Ottobre il mese in rosa

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Parma si tinge di rosa per la prevenzione dei tumori femminili

PARMA – Attenzione ai fattori di rischio e diagnosi precoce: si chiama prevenzione ed è l’obiettivo al centro della campagna Lilt per le donne promossa a Parma e provincia nel mese di ottobre. Il calendario comprende numerose proposte, prima tra tutte, l’offerta gratuita per le donne dai 45 ai 74 anni di mammografie gratuite messe a disposizione dall’Azienda Usl nel mese di ottobre e di visite senologiche presso gli ambulatori LILT di Parma e provincia (per info: 0521.988886).

A Fidenza, sabato 9 e domenica 10 ottobre all’Oratorio di San Giorgio mostra fotografica dal titolo #dinfinito e poi… Anime Musica e Parole. Nel pomeriggio di sabato ore 17, sempre all’Oratorio di San Giorgio, concerto di musica da camera con Carla They (arpa), Marina Mammarella (violino) e Agide Bandini (contrabbasso).

La mostra fotografica si sposterà a San Polo di Torrile nella sede del Municipio sabato 16 ottobre.

A Parma, lunedì 11 ottobre alle ore 17, presso la sede dell’Assistenza pubblica in via Gorizia 2, si terrà l’incontro pubblico “Le problematiche attuali della prevenzione: obesità e tumore” a cui interverranno Enzo Molina, Presidente Lilt, Leone Arsenio ideatore dell’Obesity Week, Antonino Musolino e Francesco Leonardi alla guida rispettivamente della Breast Unit interaziendale e Oncologia medica del Maggiore.

Sabato 30 ottobre doppio appuntamento presso l’abbazia di San Giovanni Evangelista. Alle ore 10, nella magnifica cornice della biblioteca, cerimonia di premiazione della XLI edizione del Premio letterario nazionale “Flaminio Musa”; dalle 10 alle 19, sul sagrato dell’abbazia, esposizione “L’esercito di sagome colorate”, realizzata insieme alle associazioni La Doppia Elica, Loto, Mamma Trovalavoro e a Mao Fusina. Un esercito di 300 sagome create da artisti, volontari e appassionati in vendita a scopo benefico per finanziare l’acquisto di  un software che renderà possibile l’esecuzione della CESM, una mammografia con mezzo di contrasto, alternativa alla RMN, per il Centro senologico del Maggiore di cui è responsabile Cecilia D’Aloia.

Inoltre, nel mese di ottobre, il Municipio di Parma e le sedi delle Aziende sanitarie, insieme a palazzi e monumenti in provincia, saranno illuminati di rosa per ricordare alla cittadinanza l’importanza della prevenzione dei tumori femminili per l’intera collettività. A sugellare la collaborazione il saluto dell’assessore alla Sanità del Comune di Parma Nicoletta Paci e, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici di Parma, di Mariangela Dardani.

“Mai come quest’anno si impone una ripresa e un potenziamento dell’attività di prevenzione oncologica – rimarca Enzo Molina, presidente LILT Parma – I dati indicano che annualmente ci sono circa 55 mila nuovi casi di tumore al seno con un trend in crescita. LILT, anche attraverso i progetti di ricerca e i suoi circa 400 ambulatori territoriali a livello nazionale, si è resa disponibile a collaborare in modo tangibile con le strutture del servizio sanitario per diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita”.

“Le iniziative vogliono valorizzare la prevenzione con le sue diverse azioni che possono modificare il rischio di tumore al seno e ridurne la mortalità, sia nella intera popolazione femminile dai 45 ai 74 anni sottoposta allo screening mammografico che nelle donne, anche più giovani, con predisposizione ereditaria ai tumori della mammella e dell’ovaio – rilevano Ettore Brianti e Romana Bacchi, rispettivamente direttore sanitario del Maggiore e Sub commissario sanitario dell’Azienda Usl-  sottolineando il forte e positivo impatto della collaborazione tra Aziende sanitarie, professionisti, volontariato e cittadinanza, con  al centro i servizi integrati  della Breast Unit interaziendale, una struttura che mira a rispondere a 360 gradi al bisogno della persona”.

“E’ con grande orgoglio che posso annunciare proprio per l’ottobre rosa l’avvenuto accreditamento internazionale EUSOMA – European Society of Breast Cancer Specialists– della Breast Unit di Parma – spiega Antonino Musolino, suo responsabile – Delle circa 140 Unità distribuite sul territorio nazionale, sono solo una ventina quelle che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento, che attesta l’elevata qualità degli interventi diagnostici e terapeutici e l’abnegazione di tutti i professionisti che la compongono”.

“Il Comune di Parma” commenta Nicoletta Paci, Assessora alla Sanità “ sostiene convintamente e si fa strumento di amplificazione di questa iniziativa. Oltre all’illuminazione simbolica in rosa del Municipio, e delle fontane di Piazza Vittorio Emanuele e Strada Elevata è impegnato a diffondere la campagna che torna a promuovere una prevenzione necessaria per le donne di Parma. La pandemia ha rallentato tutte le attività di diagnosi, ha spostato attenzione e risorse sull’emergenza è ora di recuperare il tempo perduto e di tornare a prestare attenzione e di far rientrare a pieno ritmo le misure di screening preventivo nelle nostre abitudini”.

Tutte le iniziative sono sostenute e patrocinate dalle Azienda sanitarie, Ateneo, Comune e Provincia di Parma oltre a Ordine dei medici e Breast Unit interaziendale, di cui sono parte: lo Screening mammografico di Ausl, la Radiologia senologica ospedaliera e provinciale, la Chirurgia senologica, l’Oncologia medica ospedaliera e territoriale, la Radioterapia, la Medicina nucleare, la Chirurgia plastica, la Medicina riabilitativa, l’Anatomia patologica, il Servizio di Counseling genetico-oncologico per il rischio ereditario e il Registro tumori, oltre a diverse associazioni di volontariato.

Per ulteriori info: www.lilt.it/dove/associazione/parma; www.ao.pr.it; www.ausl.pr.it;

Per la campagna Lilt nazionale: https://www.lilt.it/sites/default/files/allegati/articoli/2021-09/LILT%20NASTRO%20ROSA%202021_0.pdf