PARMA – Il Tar di Parma ha dato ragione al Comune nella querelle che si è aperta con i gestori dei quattro bar di via Massimo D’Azeglio a cui è stata inibita, con apposita ordinanza, la vendita di alcol dopo le 23.
I quattro gestori, infatti, hanno fatto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, sezione di Parma, chiedendo la sospensiva del provvedimento, ma il Tar ha risposto picche dando ragione al Comune che ha adottato il provvedimento su richiesta avanzata dalla Questura di Parma che si basava sul presupposto legato al fatto che in zona, lungo la strada, era stata accertata un’effettiva condizione di pericolo legata alla circolazione stradale, sia per gli avventori dei locali che per i cittadini. Il Tar ha, quindi, respinto l’istanza dei gestori dei bar.
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