Le nozze di Figaro al Teatro Comunale di Ferrara, doppio sold out per l’opera lirica in scena con il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara

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Il direttore Scafati: “Da due anni senza l’emozione del teatro e del pubblico, nuova speranza ai nostri allievi”

FERRARA – Doppio sold out per l’opera lirica Le nozze di Figaro, realizzata dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara in collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara e prima opera inserita nel cartellone estivo del Teatro ‘Claudio Abbado’ tra danza, prosa, lirica e musica.

Tutto esaurito per la prima di venerdì 28 maggio, e così anche per la seconda data in programma sabato 29 maggio al Comunale di Ferrara. Il cast è composto interamente da cantanti allievi del Conservatorio Frescobaldi, e impegnata è anche l’Orchestra dell’istituto di alta formazione musicale ferrarese, che vede coinvolti sia allievi (e anche ex allievi) che docenti con Marco Titotto come Maestro concertatore e Direttore, che ieri sera ha voluto ricordare Carla Fracci, scomparsa il 27 maggio, con un minuto di silenzio prima dell’inizio dello spettacolo.

“Sono molto contento per il successo che questa produzione ha avuto – commenta il direttore del Conservatorio Frescobaldi, Fernando Scafatic’è stato il sold out per entrambe le date, il cast dei cantanti è interamente formato da studenti del nostro istituto e nell’Orchestra studenti e docenti suonano insieme”.

Da ormai due anni dall’ultima produzione, Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn, causa covid e chiusure del luoghi della cultura non era stato possibile per il Conservatorio calcare il palco del Comunale con il pubblico in presenza. Per il direttore Scafati “è stata certamente una festa della musica, anche considerando che questo clima di riapertura ha dato una nuova speranza ai ragazzi, dopo questo lungo periodo, molto difficile, in cui in verità il Conservatorio non è mai stato chiuso, ma anzi ha continuato con la didattica e a lavorare duramente per permettere la realizzazione di questa produzione”. Un grazie del direttore Fernando Scafati, a nome di tutto il Frescobaldi, va non solo al pubblico, ma anche “al Teatro Comunale che ha collaborato alla realizzazione. C’è anche un giusto orgoglio perché non è scontato che un conservatorio venga inserito nella stagione del teatro, né possa pensare a un intero allestimento di questo genere: un alto momento formativo per tutti gli allievi che vi hanno partecipato”.

L’opera lirica di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte è stata messa in scena in una versione rielaborata con la regia di Giovanni Dispenza. Forte di una rinnovata collaborazione, il doppio appuntamento è una produzione della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara in collaborazione con il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara.

I personaggi e gli interpreti: Emanuele Di Giandomenico (nel ruolo del Conte di Almaviva, baritono), Angelique Savvas Georgiou (28 maggio) e Adelaide Minnone (29 maggio), soprano, nel ruolo della Contessa di Almaviva, Giulia Mazzola (28 maggio) e Elena Pinna (29 maggio) nel ruolo di Susanna, soprano, Marco Gazzini (basso) è Figaro, Ester Ferraro (28 maggio) e Anastasia Skenderaj (29 maggio) nel ruolo di Cherubino (mezzosoprano), Irene Fernandez è Marcellina (soprano), Simone Pattocchio è Bartolo (basso), Yu Xi nel ruolo di Basilio (tenore) e Don Curzio (tenore), Kim Mingji (28 maggio) ed Elisa Balsamini (29 maggio) nel ruolo di Barbarina (soprano), Alberto Bertoncello nel ruolo di Antonio (basso), preparati dai docenti di Canto del Conservatorio Frescobaldi Cinzia Forte e Antonella Rondinone. Voce recitante è Sara Panazza, scene a cura di Dario Marcolin Gallerani, costumi a cura di Cristina Gamberini e Monica Mulazzani, video di Serena Pantaleo, allestimento dell’Orchestra Senzaspine. Maestri di sala     sono Andrea Ambrosini e Tiziana Laub; maestri collaboratori alle luci e di palcoscenico sono Liu Xuemeng, Mattia Mazzini e Yu Xiaojie. Il coordinamento è a cura di Antonella Rondinone.

L’Orchestra del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara è composta da allievi, ex allievi e docenti dell’istituto di alta formazione musicale: Guglielmo Ghidoli, Sara Pini Ugolini, Simona Barberio, Anna Beltrami, Adele Cavina, Maria Grazia D’Agostino, Stefano Franzoni, Beatrice Giacca, Alessandro Perpich, Edoardo Piva, Matteo Sartori e Angelika Strano (violini I); Enrico Giannino, Jacopo Sciagrà Salvadori, Simone Baroni, Davide Bini, Daniela Desiante, Maristella Magnani, Olga Mykuliak, Damiano Rongioletti, Giulio Tosi e Giulia Trotta (violini II), Valentina Franzaroli, Danny Vommaro, Laura Falavigna, Marta Fergnani, Achille Galassi e Barbara Ludmilla Lucchiari (viole), Alessandro Malavasi, Andrea Carenza, Luisella Ghirello, Federico Izzi, Maria Resca e Leonardo Rongioletti (violoncelli), Alfredo Trebbi, Stefano Galassi e Alessio Trapella (contrabbassi); Cristina Popa, Chiara Piletti (28 maggio) e Laura Zanardi (29 maggio) ai flauti; Giorgio Ferroci e Giovanni Fergnani (oboi); Simone Pentassuglia e Claudio Conti (clarinetti); Michele Fattori e Federico Cavalieri (fagotti); Massimo Mondaini e Valentina Chiari (corni), Martina Dainelli, Aleksandar Milev (28 maggio) e Lorenzo Rizzuta (29 maggio) alle trombe; Alessandro Onorato ai timpani e Maestro al cembalo Ludovico Silvestri.

Foto: Le nozze di Figaro 28.5.2021