunto Cavazza – con aggiustamenti che nascono dal dialogo e dall’esperienza, abbiamo visto affacciarsi sulla scena realtà nuove e riscontrato un aumento dei partecipanti, delle risorse, e della qualità che nasce anche dall’imparare a fare rete insieme”. Dal 2015 al 2018, infatti, le associazioni partecipanti sono passate da 35 a 45 per il bando attività annuali e da 20 a 32 per l’Estate, mentre le risorse per i contributi sui due bandi, (a cui si aggiunge la Siae a carico del Comune) sono aumentate dal 2015 al 2018, passando nel complesso da 150 a 185 mila euro.

Quanto ai contenuti e ai criteri di valutazione, si ripropongono quelli del 2018, in quanto, per la quasi totalità delle associazioni che si sono espresse, il sistema dei bandi pubblici con gli aggiustamenti fatti ha raggiunto un equilibrio.

Con il bando pubblico “per la raccolta di progetti e iniziative culturali per il 2019”, si assegnano contributi a rassegne, programmazioni annuali, cicli che si sviluppano su diversi appuntamenti in un arco temporale esteso, e progetti speciali e singole iniziative (manifestazioni mirate in occasione di particolari circostanze, eventi, ricorrenze, iniziative di durata temporale limitata e circoscritta).

Possono essere chiesti contributi per le attività che si realizzano nel periodo dall’1 gennaio al 31 dicembre 2019.

I criteri di attribuzione dei punteggi si confermano sei: valenza sociale del progetto; protagonismo dei giovani; rete dei soggetti promotori del progetto; livello qualitativo dei contenuti artistici e culturali; sostenibilità economica; organizzazione. Nella valenza sociale sarà elemento di valutazione anche l’organizzazione di attività culturali nei luoghi “periferici”, non solo in termini geografici, del tessuto urbano.

Il sistema di valutazione, utilizzando una griglia di punteggi definiti, avverrà da parte di commissioni. Il massimo del punteggio ottenibile, sommando i punteggi relativi, è 100 punti. Per l’ammissione agli eventuali contributi, la soglia minima è 65 punti.

Il quadro complessivo che si cerca di delineare con i meccanismi “premianti” dei progetti presentati è quello di “un sistema – spiega l’assessore Cavazza – in cui le associazioni sono incentivate a lavorare di più insieme, a valorizzare i giovani e le periferie, a unire forze e idee, a integrare progettualità, a coinvolgere maggiormente il territorio nel sostegno alle proprie attività e ad essere più autonome, col Comune impegnato in sostegno e promozione”.

Il bando sarà finanziato, nei limiti in cui il bilancio comunale lo consentirà, dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2019.

Il contributo potrà essere di 10 mila euro massimo, per le rassegne, programmazioni annuali e cicli su più appuntamenti in un arco temporale esteso, o di 4 mila euro massimo per progetti speciali e singole iniziative (manifestazioni mirate in occasione di particolari circostanze, eventi, ricorrenze, iniziative di durata temporale limitata e circoscritta). L’eventuale contributo potrà concorrere alla copertura di una percentuale massima del 30 per cento del costo dell’iniziativa nel caso di attività estese, o della metà nel caso di singole iniziative e progetti speciali.

Il bando è pubblicato sul sito (www.comune.modena.it/cultura) con tutta la modulistica e le informazioni necessarie a presentare le domande.

Per informazioni: assessorato alla Cultura, tel. 059 2032976 o 059 2032495.