NEET, una giornata di studio per i giovani che non studiano e non lavorano

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Iscrizioni aperte fino al 9 ottobre

BOLOGNA – Giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano: sono questi i cosiddetti NEET (l’acronimo sta per Not Engaged in Education, Employment or Training). Con l’obiettivo di conoscere e capire quanto già fatto e per immaginare nuovi approcci dedicati a questa fascia di giovani, è in programma il 18 ottobre in Città metropolitana (ore 9.00-16.30 Sala dello Zodiaco – via Zamboni 13, Bologna), il seminario rivolto agli operatori del settore e a tutti gli interessati al tema.

La partecipazione al Seminario è gratuita ed è necessario iscriversi entro il 9 ottobre a questo link.

La giornata sarà aperta dai saluti istituzionali di Marilena Pillati, vicesindaco del Comune di Bologna e di Daniele Ruscigno, consigliere delegato a Scuola, Istruzione e Formazione della Città metropolitana. I lavori, coordinati da Oreste De Pietro di Confcooperative Bologna, proseguiranno con le sessioni tematiche: Inquadramento teorico e presentazione di alcuni modelli di intervento; Presentazione di alcune esperienze a livello locale .

Dalle 11.45 alle 13 sarà poi data voce ai protagonisti per chiudere la sessione del mattino con gli interventi del pubblico.

Dopo il pranzo al Circolo ufficiali di via Marsala, offerto dall’Ente di formazione Fomal curato dai 16 giovani allievi del corso per Operatore della ristorazione, i lavori riprenderanno nel pomeriggio con la Presentazione di alcune esperienze a livello regionale e nazionale e l’intervento sulla Diversità di modelli presentati e la scelta delle politiche da mettere in campo, di Morena Diazzi, Regione Emilia – Romagna.

Le conclusioni saranno affidate a Bruna Zani, presidente Istituzione Gian Franco Minguzzi, Città metropolitana di Bologna e Mariaraffaella Ferri, consigliera Delegata Sviluppo Sociale, Città metropolitana di Bologna.

Il seminario è promosso dal Gruppo di lavoro dedicato ai Giovani NEET, avviato nell’ambito della Cabina di regia costituita per dare attuazione al Patto metropolitano per il contrasto alle fragilità sociali, siglato dalla Città metropolitana, la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana, il Comune di Bologna e varie organizzazioni del Terzo Settore. Partecipano ai lavori del Gruppo la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Bologna, l’Istituzione Gian Franco Minguzzi, le ACLI, Confcooperative-Unione metropolitana di Bologna, Legacoop Imola, le cooperative sociali Dai Crocicchi, Fanin, IT2 e La Carovana. Il Gruppo è aperto a quanti vorranno seguire il percorso e le varie iniziative, portando il loro contributo di idee progettuali e proposte operative e impegnandosi per la loro realizzazione.

Al termine del Seminario sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Sono stati richiesti i crediti formativi all’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Emilia-Romagna.

Qui il programma completo