Pellegrino Prisciani ‘filosofo delle arti’ ricordato a cinquecento anni dalla morte

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Martedì 5 marzo alle 17 incontro nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara)

FERRARA – Sarà dedicata alla figura di Pellegrino Prisciani come “filosofo delle arti”, “umanista e officiale estense”, con un bilancio delle celebrazioni del quinto centenario dalla morte, la tavola rotonda in programma martedì 5 marzo 2019 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, che apre un ciclo di tre conversazioni sul celebre umanista ferrarese, vedrà la partecipazione di Alberto Andreoli, Marco Bertozzi, Franco Cazzola e Patrizia Cremonini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

Nella ricorrenza del quinto centenario dalla morte di Pellegrino Prisciani (1435 ca. – 1518) sono state organizzate diverse iniziative celebrative, tra loro correlate, sulla figura e l’opera del poliedrico umanista ferrarese: tre tornate convegnistiche, a Ferrara, Modena e Bologna; e l’allestimento di una mostra documentaria, tuttora in corso, presso l’Archivio di Stato di Modena. Speculare alla molteplicità degli interessi coltivati e alle funzioni svolte dall'”officiale estense”, presso la corte di Ferrara, è la varietà delle tematiche illustrate, sia in sede congressuale che espositiva: diritto, archivistica, diplomazia, astrologia e astronomia, filologia, linguistica, poesia-oratoria, araldica e genealogia, storiografia e antiquaria, cartografia, architettura, disegno e iconologia. L’opera di maggiore impegno dell’eruditissimo cortigiano è costituita dalle cosiddette Historiae Ferrariae, delle quali si conservano autografi a Modena i libri I, IV, VII, VIII, IX. Noto in diverse copie – redatte tra XVI e XIX secolo – è il liber primus, del quale la Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara si fregia di possedere un cospicuo numero di esemplari; questi, insieme a una traduzione settecentesca, attestano la fortuna critica dell’autore presso generazioni di eruditi e cultori di topografia e corografia storica locale.

La Deputazione provinciale ferrarese di storia patria, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Modena, la Biblioteca Comunale Ariostea, l’Istituto di Studi Rinascimentali e l’Università di Ferrara, si propone di contribuire alle commemorazioni cinquecentenarie, organizzando un ciclo di tre incontri e un evento espositivo, presso gli ambienti di Palazzo Paradiso (sede della biblioteca Ariostea), per fare il punto segnatamente sulla riflessione storiografica ferrarese precedente e successiva all’attività del Prisciani.
Ciclo di tre conversazioni – Programma:
Martedì 5 marzo: Pellegrino Prisciani, “filosofo delle arti”, “umanista e officiale estense”. Bilancio e prospettive delle celebrazioni cinquecentenarie. Tavola rotonda: intervengono Alberto Andreoli, Marco Bertozzi, Franco Cazzola e Patrizia Cremonini
Martedì 2 aprile: Pellegrino Prisciani e la cultura artistica ferrarese della seconda metà del ‘400. Relatore: Alberto Andreoli
Martedì 14 maggio: Il liber primus delle Historiae o Annales Ferrariae. Relatore: Alberto Andreoli

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it