PARMA – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alessio Sundas:
Il procuratore sportivo e manager internazionale Alessio Sundas, dopo aver ricevuto diversi attacchi sui social da una persona che si è presentato e vantato di essere l’osservatore del Parma calcio, ha deciso, con la presente nota stampa, di contattare i media e chiedere chiarezza da parte del club.
“In 26 anni di lavoro, una delle cose che mi fa stare male, in quanto la reputo una mancanza di rispetto, è quella di non ricevere risposta dopo aver inviato una segnalazione.
In particolare mi riferisco al reclamo inviato alla società Parma calcio 1913 dove metto a conoscenza il club che un loro osservatore, vantandosi di lavorare presso la Vostra Società, si mette in contatto con i calciatori promettendo loro di tesserarli nel Parma. Allo stesso tempo, manda numerosi ragazzi a fare provini alla Cavese 1919 e denigra la nostra Società (operante nel settore da ben 26 anni come valorizzatori di calciatori e ricerche di sponsorizzazioni) commentando sotto ogni iniziativa che pubblichiamo con la parola “BUFALA”.
Successivamente alla lettera inviata a mezzo PEC all’indirizzo parmacalcio1913@legalmail.it e alla loro e-mail presenti sul sito
(info@parmacalcio1913.com, cperacca@parmacalcio1913.com,
academy@parmacalcio1913.com, sponsorship@parmacalcio1913.com, press@parmacalcio1913.com, tickets@parmacalcio1913.com, ndr)
spiegando la situazione e chiedendo di essere contattato per definire al meglio la questione. Ma, ad oggi, nessuno del club ci ha mai risposto.
Ad oggi i vari osservatori dei ducali continuano ad offendere i vari professionisti del settore calcistico a mezzo social usando il Parma Calcio come scudo e tutto ciò serve solo a ledere l’immagine del club. Quello che vorrei capire è il perché di questo comportamento da parte di certe persone.
Io sono molto legato al Parma, club e città che amo da molti anni (basti pensare che in passato li ho aiutati diverse volte, ndr) e vedere come certa gente la denigra mi fa veramente soffrire”.
Con queste parole Sundas ha ancora una volta espresso la sua vicinanza al club emiliano e aspetta una risposta da parte dello stessa società per bloccare questi individui invidiosi e maleducati.
