Modena: Parco del lago, un nuovo percorso più accessibile

In corso un intervento di riqualificazione per creare un sentiero privo di barriere architettoniche e rinforzare le sponde. I lavori realizzati con il contributo di Sanofi Genzyme

MODENA – Rendere facilmente accessibile il laghetto per la pesca sportiva anche alle carrozzine per disabili e migliorare la sicurezza delle sponde.

È l’obiettivo dell’intervento di riqualificazione in corso al Parco del lago di Modena est, coordinato dai tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e realizzato grazie al contributo di Sanofi Genzyme per un totale di 33 mila euro.

Il lago rinnovato sarà inaugurato sabato 23 settembre nell’ambito delle iniziative per la Giornata della cittadinanza solidale.

Il laghetto del parco di Modena est è utilizzato fin dagli anni ’80 per la pesca sportiva e cominciava a presentare qualche problema alla parte interna delle sponde, erosa dal movimento dell’acqua.

Si è quindi intervenuti demolendo il massello in calcestruzzo che conteneva le sponde e raccogliendo il materiale scivolato sul fondo per poi realizzare un nuovo zoccolo di contenimento con una palizzata di pali di legno fresco di castagno, lunghi 4 metri, che spuntano per un’altezza di 40 centimetri dal piano di campagna.

I lavori riguardano anche il sentiero di accesso al laghetto dove è stato realizzato un fondo compattato per in modo da evitare il formarsi di barriere architettoniche e facilitare l’accesso anche alle carrozzine per disabili.

L’intervento si completa con la sostituzione della pompa sommersa del pozzo di alimentazione del lago e della recinzione, e con la sistemazione dei cancelli d’entrata.

Sanofi Genzyme, divisione dell’azienda farmaceutica Sanofi con sede in città, da anni sostiene la Giornata delle malattie rare che si celebra l’ultimo giorno di febbraio nell’ambito della quale, tra le varie iniziative, organizza anche la gara podistica non competitiva “ModenaRun4Rare” con l’obiettivo specifico di raccogliere fondi per migliorare l’accessibilità di aree verdi e parchi cittadini anche alle persone con disabilità.