«Avviato sperimentalmente lo scorso anno – sottolinea Emilia Muratori, sindaco di Marano – il progetto vuole dare una risposta concreta al bisogno occupazionale di socializzazione dei giovani adulti e dei ragazzi disabili del territorio dell’Unione Terre di Castelli, un bisogno che con il periodo estivo diventa ancora più importante. L’esperienza già lo scorso anno si è rivelata un successo sia per la ricaduta sui ragazzi che gestiscono il piccolo bar che hanno trovato un’opportunità di crescita, sia per i clienti che hanno ricevuto un servizio ed una accoglienza davvero straordinari».
Il chiosco bocce è stato anche un polo di attrazione per tante persone di Marano e paesi limitrofi che, sposando le finalità del progetto, hanno collaborato ed offerto il proprio aiuto volontario nelle piccole e grandi manutenzioni necessarie allo stabile.
Per questa nuova stagione i responsabili del progetto e Sandro Vacondio – presidente dell’Associazione “Magicamente Liberi”, si augurano di migliorare ed ampliare l’esperienza, coinvolgendo giovani disponibili a regalare qualche ora per affiancare i ragazzi disabili impegnati nell’attività al bar.
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