Piscina comunale, riapertura degli impianti a partire da lunedì 7 giugno

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CESENA – Gli appassionati dell’attività natatoria e i frequentatori della piscina comunale di Cesena a partire da lunedì 7 giugno potranno tornare a svolgere la propria attività all’aperto dopo quasi sette mesi di chiusura dovuta alle limitazioni dettate dall’emergenza sanitaria in atto. La riapertura, che avverrà nel pieno rispetto dei protocolli e delle norme di sicurezza, consentirà ai cesenati di tornare a vivere, con l’avvio della stagione estiva, anche la piscina comunale e le strutture ad essa annesse gestiti dalla società Sport Management S.p.a.

Con l’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dal Dpcm datato 25 ottobre in materia di emergenza Covid, anche a Cesena sono state sospese tutte le attività all’interno della piscina comunale e degli impianti sportivi e delle palestre comunali, anche in gestione. In vista della riapertura estiva, la Giunta comunale andando incontro al gestore e considerando i mancati guadagni relativi all’anno 2020 e ai primi mesi del 2021, ha elaborato – e condiviso con l’ente gestore – un piano di riequilibrio economico-finanziario revisionando il contratto di concessione. Nello specifico, il contratto con scadenza al 15 giugno 2020 è stato prorogato al 31 agosto 2022 e al gestore sarà richiesto il pagamento di un canone di concessione pari a 105.440,00 euro (ovvero dell’importo previsto dal contratto originario) per il periodo che va dal 1° gennaio al 31 agosto 2022 con conseguente esenzione del pagamento del canone per il periodo successivo alla riapertura e fino al 31 dicembre 2021. A partire dall’inizio del prossimo anno saranno avviate invece le procedure di gara per l’individuazione del nuovo soggetto gestore operativo dal 1° settembre 2022.

“La riapertura del centro sportivo natatorio – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è di fondamentale importanza per la nostra città e per tutti coloro che praticano nuoto. Con il passaggio in zona gialla dell’Emilia-Romagna e il progressivo ritorno alla normalità della vita pubblica, anche gli impianti sportivi riaprono i battenti. I gestori di queste realtà negli ultimi 15 mesi, dal marzo 2020 ad oggi, stanno attraversando un periodo di notevole difficoltà economica dovuta alla chiusura parziale dei centri e alla situazione di inattività, che ha generato un significativo impatto negativo sui ricavi. Per questa ragione, auspicando una pronta ripartenza della nostra piscina comunale e al fine di garantire la continuità del servizio per la prossima stagione sportiva, abbiamo attuato una revisione del contratto con la società Sport Management. L’equilibrio trovato tiene conto di quanto contenuto nelle Linee guida per il riequilibrio economico-finanziario delle concessioni degli impianti natatori del nostro Paese elaborate a livello nazionale su proposta degli operatori del settore, riuniti nel Forum Piscine, e condivise da Anci. Una cornice pratico-normativa all’interno della quale ogni Ente locale ha la possibilità di rivedere, in accordo con il gestore, caso per caso, la concessione, anche grazie alla norma ad hoc introdotta dal Decreto Rilancio”.