STADIO F. CRESCENTINI (FIORENTINO) – 21′ giornata campionato sammarinese
MURATA – FOLGORE 0-2 (0-1)
Marcatori: 9’ Bernardi, 77’ Urbinati
MURATA (4-3-3):
Gueye; Rosti (72’ Toccaceli), Matteoni, Vitaioli, Gega (56’ Valentini); Gaiani, Costantini, Semprini (79′ Gjorretaj); Comuniello, Ferraro (79’ Dulcetti), Ura.
A disp.: Terenzi, Carlini, Venerucci, Ricci, Sarti.
All.: Giuseppe Angelini
FOLGORE (4-4-2):
Pollini; Sottile, Brolli, Rosini (21’ Deluigi), Piscaglia (79’ Giardi); Golinucci (62’ Ahmetovic), Montanari, Serafini, Bernardi; Mami (62’ Urbinati), Di Marzio.
A disp.: Mignani, Ankotovych, Cerquetti, Francioni, Sartori.
All.: Omar Lepri
Arbitro: Albani
Assistenti: M. Savorani – S. Savorani
Quarto ufficiale: Luci
Ammoniti: Costantini, Valentini (M).
Angoli: 2-4
Recupero: 1’ pt, 3’ st
Seconda vittoria consecutiva per la Folgore, vittoriosa sul Murata grazie alle reti di Di Marzio e Urbinati. La ventunesima giornata di campionato viene decisa con un gol per tempo, i tre punti confermano il club di Falciano al settimo posto.
LA PARTITA Brolli e compagni non si possono fidare della classifica degli avversari, perché i bianconeri, pur essendo ultimi, nei quarti di Coppa Titano hanno portato la doppia sfida ai tempi supplementari. La squadra di Lepri interpreta bene la partita e cerca di imporre il proprio gioco. Gli sforzi iniziali portano subito frutto e parte del merito va attribuito a Fabio Sottile: il neo trentenne festeggia il compleanno con un passaggio filtrante che Golinucci mette in mezzo e diventa la palla di Bernardi per il vantaggio. Dopo soli nove minuti la partita è già in discesa e prosegue su ritmi non elevatissimi, che favoriscono la squadra avanti nel punteggio. I tentativi del Murata – Ura e Ferraro i più attivi – si scontrano sulla difesa attenta e chiusa e non mettono mai in difficoltà Pollini. Il raddoppio sarebbe meritato e metterebbe al sicuro il risultato da brutte sorprese, come insegnano i precedenti di Coppa; Bernardi manca la doppietta mandando alto da buona posizione e Di Marzio, ad inizio ripresa, arriva in ritardo di un soffio sull’assist teso di Mami. Si gioca quindi con il minimo vantaggio fino ad un quarto d’ora dal termine, ossia fino al momento in cui il neo entrato Urbinati insacca di testa una punizione di Brolli sulla linea di centrocampo. La mossa di Lepri si rivela decisiva nel portare a casa i tre punti, il Murata non reagisce e arriva così la seconda vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite se si considera anche la Coppa Titano.
