angeleri – trovesi
PIACENZA – Chi frequenta il Milestone Live Club, il locale della grande musica dal vivo a Piacenza (via E. Parmense, 27), sa che l’attenzione per offrire delle proposte di qualità è sempre prioritaria. Lo dimostrano i concerti tenutisi fin qui in questa stagione, la diciassettesima, e lo dimostra tanto più il concerto in programma per sabato 9 dicembre dall’evocativo titolo “Invenzioni a più voci”. Ne è ideatore il pianista, compositore e didatta Claudio Angeleri che per realizzarlo si avvale di un quintetto composto da musicisti di assoluto rilievo nazionale, a partire dal grandissimo Gianluigi Trovesi – che sarà un vero piacere riavere a Piacenza – ai clarinetti, Giulio Visibelli al sax soprano e flauto, Marco Esposito al basso elettrico e Matteo Milesi alla batteria.
Il concerto inizierà alle 21.30 ma sarà possibile accedere al locale fin dalle 20.45. È previsto un biglietto all’ingresso di costo differente con o senza tessera associativa del Piacenza Jazz Club (è possibile fare all’ingresso già quella del 2024): con tessera il costo è di 10 euro, senza di 15 euro.
Nato per celebrare l’investitura delle città di Bergamo e Brescia come capitali italiane della cultura per l’anno 2023, “Invenzioni a più voci” è l’ultimo progetto multidisciplinare di Claudio Angeleri, nome di punta della scena jazzistica nazionale, il quale ha composto una serie di brani ispirati ad alcune figure storiche del territorio bergamasco e bresciano attingendo alla sua eclettica e poliedrica cultura musicale per richiamarci alla mente le loro personalità oltre che le loro doti artistiche.
In questo lavoro il jazz, il gospel, spunti etnici ed echi classici convivono insieme in un quadro d’insieme caratterizzato da felice improvvisazione e da solido interplay, conferendo coerenza e godibilità all’insieme. Angeleri prende spunto da alcuni personaggi celebri del territorio lombardo come Caravaggio, Arturo Benedetti Michelangeli, Giacomo Costantino Beltrami, Niccolò Tartaglia, Giacomo Quarenghi, Torquato Tasso e le donne della Resistenza, che hanno segnato, a vario titolo, la cultura europea nella musica, nella letteratura, nell’architettura, nell’arte, nella scienza e nella storia. In questo lavoro, Angeleri mette in campo la sua maturità compositiva e un caleidoscopio dagli echi mingusiani.
Nato a Bergamo nel 1956, Angeleri si dedica al pianoforte fin da ragazzino sotto la guida del Maestro Aldo Sala, si perfeziona negli Stati Uniti seguendo gli insegnamenti di Mark Levine (il celebre autore del Jazz Piano Book, il manuale considerato un testo sacro per lo studio dell’armonia e dell’improvvisazione jazzistica), si diploma in pianoforte jazz alla University of West London e parallelamente si laurea in architettura al Politecnico di Milano.
Nel corso della sua lunga carriera, Angeleri ha avuto modo di condividere il palco con moltissimi grandi nomi del panorama jazzistico italiano e internazionale (da Franco Cerri, Emilio Soana, Franco Ambrosetti a Gabriele Comeglio, Giulio Visibelli e Gianluigi Trovesi; da Charlie Mariano, Steve Lacy, Jerry Bergonzi a Kenny Wheeler e Bob Mintzer, giusto per citarne alcuni) partecipando a innumerevoli festival e rassegne.
I progetti musicali nei quali si è cimentato evidenziano i suoi molteplici interessi e la sua profonda conoscenza della musica (non solo jazz), la sua curiosità e intraprendenza e il desiderio di percorrere sempre nuove strade e di sperimentare nuove avventure, dialogando con differenti discipline (teatro, danza, cinema, letteratura) e facendo della multimedialità una delle sue caratteristiche più specifiche.
Per ricevere aggiornamenti e dettagli su tutte le nostre attività si consiglia di rimanere collegati con i profili social del Piacenza Jazz Club su facebook, twitter e instagram oltre al sito. Per ricevere direttamente informazioni è sempre possibile contattare la segreteria del Piacenza Jazz Club, aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19.30 telefonando allo 0523.579034 oppure scrivendo a info@piacenzajazzclub.it.
AL MILESTONE LE INVENZIONI DEL PIANISTA ANGELERI CON L’OSPITE SPECIALE GIANLUIGI TROVESI
Sabato 9 dicembre un quintetto che vede la partecipazione del grande clarinettista
