Modena, – 0,6 % a maggio l’inflazione su base annua

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Rispetto a aprile 2020 – 0,3 % su base congiunturale mensile. Gli indici dei prezzi ai consumi nel mese sono stati elaborati nel contesto dell’emergenza sanitaria Covid-19

MODENA – Sulla base delle rilevazioni del servizio Statistica comunale per il calcolo del Nic, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, l’inflazione a Modena nel mese di maggio 2020 è risultata in diminuzione (- 0,6 %) su base tendenziale annua, mentre su base congiunturale mensile risulta scesa dello 0,3 per cento rispetto a aprile.

Anche gli indici dei prezzi al consumo di maggio 2020, come quelli del mese precedente, sono stati elaborati nel contesto dell’emergenza sanitaria Covid – 19, con la sospensione di attività di ampi segmenti dell’offerta di beni e servizi di consumo. L’impianto dell’indagine, basata su più canali per acquisire i dati, ha consentito di ridurre gli effetti negativi delle mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni.

Vengono diffusi oggi, venerdì 15 giugno, gli indici locali dei prezzi al consumo a un livello aggregato coerentemente con quelli pubblicati dall’Istat a livello nazionale.

Delle 12 divisioni analizzate, sei sono state rilevate in calo, quattro in crescita e due (“Istruzione” e “Servizi sanitari e spese per la salute”) senza variazioni.

Nel mese di maggio risultano in diminuzione le divisioni Trasporti (-2,1%); Comunicazioni (-1,6); Abbigliamento e calzature (-1,1); Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,6); Ricreazione, cultura (-0,5%); Abitazione e combustibili (-0,3). In aumento Servizi ricettivi e ristorazione (+ 2,2%); Altri beni (+ 0,3%); Bevande alcoliche e tabacchi (+ 0,1); Mobili e articoli casa (+ 0,1); invariati, come detto, rispetto al mese precedente Servizi sanitari e Istruzione. I dati per tipologia di prodotto a maggio registrano, nelle diverse componenti dei servizi, un’inversione di tendenza del dato congiunturale con la sola esclusione dei servizi relativi ai trasporti, dove il dato rimane con segno negativo. Prosegue il rallentamento dei prezzi nelle diverse componenti dei beni, in modo particolare per gli energetici non regolamentati. In aumento la componente tabacchi.

Nel dettaglio delle divisioni, “Trasporti” (-2,1%), è quella che registra il valore negativo più marcato del mese determinato dalle variazioni su: trasporto passeggeri (rilevazione nazionale), carburanti per autotrazione (rilevazione territoriale), riparazione e manutenzione auto. In aumento i servizi per mezzi di trasporto (rilevazione comunale). All’opposto, la crescita più consistente a maggio (2,2 %) è stata rilevata per “Servizi ricettivi e ristorazione”, divisione nella quale il sensibile incremento congiunturale del mese, è determinato dalle variazioni registrate, appunto, su servizi di ristorazione e alloggio.

La divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche”, è risultata in diminuzione (- 0,6 %), trascinata dalla generalità delle classi che la compongono: in particolare si registrano cali su acque minerali e bevande analcoliche, ortaggi, oli e grassi, pesci e prodotti ittici, zucchero e dolciumi, latte, formaggi e uova.

Sul sito (www.comune.modena.it/servizio-statistica/pagine-tematiche/prezzi), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.