Modena

Provincia di Modena: istituto Venturi, domani riapre la sede di via dei Servi a Modena

Lunedì 7 gennaio 900 studenti tornano in centro

MODENA – Oltre 900 studenti dell’istituto d’arte “Venturi” torneranno, da lunedì 7 gennaio, nella sede storica di via dei Servi, nel cuore del centro storico di Modena.

Sono terminati, infatti, i lavori di miglioramento sismico, ripristino e messa in sicurezza post sisma dell’edificio seicentesco, inagibile dal 2012 a causa dei danni provocati dal sisma; in questi giorni si sta completando la sistemazione degli arredi, dopo i traslochi delle scorse settimane dalle sedi di via Rainusso e via Sgarzeria, utilizzate a seguito del sisma.
L’intervento, eseguito dalla Provincia, presenta un quadro economico complessivo di due milioni e 308 mila euro, finanziati con i fondi regionali per la ricostruzione e in parte dalla Provincia stessa (825 mila euro).

Lunedì 7 gennaio, in occasione della riapertura della sede dell’istituto d’arte “Venturi” in via dei Servi a Modena, oltre alla cerimonia del taglio del nastro in concomitanza con l’ingresso degli studenti alle ore 8.10, è prevista, alle ore 11, una visita all’edificio, rivolta alla stampa, alla quale partecipano Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena, Palma Costi, assessore regionale con delega alla Ricostruzione, Alberto De Mizio, dirigente dell’istituto, e tecnici della Provincia che hanno seguito il cantiere.

Nel corso della visita saranno illustrate le varie fasi e le caratteristiche dell’intervento.

«Il ritorno della scuola in questo edificio prestigioso – sottolinea Tomei – rappresenta un momento particolarmente significativo per la nostra comunità. Con questo intervento, infatti, insieme all’inaugurazione del nuovo edificio dell’istituto Galilei a Mirandola, avvenuta nel settembre scorso, completiamo gli interventi della Provincia sulle scuole superiori danneggiate dal sisma; se consideriamo che il Venturi è l’unico istituto d’arte della provincia, questo è un altro bel segnale per tutto il territorio», mentre Muzzarelli ribadisce «il particolare valore del ritorno di una scuola così prestigiosa e di 900 studenti nel centro storico della città, in vista anche del recupero del vicino Sigonio».

Studenti, insegnanti e personale avranno a disposizione 33 aule, 12 laboratori, la palestra, la biblioteca, dieci uffici, due sale insegnati e due per riunioni. L’edificio ospiterà gli studenti del liceo artistico composto da biennio e triennio di architettura e ambiente, design dell’arredamento e grafica.

D’ora in poi il Venturi ha a disposizione tre sedi: quella di via dei Servi, la sede storica di via Belle Arti 16 (dove la Provincia ha già in programma un intervento di ristrutturazione) e la sede di via Ganaceto (ex istituto Deledda) inaugurata nel 2016 dopo i lavori di ripristino.

Sicurezza sismica grazie a 500 catene. Riparate le lesioni, nuovi impianti e manutenzioni

Autorizzati dalla Soprintendenza ai Beni culturali e paesaggistici, i lavori effettuati nella sede dell’istituto Venturi di via dei Servi a Modena migliorano le prestazioni sismiche dell’edificio grazie a rinforzi strutturali e all’installazione nelle murature di quasi 500 catene antiribaltamento.

Come spiega Annalisa Vita, tecnico della Provincia e responsabile del cantiere, «si è trattato di intervento particolarmente complesso che ha evidenziato le varie sovrapposizioni costruttive e trasformazioni effettuate nel corso dei secoli, in un edificio del ‘600».

Tutte le lesioni sono state riparate, comprese quelle dello scalone monumentale, autentico gioiello architettonico, che è stato rinforzato nel rispetto delle caratteristiche originarie; eseguiti anche diversi interventi di adeguamento degli impianti termici, idrici, elettrici e meccanici.

Ogni locale è ora cablato con collegamento internet in fibra ottica e nei laboratori sono state installate linee elettriche potenziate; inoltre, grazie alle migliorie offerte dall’impresa costruttrice Consorzio integra, con la ditta Batea di Concordia come impresa esecutrice, sono stati realizzati un nuovo impianto sonoro per le emergenze, l’impianto antincendio e quello centralizzato delle luci di emergenza, la ristrutturazione delle coperture e le tinteggiature; eseguite anche le manutenzioni delle persiane, del locale ex bar e installate nuove reti antipiccione.

 

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Bollino rosso ARPAE in tutta la Regione

Proseguono le misure emergenziali per la qualità dell’aria fino a mercoledì 7 febbraio PARMA -…

41 minuti fa

Sport: successi per Castel Maggiore

CASTEL MAGGIORE (BO) - Sport: Castel Maggiore premia i successi del pattinaggio artistico e del…

46 minuti fa

Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare (FOTO)

Mercoledì 7 febbraio prende avvio il percorso “Cibo, Diritti e politiche locali” nell’ambito del progetto…

55 minuti fa

Polo Conad: inizio lavori per le barriere antirumore

Da lunedì 5 febbraio l’intervento per potare e rimuovere alcune piante a ridosso dell’area di…

1 ora fa

Gallery16 Bologna: appuntamenti della settimana

BOLOGNA - Gallery16 è lo shop di dischi, libri e il cocktail bar che vi…

1 ora fa

A Piacenza, anteprima nazionale del nuovo libro di Daniele Novara

PIACENZA - In anteprima nazionale Daniele Novara presenta a Piacenza il suo nuovo libro “Non…

3 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter