Polizia Locale di Ferrara: selezione aperta per il nuovo comandante

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municipio-ferraraNota del sindaco Alan Fabbri e del vicesindaco e ass. Nicola Lodi

FERRARA – “Il nuovo comandante dovrà dichiarare guerra allo spaccio ed eliminare la piaga dei parcheggiatori abusivi. Non esisteranno più a Ferrara zone franche per l’illegalità e il degrado. E’ una delle promesse che abbiamo fatto ai cittadini ed intendiamo mantenerla. Inserendo questa nuova figura che guiderà, in piena sintonia con la nuova amministrazione, il corpo di polizia locale vogliamo raggiungere entro il primo anno di mandato obiettivi reali. Dovremo agire con iniziative precise e mirate, con il minimo della burocrazia e il massimo della concretezza, e pianificheremo, sempre in sintonia con le altre forze dell’ordine, strategie efficaci utilizzando tutti i nuovi strumenti e le nuove possibilità che la polizia locale ha e avrà a disposizione. Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, commenta la pubblicazione del bando di selezione per l’incarico di Comandante della Polizia Locale, [emesso ieri 27 agosto 2019 con scadenza 30 gioni dalla data di pubblicazione].
“Abbiamo le idee molto chiare e in attesa della nuova figura stiamo già pianificando le azioni da mettere in campo nei primi 100 giorni di incarico”, aggiunge l’assessore alla Sicurezza, Nicola lodi. “La piena sintonia con le linee di mandato sarà fondamentale per dare subito una svolta all’operatività del corpo di polizia locale e la lotta al degrado e all’illegalità saranno i primi obiettivi a cui dedicheremo il nostro impegno”, spiega ancora Lodi. “L’operazione Parchi sicuri a cui abbiamo dato il via nei giorni scorsi con l’individuazione e lo spostamento di alcune panchine utilizzate come uffici per lo spaccio all’aria aperta, entrerà nel pieno e verrà rafforzata con controlli e pattugliamenti del territorio – chiarisce ancora il vicesindaco -. Ma sarà solo l’inizio. Ci faremo carico di tutte le gravi situazioni di degrado e illegalità che la precedente amministrazione ci ha lasciato in eredità, trovando per ognuna la strategia più efficace”. Per Lodi “il messaggio che deve passare è che il vento in città è davvero cambiato e che non c’è più posto a Ferrara per chi spaccia, chi delinque, chi vive da abusivo o chi usa i beni pubblici per i propri loschi affari”.
Come specificato nel bando il comandante sarà “responsabile delle risorse a lui assegnate dell’addestramento della disciplina e dell’impiego tecnico-operativo degli appartenenti al corpo”, per questo requisiti fondamentali sono “un’ottima capacità progettuale e gestionale, un’elevata preparazione tecnico specialistica nell’ambiente operativo” che consenta di “tradurre il proprio bagaglio culturale in una gestione efficace e non burocratizzata”. Il nuovo comandante dovrà essere inoltre “particolarmente attento ai meccanismi organizzativi e agli aspetti gestionali dei collaboratori”, dimostrare una “buona autorevolezza, un’ottima comunicativa e buone abilità relazionali”, per “gestire le risorse umane e in generale i collaboratori con attitudine alla motivazione e alla valorizzazione delle professionalità”.